venerdì 2 maggio 2025

Ricordando John Glascock, un talento precoce e indimenticabile del basso, nato il 2 maggio del 1951


Il 2 maggio è una data che per gli appassionati di rock progressivo assume un significato duplice: celebra la nascita, avvenuta proprio in questo giorno del 1951 a Islington, Londra, di John Glascock. Fin da giovane, Glascock dimostrò un'innata abilità con il basso, una naturalezza e una sensibilità che lo avrebbero condotto a lasciare un'impronta significativa in band di spicco degli anni '70, in particolare i Carmen e gli Jethro Tull.

La sua avventura con i Carmen rappresentò un cambio di rotta stilistico audace rispetto ai suoi inizi, in quanto la band anglo-statunitense osò fondere il rock progressivo con le passioni e i ritmi del flamenco, creando un suono unico e affascinante. Anche in questo contesto, la versatilità di Glascock brillò, dimostrando la sua apertura musicale e la sua abilità nell'adattare il suo stile a nuove sonorità e ritmi incalzanti.

Tuttavia, fu con i Jethro Tull che John Glascock raggiunse l'apice della sua notorietà. Entrare a far parte di una band già affermata e guidata dal carismatico Ian Anderson non era un compito facile, ma Glascock si integrò perfettamente, portando una nuova energia e un solido fondamento ritmico al loro suono. Album come Songs from the Wood (1977), con le sue atmosfere folk-rock evocative, Heavy Horses (1978), con la sua potenza rustica, e Stormwatch (1979), un lavoro più cupo e atmosferico, sono testimonianze del suo contributo essenziale. Sul palco, la sua presenza era dinamica e il suo interplay con il batterista Barriemore Barlow creava una sezione ritmica potente e coesa.

La notizia della sua malattia e della conseguente partenza dai Jethro Tull nel 1979 fu un duro colpo per i fan.

La sua scomparsa, avvenuta il 17 novembre dello stesso anno, a soli 28 anni, lasciò nello sgomento la comunità musicale. La sua giovane età rendeva la perdita ancora più tragica, privando il mondo di un talento che aveva ancora molto da offrire.

Ricordare John Glascock oggi significa onorare un musicista che, pur nella sua breve carriera, ha saputo lasciare un segno distintivo nel panorama del rock.