sabato 2 agosto 2025

Compie gli anni Joe Lynn Turner, pilastro del Rock AOR e Hard Rock

 

Oggi, 2 agosto, ricordiamo il compleanno di Joe Lynn Turner, una delle voci più riconoscibili e versatili nella storia del rock melodico e dell'hard rock. Con una carriera che abbraccia oltre cinque decadi e include collaborazioni con alcune delle band più influenti del genere, Turner ha lasciato un'impronta tangibile nella musica.

Nato a Hackensack, New Jersey, nel 1951, Joseph Linquito (il suo vero nome) ha mostrato un precoce talento musicale, iniziando con la fisarmonica e poi dedicandosi alla chitarra. Dopo aver brevemente intrapreso la carriera di insegnante di letteratura inglese, la sua passione per la musica lo ha portato a formare i Fandango, una band AOR che ha pubblicato quattro album tra il 1977 e il 1980.

La grande svolta per Turner è arrivata nel 1981, quando il leggendario chitarrista Ritchie Blackmore lo ha chiamato per un'audizione per i Rainbow. Turner ha conquistato immediatamente Blackmore ed è diventato il frontman della band, contribuendo a tre album fondamentali: Difficult to Cure (1981), Straight Between the Eyes (1982) e Bent Out of Shape (1983). In questi anni, i Rainbow hanno raggiunto un notevole successo commerciale, con brani come "I Surrender" e "Stone Cold" che hanno scalato le classifiche.

Dopo lo scioglimento dei Rainbow, Turner ha intrapreso una prolifica carriera solista con l'album Rescue You nel 1985. Tuttavia, la storia si è ripetuta nel 1989, quando è stato invitato a unirsi ai Deep Purple, la band madre di Blackmore. Con i Deep Purple, Turner ha registrato l'album Slaves and Masters (1990) e ha partecipato al tour mondiale del 1991, dimostrando ancora una volta la sua capacità di adattarsi a stili diversi pur mantenendo la sua identità vocale.

Al di là delle sue esperienze con Rainbow e Deep Purple, Joe Lynn Turner ha continuato a pubblicare numerosi album solisti, come il recente Belly of the Beast (2022), dove ha affrontato anche la sua alopecia, decidendo di presentarsi senza parrucca per la prima volta. È stato anche un richiestissimo vocalista per sessioni e collaborazioni con artisti del calibro di Billy Joel, Cher, Michael Bolton e Mick Jones dei Foreigner, ampliando ulteriormente la sua influenza.

Nel corso degli anni, Turner ha partecipato a una miriade di progetti, tra cui Hughes Turner Project con Glenn Hughes, Mother's Army e Brazen Abbot, dimostrando una versatilità e una dedizione alla musica che lo rendono una figura ammirata nel panorama rock.