Ho già scritto a lungo di “Paganini Experience”,
album dei LATTEMIELE 2.0, descrivendo il
live d’esordio del 18 luglio a Genova (https://athosenrile.blogspot.com/2019/07/porto-antico-prog-festival-18-luglio.html) e commentando l’album uscito in
edizione limitata in quell’occasione (https://athosenrile.blogspot.com/2019/10/lattemiele-20-paganini-experience.html), ma mancava l’atto ufficiale, la
presentazione necessaria dopo che il progetto è uscito ufficialmente allo
scoperto a fine settembre.
Il luogo deputato alla certificazione, avvenuta l’11
ottobre, è il 29 R di Via Del Campo, location gestita da Laura
Monferdini, posto “sacro” dedicato alla storia musicale genovese, non solo
quella cantautorale. Ma quella via antica è anche sede della Black Widow
Records - etichetta che ha promosso questo progetto delicato e inusuale -, attività
musicale la cui titolarità spetta a Massimo e Laura Gasperini e a
Pino Pintabona.
Non ripercorrerò le tappe della progressione progettuale, né proverò
a disegnare uno scenario musicale complesso come quello genovese, ma la video
intervista a seguire permette di arrivare a conoscere qualche dettaglio in più,
perché sono proprio i protagonisti che si raccontano, sollecitati dalla
conduzione di Riccardo Storti.
Un buon pubblico di affezionati ed esperti, con la
partecipazione di chi ha contribuito alla realizzazione dell’album - dai
tecnici ai produttori di immagini -, ha ascoltato con interesse il racconto di Massimo
Gori, Luciano Poltini e Marco Biggi. Elena Aiello
assente giustificata a seguito importanti impegni musicali!
Propongo una mezz’ora di interlocuzione, interessante ed
icastica.
Le immagini sono di Enrico Ghigino.
Le immagini sono di Enrico Ghigino.