Con enorme
piacere presento un progetto che apprezzo tantissimo, sia per la qualità della
proposta che per l’iter realizzativo, quel gioco di squadra che amo tanto, capace di
produrre risultati inaspettati, se costruito con le corrette modalità.
Aggiungo che i protagonisti sono persone a cui sono
legato affettivamente, nonostante conoscenze non certo radicate, ma il parlare
lo stesso linguaggio è spesso foriero di nascita di alchimie, di magie, che
portano ad azzardare un termine che ha notevole peso, anche se abusato: “amicizia”.
Ma chi sono questi attori?
Mauro
Selis, savonese, psicologo, mio concittadino, con cui
condivido la grande passione musicale. Non è un musicista e non si è mai
cimentato in creazioni musicali, ma, vuoi la casualità, vuoi la necessità di
osare che prende noi cinquantenni, ha tirato fuori dal cilindro il testo vincente.
Marcello
Capra, chitarrista di lungo corso, conosciuto dapprima in
virtuale e da pochi mesi divenuto un… viso già incontrato. Coinvolto da me in
un altro progetto in team, è artista di grande spessore… non solo tecnico.
Silvana
Aliotta, vocalist mitica del Circus 2000, vista dal vivo al festival
di Altare, ad inizio anni ’70, mi ha aiutato a ricostruire quell’evento. A lei
sono legato per quei significativi momenti dell’adolescenza, che tanto mi hanno
segnato. Continua a cantare e continua a stupire con la sua incredibile voce.
Questo trio ci regala ora un brano la cui lirica è
fornita da Mauro, la musica da Marcello e la voce da Silvana.
Il titolo del brano è:"Aspettando Jackpot".
A fine post la dimostrazione concreta.
Chiedo lumi a Selis e mi risponde così:
"C´è
uno spettacolo grande più del mare, questo è il cielo, ma c´è uno spettacolo
più grande del cielo, questo è l´interno dell´anima" (V.Hugo: I
miserabili).
Il
testo “Aspettando Jackpot” è stato concepito come la prima tessera di un
progetto più ampio sulle dipendenze patologiche, ognuna con una parte teatrale
e una canzone; il problema è che non
sono ne attore ne musicista anche se sono appassionato sia dell'una che dell'altra
arte per cui ... sogno... beh almeno “Aspettando Jackpot” (canzone) avrà una
dignità artistica di rilievo grazie a Marcello Capra e Silvana Aliotta. Il
corto teatrale (10 minuti)invece grazie ad Antonio Carlucci direttore del Teatro
Sacco (che in quell´occasione farà l'attore) verrà rappresentato il pomeriggio
del 12 Dicembre nell´ambito del convegno (solo per operatori ASL) "Sono dunque gioco" di cui sono
Responsabile Scientifico e si svolgerà in quella magica location che è il Teatro
Sacco. La canzone "Aspettando Jackpot (riflessioni di un giocatore
di slot machine)", questo il titolo completo, è stata scritta in un oretta
di un tardo pomeriggio di fine Agosto sulla sdraio e sotto
l'ombrellone dei Bagni Aurora (Prolungamento di Savona). Occupandomi nel mio
lavoro di Psicologo-Psicoterapeuta di dipendenze patologiche
(dall´eroina-cocaina alle addiction causate da internet, dalle droghe
sintetiche allo shopping compulsivo etc..), e quindi anche di giocatori
d´azzardo, ho tentato in poche strofe di sintetizzare la personalità del
giocatore compulsivo, focalizzando l´attenzione sul giocatore di slot machine,
fenomeno in preoccupante crescita giacché l´offerta è in aumento; infatti è
sempre più capillare la diffusione delle macchine da gioco nei bar, dai
tabacchini, all´autogrill, nelle sale scommesse, nei bingo, negli hotel, nei
supermercati ... insomma ormai gli esercizi commerciali senza slot sono in
minoranza! E poi lo Stato ti dice di giocare responsabile, dandoti anche il
numero verde a cui potersi rivolgere in caso di problemi ... Giano bifronte,
vergogna inestimabile!
Quando
poi gli amici del Club del Progressive tramite il profilo Facebook hanno
istituito un concorso chiamato “inchiostro
progressivo 2011", in cui bisognava inviare un testo e il premio
consisteva nella possibilità di vederlo musicato e cantato da grandi
artisti quali Marcello Capra e Silvana Aliotta, sollecitato da Davide Stolfi
uno degli amministratori del gruppo facebook più attivi e stimolanti, ho
inviato il testo e incredibilmente è stato scelto proprio il mio!
Davide Stolfi ha così commentato la scelta: ”le
motivazioni che ci hanno spinto a scegliere il testo vincente sono dovute
all'originalità e all'attualità del tema proposto, la dipendenza dalle slot
machine, alla metrica ben strutturata adattabile ad una composizione musicale e
alla sua efficacia espressiva.”
Ho sempre scritto per mio diletto, mai in
vita mia ho partecipato a concorsi "letterari", ne mi sarei sognato
di poter pensare che le mie strofe un giorno potessero essere cantate dalla
mitica Silvana dei Circus 2000 e musicate da quel genio chitarristico di
Marcello, luminoso talento flatpicking.
Dice
Capra a proposito:
“Credo che Mauro
abbia ricevuto da Silvana un'attenzione speciale, perché le sue parole intense
e la precisa disposizione, ci ha permesso di musicare, credo in buona sintonia,
questa triste condizione, ma quando la musica interviene e il canto raggiunge
queste sensibilità, allora il risultato e' veramente soddisfacente”.
Aspettando Jackpot (Riflessioni di un giocatore di slot machine)
Aspetto da tempo
Jackpot non arriva,
vuoto l’istante
sto male da sempre
Monete e monete
gettate là dentro,
viaggio costante
destino immanente
La slot una bestia
divora la mente,
non posso cambiare
più forte il rituale
La slot una gabbia
danza suprema,
non posso cambiare
mi riempie la scena
Aspetto Jackpot,
lo aspetto da tempo,
se ora non vinco
sarà il mio tormento
Soldi ne ho persi,
l’anima assente
dietro la luna
smarrita per sempre
Denaro lasciato
in bocche di fuoco,
denaro perduto
verso l’ignoto
Spesso barare
con gli affetti più puri,
dolore costante
impregna la mente
Smettere quando?,
smettere dove?,
dipendere ora
da meccaniche sole
Pulsanti schiacciati,
ripetere il gesto
forte la mano
anno bisesto.
L’abisso è vicino
Intensa emozione,
l’impero del gioco
la mia devozione
Ardere dentro,
fremere fuori,
l’inferno del gioco
tra mille colori
Il gioco è una droga,
mi gioco la vita,
ma gioco ancora,
via crucis infinita
Aspetto Jackpot,
lo aspetto da tempo,
se ora non vinco
sarà il mio tormento
Acrobata sul filo
della combinazione,
triste clown
della sensazione….
Acrobata sul filo
della combinazione,
triste clown
della sensazione…..
(Ad Libitum, Sfumando)