BLACK WIDOW & AFRAKA’
presentano
40 pages book + double DVD
“Live in Naples” & "Osanna
Story”
Non so esattamente quali siano i criteri di valutazione di un DVD
musicale, contenitore che offre diverse possibilità: un po’ … libro, documento
storico, album fotografico, e ovviamente musica. Esiste poi un aspetto
prettamente tecnico che riguarda riprese, montaggio, qualità di immagine e
capacità nel creare un insieme organico e gradevole. Non necessariamente deve
essere presentato un evento live, ma è certo che le performance da palco sono
le più affascinanti e vincenti. Quando poi il presente si mischia al passato
possono nascere capitoli che entreranno nelle videoteche di ogni appassionato
di musica - così come i “vecchi” vinili riposti negli scaffali - e da lì non ne usciranno più, e poco importa
se saranno guardati sporadicamente, fondamentale sarà avere coscienza che al momento opportuno si saprà dove
cercare.
La premessa mi è utile per spiegare come nel Book- doppio DVD “Osanna-Tempo” ci siano tutti gli ingredienti
che conducono alla soddisfazione, e ritengo di poterlo inserire tra primissimi posti all’interno della mia sostanziosa raccolta video.
Occorre anche dire che un prodotto di buona qualità può essere
creato da chiunque, e il rilascio di un supporto adeguato può passare anche per
una facile autoproduzione, ma è certo che la differenza arriva dall’obiettivo
che ci si pone, e se questo scopo è ambizioso, la cura dei dettagli porterà via
molto tempo, e alla fine il risultato sarà conseguenza della laboriosità e
dell’impegno profuso.
La prima volta che ho sentito parlare della possibilità di
realizzare un DVD “sunto” degli Osanna è stato nel 2009, quando Lino Vairetti e i suoi compagni di viaggio fecero tappa a Savona per un
concerto di spessore, quello del Teatro
Chiabrera, da cui sono tratti alcuni brani inseriti nel secondo dischetto.
La collaborazione tra Black Widow e Afrakà era già in corso ed è quella che
ha condotto verso “Tempo”. Dal novembre 2009 ad oggi sono passati molti lustri, e
questo mi permette di sottolineare come il prodotto finale sia il frutto di un
lavoro assiduo e capillare, e averlo tra le mani induce in primis ad una
lettura approfondita - tra storia, credits e prefazione di Franco Vassia - condita dalla visione di immagini di forte impatto.
Il fulcro dell’opera è il “Live in Naples” - a
seguire tutti i dettagli nel Comunicato Stampa - che ha previsto la proposizione,
con orchestra, dell’intera colonna sonora del film “Milano Calibro 9”, a 40
anni dalla sua nascita. Il secondo DVD – “Osanna-Story” - è quello dedicato agli
spezzoni storici - una ventina - dai più
antichi a quelli liguri già citati. Il tutto permette una ricostruzione
automatica e naturale della vita di una band lunare, ma mai uscita dai confini
italiani ai tempi dello splendore del prog italico, ruolo internazionale
agganciato col passare degli anni, culminato con le recenti performance in
Giappone e Corea del Sud. Questo viaggio nel tempo tocca avvenimenti e
personaggi che appartengono alla storia italiana e ne scaturisce un tuffo nel
passato che accarezza il cuore, sollecitando la memoria attraverso la TV di Renzo
Arbore, Enrico Simonetti, Il Quartetto Cetra, Corrado, Gianni De Berardinis, Nino Fuscagni e Vanna Brosio. E che dire di manifestazioni simbolo come il “Be In”
del 1973?!
Riascoltando e
“rivedendo” la musica degli Osanna, ci si rende conto dell’originalità e
dell’enorme valore di opere inventate agli albori del rock italiano - il
termine prog sarebbe stato coniato successivamente - e di quanto quella musica
sia attuale e non paragonabile a nessun’altra. L’elemento teatrale e la cultura
napoletana fanno la differenza, e l’anima di un pulcinella stampo rock trasuda
in ogni aspetto musicale della prog family di Vairetti, ma ciò che ogni volta
mi sorprende, ascoltando ad esempio l’album “L’uomo”, è la freschezza
e una capacità di "attrarre" che raramente si trova in ambito musicale, anche
quando gli amori e le passioni sono ben radicate.
Due parole su gli illustri gli ospiti nel concerto del Teatro Trianon: David Jackson, Gianni Leone, Sophya
Baccini, Giampiero Ingrassia,
Tito Schipa Jr., Antonella
Morea, Maurizio Capone, Elio Eco, Banda “Concerto Musicale Speranza” di Pino
Ciccarelli e l’Orchestra
d’archi “Rosso Rock” Ensemble”.
