Era nell’aria… quei momenti in cui si sente il profumo di
qualcosa che sta per accadere ma non si sa bene cosa sia!
E poi appare Bernardo Lanzetti,
alfiere del prog, una delle voci più belle del panorama italiano e non, tra Acqua
Fragile e PFM, uno che in tempi lontani era stato preso in considerazione
per la sostituzione di Peter Gabriel nei Genesis, mica bruscolini!
Che c’è di strano!? La sua maturità, al contrario di molti
suoi colleghi coevi, porta al miglioramento della voce, cioè il suo strumento,
quello curato con attenzione per tutta la vita, quello utilizzato per
sperimentare oltre i confini dell’ortodossia.
Di strano c’è che non siamo nel solito contesto di nicchia ma
in uno degli spazi che maggiormente forniscono luce e visibilità, ovvero la RAI
e una delle sue trasmissioni di punta, “The Voice Senior”.
Immagino che Lanzetti ci abbia pensato su per notti intere
prima di accettare di esibirsi in una occasione per lui inusuale, e credo anche che qualche critica da parte dei puristi del prog arriverà, ma più che
entrare nella testa di Bernardo vorrei dire ciò che mi hanno suscitato i dieci
minuti di apparizione.
Nella clip immediatamente pubblicata su youtube manca la
parte iniziale, quella che invece si trova su RAIPLAY.
In questa sezione che propongo a seguire troviamo l’impatto
con Bernardo e Amneris (la moglie) e una chicca di cui avevo sempre sentito
parlare, un brevissimo spezzone in bianco e nero dell'Acqua Fragile in RAI, l’unica
apparizione della band sulla TV nazionale, una trasmissione intitolata
"Alle 7 della sera", con Gianni Morandi.
Quando inizia la performance le note di “Impressioni di
settembre” provocano qualche scossone e alimentano il gradimento del pubblico,
e i quattro giudici daranno l’immediato consenso positivo.
Non entro nei rivoli del regolamento, ai miei occhi poco
importanti rispetto alla figura gigantesca di un artista che non finisce mai di
stupirmi.
Nei pochi minuti di apparizione Bernardo riesce a concentrare
il succo del suo essere, una vita raccontata in pochi attimi, con la
possibilità di presentare al pubblico italiano il suo genio oltre le doti
naturali, una voglia di sperimentare che passa attraverso uno strumento
inventato molti anni fa, il Glovox, e una dimostrazione rapida dei confini che
si possono allargare quando si parla di possibilità vocali.
Ma lascio che siano le immagini ufficiali a parlare, in attesa di nuovi e imminenti episodi…