Nuovo
incontro a carattere musicale ad Alba, il 24 novembre,
promosso ancora dall’Associazione Alec Gianfranco Alessandria.
Ospite della serata Giorgio “Fico” Piazza, primo bassista della PFM e
testimone di momenti importanti della vita musicale italiana, attimi indelebili
che hanno visto la sua vita incrociare quella di artisti entrati nella
mitologia musicale, come Battisti, Mina, De Andrè, Stratos, Teocoli, Lavezzi,
Mogol, Reverberi e così via.
Piazza ha chiuso con la musica professionistica tanto tempo fa, e per
molti anni ha messo da parte il suo basso, in attesa che la fiammella scoccasse
nuovamente. E l’occasione prima o poi arriva, e nel caso di “Fico” la data riporta
ad un concerto benefico del 2011, momento in cui nascono le condizioni per
ripartire, passo dopo passo, con cautela, ma con ritrovato entusiasmo.
Ora Giorgio suona contornato da giovani - è questa la sua missione - riproponendo
l’antica musica della PFM che, a suo dire, riesce solo ora a suonare nella
piena consapevolezza; la missione è quella di coinvolgere i suoi compagni di
viaggio e il pubblico che, se vuole ascoltare i primi due album della PFM dal
vivo, ha una sola occasione, andare ai concerti di Piazza e della sua band.
Per stimolare i ricordi e gli aneddoti racchiusi nella sua mente si è
utilizzato il metodo della proposizione di immagini del passato e del presente,
incrociate con filmati di repertorio, documenti interessanti - ed esposizione
conseguente - che hanno suscitato molta curiosità e invogliato i presenti alla
partecipazione, tra tutti Luciano Boero, uno che di musica se ne intende - così
come i fratelli Terribile, anch’essi tra il pubblico - che ha permesso di
sottolineare alcuni aspetti solitamente ad appannaggio degli addetti ai lavori.
Per oltre due ore un gruppo di persone si è ritrovato in una stanza a
parlare di musica, con un ospite di eccezione che è riuscito a descrivere un
mondo antico che non c’è più, volgendo però lo sguardo verso il futuro, in modo
attivo, dando esempio concreto, e ancora una volta un ambiente carico di vinili
ha esercitato il fascino giusto, favorendo la socializzazione e la creazione di
momenti sereni.
Un insegnamento… una strada da perseguire con tenacia.
Un insegnamento… una strada da perseguire con tenacia.
Riviviamo frammenti di
serata…