Familiar
To Someone Liv… ing In Action! è l’ultimo album che scaturisce dal progetto Alex Snipers Experience, disco totalmente live che
prevede, oltre alla presenza del leader - voce e chitarra - Alessandro “Snipers” Cecchini, il complementare Alessandro Castelli - lead guitar e
voce.
E’ una sorta di
selezione, di riassunto di brani significativi presentati su e giù per la
nostra penisola.
La dimensione musicale
è quella acustica, i luoghi sono… la strada e ogni tipo di spazio, avendo come
obiettivo la spontaneità e la voglia di esprimersi davanti ad un qualsiasi
pubblico.
La musica è varia,
nelle intenzioni e nei fatti, e la struttura di base è fatta apposta per
raccontare storie - in lingua inglese - e per fare buon esercizio di blues,
rock e folk, con l’aggiunta di quel pizzico di psichedelica e lucida pazzia che
riconduce alla genesi dei Floyd e del suo originario alfiere Barrett.
Ma ciò che potrebbe
essere un facile peregrinare da un luogo all’altro, stile Bennato anni ’70, è
in realtà qualcosa di molto curato nei dettagli, con un utilizzo della
tecnologia che esalta la voglia di presentare suoni precisi, di testare nuovi risvolti,
di coprire l'apparente “semplicità” tipica dell’azione del cantautore, di sperimentare
nuove soluzioni nel tentativo di presentare un sound attuale che profumo di passato.
Ogni traccia una
storia… tante storie per un contenitore che, come spesso accade, riporta ad una
concettualità di intenti.
La copertina è molto
forte, un’immagine di guerra ispirata al Vietnam che è utilizzata come simbolo
di un grande contrasto tra materia e spirito, tra azione e riflessione, tra
energia e rassegnazione.
Ascoltare questo
lavoro “vivo” e volgere al contempo lo sguardo alla copertina, mi ha riportato al Barry McGuire di Eve of Destruction e nell’evoluzione
della musica sono arrivato al Jim Croce di I’ve
Got a Name, capisaldi del genere folk/protesta.
Inevitabile
correre con la mente verso il conosciuto, ma questo Familiar To Someone Liv… ing In Action! brilla di luce
propria.
ALEX SNIPERS – Biografia
Il progetto Alex Snipers nasce con l'idea di prendere a prestito sonorità blues, country e folk, dilatandole e
portandole nella modernità mantenendo un cuore antico. Il primo disco di Alex Snipers uscì nel 2007 e si
intitolava Slackness: un lavoro acustico, scarnissimo negli arrangiamenti,
la semplicità al servizio del minimalismo. L'anno seguente fu la volta di Utopia
Live in Turin, un concerto tenutosi a Torino nel settembre del 2008,
acustico ma riverberato fino al midollo. Echi, effetti e delays in un continuo
gioco di policromie tra chitarra e voce. E l’attività live di Alex Snipers continua ad essere inarrestabile.
2009 e 2010 sono gli anni del tributo,
doveroso, ai Pink Floyd: in questo biennio escono When the Snipers Broke free,
raccolta di brani floydiani completamente riarrangiati, e il Dvd Magnesium
Proverbs Live in Alessandria, dai forti contenuti
psichedelico-visionari, diviso tra cover dei Pink Floyd e brani propri, un vero
e proprio trionfo in technicolor.
Si arriva così al presente: l'attività
live dell’inarrestabile Alex Snipers è il punto forza della sua ricca avventura
musicale. Dopo un periodo fittissimo di concerti, Snipers pubblica Familiar
To Someone Liv…ing In Action!, raccolta di registrazioni di live sparsi
per la Penisola. Il cd offre il meglio dell’artista in 14 pezzi: è il documento fedele delle esibizioni dal
vivo, con una scaletta equamente divisa tra pezzi autografi di blues, folk,
rock, psichedelia.
Alex Snipers vive in azione suonando
dovunque, nei locali, nelle strade, nelle piazze: un busker, un artista di strada travolgente e
originale. Alla base del suo progetto artistico l’idea di esibirsi in uno
spettacolo di ottimo livello senza rinunciare all’impatto e alla qualità del suono. Per questo motivo egli
utilizza – e sperimenta – dal vivo apparecchiature
all’avanguardia portatili per l’amplificazione e una perfetta accordatura degli
strumenti. Una mentalità progressive, perché la musica possa fare dei
progressi.
My Space: www.myspace.com/alexsnipers