Produrre un disco
comunitario:
ci prova Valeria Caputo con il suo “Migratory Birds”.
Il crowdfunding è un processo
collaborativo di un gruppo di persone che utilizzano il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi
di persone ed organizzazioni. È un processo di finanziamento dal basso che
mobilita persone e risorse. Il crowdfunding si può riferire a processi di
qualsiasi genere, dall'aiuto in occasione di tragedie umanitarie, al sostegno
all'arte e ai beni culturali,
al giornalismo
partecipativo, fino all'imprenditoria innovativa e
alla ricerca
scientifica.
Il web è
solitamente la piattaforma che permette l'incontro e la collaborazione dei
soggetti coinvolti in un progetto di crowd funding.
La piattaforma internet, “Produzioni dal Basso”, PDB,
al contrario di molte più recenti piattaforme di crowdfunding, permette una comunicazione
possibile, con gli utenti/coproduttori, frugale e non invasiva. Grazie a questo
progetto nato da un gruppo di giovani visionari i progetti artistici e
comunicativi trovano l’appoggio anche finanziario di chi è interessato alla
loro realizzazione.
Chi ha un'idea da produrre ne pubblica una sintesi, ne decide i costi da
recuperare, la quantità di copie da produrre, la quota da sottoscrivere. Gli
autori della piattaforma rimangono dietro le quinte, esercitano un controllo
statistico, tengono coperti i dati degli utenti fino al raggiungimento
dell'obiettivo: la prenotazione del numero di copie previste.Solo allora il produttore può
ricevere i dati dei sottoscrittori e contattarli per raccogliere le quote e
consegnare in seguito il prodotto finito. Quindi una transazione di carattere orizzontale, senza intermediari ma che garantisce la
privacy.
E’ questo il percorso che ha deciso di intraprendere Valeria Caputo, cantautrice e
imprenditrice di se stessa. Il disco è già in cantiere e si intitolerà “Migratore Birds” . A breve partiranno le registrazioni dell'album che
come ogni disco che ancora deve uscire non può essere troppo svelato e del
quale si possono dare poche anticipazioni…necessita infatti di una certa
fiducia!
“Tutte
le mie energie sono intorno a questa mia passione, la musica” afferma
l’autrice Valeria Caputo, “mi sto dedicando anima e corpo a questo
disco, seguendo tutto dalla realizzazione grafica all’organizzazione delle
date, oltre ovviamente al contenuto ed alla sua stesura…eheh!!! Partendo dal
presupposto che con la musica oggi non si arricchisce quasi più nessuno, “Migratory
Birds” vuole essere la sincera espressione di un’artista ancora inespressa che
cerca il suo posto in questo già affollato mondo di produzioni indipendenti.
L’unica cosa che so è che “Migratore Birds” è fatto di canzoni vere e che chi
vorrà sostenermi mi accetta come sono…avrà qualcosa di autentico per le mani,
al di là che possa o meno piacere. Ho deciso di procedere con un'azione di
crowdfunding dal sito di "Produzioni dal Basso" perché credo che il
mondo è nelle mani delle persone che vogliono agire.
Anche
tu puoi contribuire alla realizzazione di "Migratory Birds"
collegandoti al sito: