Concerto a sorpresa il 12 luglio a Pietra Ligure inserito nel contesto “Musica al Parco”.
All’interno del suggestivo Parco Negro era di scena Giorgio “Fico”
Piazza, bassista, uno dei membri fondatori della PFM, protagonista e testimone di
momenti storici legati alla musica italiana di fine anni ’60 e primi ’70.
Piazza ha ripreso l’attività da
alcuni anni e ha focalizzato un paio di obiettivi: il primo riguarda il
racconto della storia della “sua” musica, quella vissuta in modo diretto, il
tutto attraverso la riproposizione di materiale antico, parte del quale non viene
più presentato dalla Premiata in fase live; il secondo goal è rappresentato dal
coinvolgimento di giovani musicisti, con l’intento di “farli crescere”,
realizzando sul palco una formula a mio giudizio vincente, quella che vede in
primo piano le nuove leve che studiano e condividono sonorità musicali ormai di
nicchia, ma che andrebbero divulgate in modo ampio per la loro valenza
culturale.
Il tutto funziona, e ancora una
volta l’atmosfera che si è venuta a creare è apparsa magica, con Piazza che
quasi si è messo in disparte per lasciar spazio alla nuova generazione che
avanza.
Ma on stage Giorgio c’era, eccome, anche se il suo ruolo di chioccia alla fine è rimasto celato, perché la band ha ormai una
sua autonomia nei musicisti, e il profilo che ne deriva appare ben delineato.
Molti gli appassionati del genere,
anche se non mi è parso sia stata fatta grande pubblicità.
Tanti gli amici presenti, e la maglietta con cui ha suonato Giorgio, quella de Il Cerchio d'Oro, la dice lunga sullo spirito della serata, all'insegna della condivisione di una passione comune.
Tanti gli amici presenti, e la maglietta con cui ha suonato Giorgio, quella de Il Cerchio d'Oro, la dice lunga sullo spirito della serata, all'insegna della condivisione di una passione comune.
Una goduria per noi che eravamo
presenti… ascoltare il medley a seguire per capire il significato delle mie
parole…