Compie gli anni Tony Pagliuca,
uno dei tastieristi più influenti e iconici del panorama progressive rock
italiano.
Nato a Pescara il 1° ottobre del 1946, Pagliuca è noto soprattutto per essere stato uno dei pilastri storici de Le Orme, band che ha segnato in maniera indelebile gli anni '70 e successivi, portando il progressive rock sinfonico a un vasto pubblico con album capolavoro come Collage, Uomo di pezza e Felona e Sorona.
La sua carriera musicale inizia già negli anni '60, passando
dal beat con gruppi come Gli Hopopi e I Delfini. L'ingresso
stabile ne Le Orme nel 1968, in tempo per il successo di Senti
l'estate che torna, segna l'inizio di un'era. Pagliuca è stato un pioniere
nell'uso dell'organo Hammond e dei sintetizzatori, contribuendo a definire quel
suono "prog" italiano ricco di atmosfere, melodia e complessità
strutturale.
I suoi arrangiamenti e la sua maestria sulle tastiere hanno creato il tappeto sonoro distintivo che ha reso Le Orme celebri non solo in Italia, ma anche all'estero, in particolare nel Regno Unito dove l'album Felona e Sorona fu pubblicato con testi in inglese.
Dopo aver lasciato Le Orme, Pagliuca ha proseguito con una prolifica carriera solista e con diverse collaborazioni, esplorando nuove vie musicali che spaziano dal rock alla sperimentazione, dimostrando una continua voglia di andare "oltre" i generi stabiliti. La sua musica ha continuato a evolvere, pur mantenendo sempre quella vena poetica e visionaria che lo ha contraddistinto fin dagli esordi.
Che altro aggiungere… un artista la cui arte ha saputo
emozionare, far sognare e lasciare un segno indelebile nella storia della
musica italiana.
Tanti auguri, Maestro!

