Air Cut è il quarto album in studio della band rock inglese Curved Air, pubblicato nel 1973. L'album è stato prodotto da Chris Thomas e registrato presso gli studi Morgan di Londra.
Air Cut segna l'inizio di un nuovo capitolo nella carriera dei Curved Air. La band ha abbandonato l'approccio più sperimentale e barocco dei primi album per abbracciare un suono più diretto e rock. Il risultato è un album più accessibile e radiofonico, ma che non rinuncia alla complessità e alla raffinatezza della musica dei Curved Air.
Il disco si apre con "The Purple Speed Queen", un'energica canzone pop, e termina con "Easy", un'intima ballata folk. "Two Three Two" è un altro brano rock potente, mentre "Metamorphosis" è un'elaborata suite che spazia da elementi rock ad altri classici. Da segnalare "Elfin Boy", una dolce e sognante ballata folk.
Air Cut è un album ben riuscito che
dimostra la maturità artistica dei Curved Air. La band ha trovato un equilibrio
tra la sperimentazione e la semplicità, creando un album che è sia accessibile
che stimolante, un must have per tutti gli amanti del rock
progressivo e della musica degli anni '70.
Brani
Lato
1
1. The Purple Speed Queen- 3:20
2. Elfin Boy- 4:20
3. Metamorphosis - 10:30
4. World - 1:32
Lato
2
5. Armin (Instrumental) - 3:16
6. U.H.F.-6:06
7. Two-Three-Two- 4:10
8. Easy- 6:45
Musicisti
Curved
Air
Sonja Kristina – voce (1-4, 6, 8) e cori
(7) voce, chitarra acustica (2)
Eddie Jobson – violin elettrico, cori
(6), sintetizzatore VCS3, mellotron, piano, organo, harpsichord (2)
Kirby
Gregory – chitarra, basso (4), cori
Mike Wedgwood – basso (tutto tranne
4), chitarra acustica (4), cori e voce (7, 8)
Jim
Russell – batteria
Crediti
supplementari
Artwork-Modula
Illustrazioni basate su disegni di
Ian Fink
Ingegnere
suono – Paul "The Rock" Hardiman
Fotografia
– Mal Linwood-Ross & Mike Putland