Sono passati due anni
esatti dalla nascita di MAT 2020 e
lo staff si regala… la prima pagina.
In altro spazio è
presente un commento dedicato al ricordo.
E sì che di personaggi
meritevoli di cover se ne potevano trovare altri, a partire da quel Joe Vescovi mancato proprio mentre il
numero di MAT 2020 era in fase di impaginazione: di lui certamente non ci si poteva
dimenticare!
Un gradito ritorno è
quello di Armando Gallo, che in
occasione dell’uscita della sua app sui Genesis
ci racconta l’evoluzione del progetto, mentre Angelo De Negri ne commenta stupefatto il funzionamento.
Tutto nasce
casualmente, ma per questa ricorrenza ritorna con noi Maurizio Baiata, che svela come un album come Aqualung abbia scatenato un profondo cambiamento nella sua vita.
Rimaniamo su argomenti
“pesanti”, e troviamo Mirco Delfino
che ci parla di Sid Barret, Jacopo
Muneratti che si sofferma sui Genesis
e Aldo Pancotti (Wazza Kanazza) che svela i retroscena
di un suo attimo di vita caratterizzato da un concerto dei WINGS.
Un evento fatto di
solidarietà ci è proposto da Gian Paolo
Ferrari, mentre le novità arrivano da Davide
Rossi (Toten Schwan), che
propone “Cani Di Portici”, e Alberto Sgarlato, che disegna il mondo
di DECA; nasce poi l’opportunità di
ritrovare i Silver Key e quella di
conoscere un gruppo di innovativi ventenni svedesi, i NIGHTS! NIGHTS!
E quando Franco Vassia disegna l’opera di Peppe Barra la tradizione entra in
scena.
Ritorna la penna di Max Pacini, che si interroga sul ruolo
di “certa” musica e del contenitore che la ospita, mentre la rubrica
fotografica è curata questo mese da Angelo
Lucardi.
A proposito di
rubriche salutiamo l’esordio dell’angolo Jazz, che curerà per MAT 2020 Rodolfo Cervetto, mentre rimangono
consolidati: lo spazio Metal di Maurizio
Mazzarella, quello dedicato al Prog del nuovo millennio di Mauro Selis, i “Gioielli Nascosti” di Riccardo Storti, gli approfondimenti musicali di Glauco Cartocci, il blues di Fabrizio
Poggi, gli amori musicali antichi di Alberto Sgarlato e lo studio della connessione
tra Musica e Psiche ancora di Selis.
Un’abbuffata di
argomenti per un numero speciale!