DANIELE
FARAOTTI-EP! EP! Urrà!
Il pensiero
dell’autore, brano per brano (cliccare sul titolo per ascoltare)
Qualcosa parla di noi. Un frammento di eternità dice
chiaramente ciò che abbiamo sempre saputo.
Le spalle di mio padre, forti ed affidabili. Il mare, le
onde, la temperatura dell'acqua.
Non ho paura. Poi qualcosa muta il mio stato d’animo.
Risalgo. L'acqua in superficie è meno fredda.
Stiamo facendo il bagno, siamo al mare si, tutti insieme e mi
pare d'esser felice. Ho tanto tempo davanti a me, la commedia deve ancora
cominciare e tutto questo tornerà per sempre.
A proposito di commedia: la commedia ha esasperato K, fino al
punto che, la soluzione più appropriata, gli è parsa quella di trasformarsi in
un insetto.
Dalla Cina, le tappe di una nostra possibile evoluzione.
Il distacco progressivo dalle cose terrene per ritrovare, per
ritrovarsi.
Con le lacrime, che copiose scendono, come se stessi
ascoltando Both Side now (orchestral Version); come rivoli di innocenza e
vulnerabilità poco prima della fine della commedia.
Sono a Forlì.
Un sogno lucido, le parole si associano magicamente
nell'obbedire alla prosodia che la melodia detta esponendo il suo profilo.
Poco alla volta - ancora frammenti di eternità. Una
consapevolezza che si palesa nel riportare alla mente luoghi e situazioni.
Frammenti si legano, tra Piazza Saffi e l'arena estiva vicino
al Duomo.
C'erano ancora i piccioni. Mia nonna mi tiene per mano.
Al cinema! Poi tutti insieme al Bar Centrale per il gelato.
Mio nonno conosce tutti. Uei Remo, è tuo nipote?
Una giornata qualunque nella vita di due donne.
Sorelle, amanti, amiche, non si sa di preciso e non si sa
nemmeno come finirà. Lei verrà o non verrà? La marginalità di una situazione ha
fornito lo spunto a LE PROMESSE. Il testo, parola per parola, ha delineato
quanto sopra descritto quasi a mia insaputa. Delia ha promesso che passerà a
casa di Stefania alle 17:30. Per questo motivo Stefania non potrà tener fede
alla promessa fatta a Sara.
Portami con te, ce ne andiamo al mare, dai dai; ricordi hai
promesso tra due settimane. L'ho detto si ma, oggi viene Delia e sta con me… La
musica era già pronta, viene dalle session di Phara Pop vol 1 LE PROMESSE è la
track n 5 dell'album nuovo che uscirà ad ottobre.
La fase finale della vita di E.A.P. è già una immedesimazione
profonda nella morte.
Una percezione assoluta di non ritorno e per questo piena di
commozione e dolcezza.
Che Hop Frog sia tra gli ultimi racconti scritti da E.A.P. è
cosa nota.
Meno noto forse, come scrive Cortàzar, che Hop Frog è
un’invettiva contro il potere e il ruolo in cui la società ha relegato la
figura dell'artista.
Hop Frog e Trippetta si vendicheranno, e sarà un capolavoro.
Nel testo, sposo questo racconto, ne ricalco i contorni,
compiacendomi d'aver appiccato il fuoco io stesso.
Impazzire d'amore.
Struggersi fino all'insonnia per quel bellissimo ragazzo di
città.
Cosa può fare una ragazza di campagna per congiungere a sé
l'oggetto delle sue brame? Chiederà alle carte, alla magia. Evocherà il
demonio, con la speranza che si presenti agli appuntamenti e fornisca Lei
qualche mossa vincente. Il Diavolo si aggirerà nei pressi, ma non si farà mai
trovare.
Oberato di lavoro non prenderà mai troppo in considerazione
la richiesta.
Mi sobbarcherò tutti i rischi pur di percorrerla fino in
fondo.
L'organizzazione sociale e il suo disarmante meccanismo, mal
si associa al Daimon, che di recente pubblicazione titola album e nei codici
dell'anima è iscritto per sempre, canta l'oro in noi.
