A distanza di due anni mi ritrovo a commentare la musica di M'Z, ovvero Mathieu
Torres, musicista francese che ha appena rilasciato il suo terzo
album, “La Civilisation de la Graine”,
prodotto e distribuito da Luminol Records.
Virtuoso della chitarra, M'Z propone qualcosa di complesso, affrontando
temi fondamentali della nostra esistenza attraverso musica strumentale, chiedendo
quindi all’ascoltatore un impegno cha possa andare oltre la semplice empatia da
impatto, arrivando ad una concentrazione che deve portare agli stessi risultati
forniti dall’abbinamento tra musica e liriche.
Come citato, è questo il terzo capitolo di un percorso personale che lo
ha visto inizialmente focalizzarsi sul rapporto tra musica, colori e stati d’animo,
per poi arrivare a puntare il dito verso l’intera industria musicale all’alba della
sua morte, senza risparmiare nessuno.
Il nuovo disco appare come una riflessione approfondita sulle fondamenta
delle nostre organizzazioni patriarcali e sulla predisposizione umana ad organizzarsi
in civiltà, magari esteticamente appaganti se viste con occhio esterno, ma
nella sostanza ingiuste, violente e superficiali.
Realisticamente parlando i concetti espressi da Torres possono emergere
solo attraverso una conoscenza del progetto, e il mio compito di oggi è proprio
quello di evidenziare gli aspetti che restano nascosti ai più ma che sono lo stimolo
alla creazione.
M'Z è un musicista straordinario dalle enormi skills, ed è raro trovare
un connubio così importante tra competenze e voglia di analisi di temi sociali,
facendo parlare esclusivamente strumenti e atmosfere sonore.
C’è ovviamente una fruizione più semplice, quella che porta ad essere
coinvolti e avvolti da una musica comunque difficile da etichettare, compresa tra
rock, prog e ambient, ma non credo che le caselle ortodosse possano appassionare
Mathieu, più propenso verso la libertà espressiva, anche negli aspetti formali.
Comunque lo si ascolti, qualunque sia la modalità di fruizione, “La
Civilisation de la Graine” è un disco molto ben costruito e oserei dire
trasversale, contenitore sonoro che consiglio, al quale ci si può avvicinare
cliccando sui titoli dei brani della tracklist a seguire.
Il viaggio di M'Z continua…
Tracklist (cliccare sul titolo per ascoltare)
Au confort de la mémoire qui sublime
https://album.link/86vd3jdf9dxzg
https://www.facebook.com/Mathieutorres31000