domenica 4 febbraio 2018

Acqua Fragile: frammenti di passato racchiusi in una bobina...


Joe Vescovi aveva una memoria di ferro e… non buttava via niente.
Nella sua cantina sono stati trovati reperti storici che farebbero gola a qualsiasi appassionato di musica, non solo dei Trip.
Stefano Mantello ha avuto recentemente l’occasione di fare visita alla moglie di Joe, Sandra Laureti, e un po’ di quel materiale è stato recuperato e mostrato in una recente occasione, evento dedicato appunto al tastierista savonese mancato precocemente.
Tra i tanti “cimeli” è stata recuperata una bobina, riportante nell’etichetta: “Acqua Fragile -2° formazione - febbraio 1976”.



Vescovi suonò con l’Acqua Fragile per un breve periodo, e i 27 minuti di musica contenuti nella bobina sono stati registrati a Cisano sul Neva, vicino ad Albenga, in provincia di Savona, luogo in cui provavano i Trip prima della fine della loro attività.
Nel video a seguire propongo pochi secondi di quella performance, giusto per fornire il profumo dell’epoca, ma scoprire in diretta il contenuto di una giornata in sala prove, risalente a 42 anni fa, è stato emozionante!
Lo studio di registrazione è quello di Carlo Venturino, a Finale Ligure.




Il commento di Franz Dondi, bassista dell’Acqua Fragile, dopo l’ascolto…

Ho ascoltato tutto e la schiena mi si è riempita di brividi.
Quali ricordi si rincorrono nella mente e quale fonte di energia mi trasmette tutto ciò. Oggi sono felice, perché ma tra le note di questi spezzoni di musica si annidano i semi dei capolavori.
Bernardo Lanzetti era da poco volato a Milano dai nostri produttori di allora e noi grazie alle conoscenze di Joe ci trovavamo in Liguria nella villa di un amico, villa messaci a disposizione per un mese (Villa Rosso, Ndr).
Fu un periodo indimenticabile.
Ci sentivamo come i Rolling Stones in Costa Azzurra, anche se la nostra droga usciva da una buona bottiglia di vino e tartina varie in bar verso sera all'ora del coffe time.
Le giornate passavano laboriose tra studio vero e proprio della musica e prove del conosciuto per lo spettacolo live e anche, come puoi ben sentire, elaborazione di nuove fantastiche idee per un album che mai vide la luce.
La formazione musicalmente felice di allora:
Pier Emilio Canavera alla batteria, Campanini Gino alle chitarre e voce, Franz Dondi al basso, il compianto Joe Vescovi alle tastiere e alle chitarre Roby Facini.
Tutto questo materiale andrebbe preparato per l'eventuale live e accuratamente scelto anche per il 4° Acqua Fragile.