Sputacchiando in sua difesa su tutto ciò che gli intralcia il
cammino, avvinto alla cornucopia, brandendo spade di consapevolezza.
È la title track. Erano anni che volevo pubblicare un album
con questo titolo.
Doveva essere per un EP con cinque tracce, poi le tracce son
diventate dieci, indie per cui: Ep!Ep! Ahahahahah!
Canzone abbozzata nel 2019, rimasta fuori da phara pop, trova
spazio qui. Chiude il sipario, ribadisce la sua estraneità ai fatti e canta
melanconicamente un'afasia inglese che inglese non è.
È rimasta così, tale e quale alla sua prima stesura ma impreziosita da alcune scelte di suono e di spazio a cura di Ivano. Ivano Giovedì che tutto l'album ha prodotto, oltre ad averlo mixato e masterizzato
CHI È DANIELE FARAOTTI
Se l'oroscopo del 2022 dava al capricorno grandi
soddisfazioni, il 2024 dovrebbe rilanciare lasciandosi alle spalle un 2023 un Po’
gnif.
In effetti, per Daniele Faraotti, capricorno classe 1961,
tutto comincia nel 2008 con la pubblicazione di "Ciò che non sei più"
(Alka Record 2008). Non che prima non ci fosse stato niente, le attività svolte
precedentemente potevano tranquillamente rientrare nell’ambito della
formazione.
Formazione lunga quella del Faraotti; tante le canzoni
scritte, prima della prima canzone riconoscibile come tale − un percorso
piuttosto accidentato.
Si è trattato di recuperare quella scintilla che sembrava
persa, tra esami in conservatorio, titoli di studio e domande di ammissione.
Tra le cose mediamente grosse di questi anni di formazione, sicuramente va
ricordata la collaborazione con Patty Pravo (Roxy Bar, MTV 1994) e la
partecipazione come chitarrista ad un paio di canzoni nell’album di Claudio
Lolli 'La scoperta dell’America'.
Anche la direzione artistica della rassegna U. S. W. (Und so
Writer) a San Lazzaro di Savena (Bo) è tra le cose da ricordare.
Le edizioni del 2008 e del 2009 (le uniche) hanno visto molta
musica indipendente esibirsi sul palco dell"ITC.
Nel 2009 esce 'Ciò che non sai più (Alka Record 2009), EP con
quattro canzoni e un video. Le canzoni erano state registrate nelle session
dell’album precedente, album che con questo gioca molto con il titolo. Come
esordio non è male, ottimamente accolto dalla critica e poi tanti i concerti in
giro per l’Italia, il più importante a Scisciano (Na) di spalla ai Massimo
Volume.
Poi è la volta 'Canzoni in Salita' (Bombanella Records 2012).
Le recensioni fioccano copiose e i concerti diminuiscono un po", le mail
scritte ai locali cominciano a non avere risposta e il pubblico è già stanco di
cimentarsi con proposte non supportate da agenzie, etichette di grido e
pubblicità. Circa due anni di lavoro per completare 'In Cage’s shoes', una
composizione strumentale di 21 minuti omaggio a John Cage. Viene pubblicata in
'Exit from the Cage' del 2014.
Quattro anni di silenzio portano ad 'English Aphasia'.
Pubblicato in digitale nell’aprile del 2019, vede l’edizione in vinile del 2020
rilanciare l’Inglese Afasico che, tra buone recensioni e complimenti, ripagherà
il Faraotti di un periodo non proprio roseo sotto molti punti di vista.
Nell’estate del 2019 inizia la stesura delle canzoni che
andranno a far parte di 'Phara Pop vol. 1'. Durante il lockdown del 2020 la
stesura dei testi, la messa a punto degli arrangiamenti e tante nuove canzoni.
Su 'Phara Pop' finiscono 20 canzoni scritte tra il luglio 2019 e giugno 2020.
Il singolo 'RadioMagia', viene pubblicato a gennaio 2022 insieme al video
eponimo.
In coda al 2023, e per la precisione in dicembre, arriva la
pubblicazione di due nuovi singoli. L’album esce ad ottobre, ma prima di
allora, due video. Uno esce a giugno e l’altro a settembre.
E i concerti? Si, anche i concerti, da gennaio 2025 si riparte
da Reggio Emilia.