Tutti hanno fornito valore aggiunto, ma se è vero
che ci sono state presenze mirate all’evento e all’idea di ensemble musicale,
altre sono invece integrate nella famiglia itinerante, come Jackson, Baccini,
Eco, e Leone, tutti apportatori quotidiani di espressività supplementare.
Ci sarà tempo per raggiungere la meta…
Ci sarà tempo per vivere al confine del mio
sogno…
Ci sarà tempo per attraversare il mare…
Ci sarà tempo di cadere e di pregare…
Ci sarà tempo per cancellare il tempo…
Ci sarà tempo per essere migliore…
Ci sarà il tempo per la pace e per la guerra…
Ci sarà tempo per vivere o morire…
Ci sarà tempo… il tempo di impazzire!
Il tempo per gli Osanna si è fermato, e il senso della dinamicità,
controllata, è garantito da quello straordinario musicista che è Lino Vairetti,
anima di un progetto che probabilmente era destinato a scemare, e che invece
risplende oggi più che mai. La capacità di Lino di circondarsi di ottimi musicisti, molti dei
quali giovani, e tutti musicalmente dotati, ha permesso di creare un piccolo
miracolo familiare e sonoro, stato di cui ci si rende perfettamente conto
lasciandosi andare nell’ascolto e nella visione.
Ci sarà tempo, il tempo per tutti, il tempo per le nuove
generazioni di appropriarsi dell’opera degli Osanna e trovare con loro la
giusta sintonia.
Una vera emozione… un enorme regalo.
Stralcio dal
Comunicato Stampa…
Reduci dai recenti successi
ottenuti nei più importanti festival di progressive rock in Giappone e Korea
(nelle città di Tokio, Kawasaki e Seoul), e ovviamente in Italia, gli Osanna
unica band di progressive rock internazionale “Made in Naples”, dopo il CD e LP
in vinile “Prog Family” pubblicato nel 2009 e il CD e LP in vinile “Osanna
- Rosso Rock” live in Japan pubblicato nel 2012 entrambi su etichetta
Afrakà Record, annunciano la pubblicazione in dicembre 2013 del Book e doppio
DVD “Osanna – Tempo”, che comprende un DVD di clip storiche “Osanna
Story” e il “Live in Naples” tratto dalla colonna sonora del film “Milano
Calibro 9” (nel suo 40° anniversario 1972 – 2012), effettuato al Teatro Trianon
di Napoli il 24 ottobre 2012, eseguito con una orchestra d’archi diretta dal
Maestro Gianluca Falasca e una serie di ospiti eccellenti: David Jackson,
Gianni Leone, Sophya Baccini, Giampiero Ingrassia, Tito Schipa Jr., Antonella
Morea, Maurizio Capone e Elio Eco, oltre alla banda CMS di Pino Ciccarelli. Il
repertorio eseguito in due tempi ha visto rispettivamente l’esecuzione dei due
lavori discografici recenti: “Prog Family” e “Rosso Rock”.
La nuova line-up degli Osanna è composta da:
Lino Vairetti (leader storico della band), alla
voce, armonica e chitarra acustica,
Gennaro Barba alla batteria,
Pako Capobianco alla chitarra elettrica,
Nello D’Anna al basso,
Sasà Priore al piano e keyboards
Irvin Luca Vairetti vintage/keyboard e voce.
Alfonso La Verghetta sound engineer
La formazione si arricchisce della presenza di David Jackson (mitico
sassofonista e flautista inglese dei Vand Der Graaf Generator) quale Special
Guest degli Osanna.
Nuovi e dinamici arrangiamenti e una straordinaria produzione
artistica dei brani eseguiti in questo DVD live che ripercorrono il repertorio
storico e inedito degli Osanna racchiuso appunto nei due ultimi album “Prog
Family” e “Rosso Rock”, rivisitando tutta la discografia e passando quindi per
L’Uomo del ‘71, Palepoli del ‘73, Landscape of Life del 74, Suddance del ‘78 e
naturalmente Milano Calibro 9 composta nel ’72 con la collaborazione del grande
maestro Luis Enriquez Bacalov.
“Osanna - Tempo” è un doppio DVD dove oltre al concerto live al Teatro Trianon
di Napoli, c’è per la gioia di tutti gli appassionati del prog e degli Osanna,
una parte antologica con tutti i filmati storici dagli anni ’70 ai nostri
giorni con una ricerca ed una selezione di clip storiche edite ed inedite. Il
live degli Osanna, è arricchito dalla teatralità (che ha sempre contraddistinto
le performance del gruppo fin dagli anni ’70), riproposta con l’uso di maschere
e costumi dedicati principalmente alla maschera di Pulcinella, il famoso
“Pulcinella rock”, così definito negli anni ’70 da Renzo Arbore nella sua
presentazione e prefazione nell’Album “L’Uomo”), e dalla proiezione di filmati
con la regia di Pino Sondelli.