Era dal 5 novembre, giorno che anticipava l’inizio dei corsi
alla UniSavona, che avevo in testa una degna fermatura del cerchio: possibile
pensare alla chiusura di qualcosa che non è neanche cominciato? Meglio
programmare per tempo e… sognare!
Il gruppo musicale denominato B.E.C.S. nasce per caso,
con un obiettivo minimale che era quello di accompagnare in live acustico le
presentazioni di alcuni libri a carattere musicale, partendo dal book dedicato
a Woodstock (Pintelli/Enrile/De Negri) uscito nel settembre 2023.
Ma chi sono i B.E.C.S.?
La “B” è quella di Briano Marco, chitarra 12
corde e cori;
La “E” fa riferimento a Enrile Athos, chitarra
6 corde, cajon, percussioni e voce;
La “C” corrisponde a Cruciani Fabrizio, voce e percussioni;
La “S” conduce a Storace Roberto, voce solista,
chitarre 6 corde, armonica, arrangiamenti.
Nell’occasione è comparsa anche un “T”, quella di Terribile
Giuseppe - già presente nel corso delle prime due presentazioni - che ha messo
sul campo la sua esperienza di bassista e vocalist, nei primi sette episodi, congedandosi
con una versione solistica - voce e chitarra - di “Imagine”, coinvolgendo
il pubblico nell’atto finale.
Nel tempo il repertorio si è allargato pur restando affine al
versante del rock americano, e ora il set può contare, anche, sulla
riproposizione dei seguenti artisti:
Joe Cocker,
Creedence Clearwater Revival, Bob Dylan, Eagles, America, Emerson, Lake &
Palmer, Jethro Tull, Pink Floyd, Lynard Skynard, John Denver, Beatles, Simon
& Garfunkel…
Perciò, grandissimi brani musicali, curati nell’arrangiamento strumentale e vocale da Storace, leader musicale del gruppo, che sono stati proposti in versione puramente acustica.
E arriviamo al concerto, avvenuto il 12 marzo, aperto a
tutti, non solo ai corsisti di UniSavona, congeniato come “evento famigliare”,
nel tentativo di realizzare un rapporto osmotico tra pubblico e musicisti.
A giudicare dalle presenze a dalla reazione positiva
spontanea alla fine di ogni brano, è plausibile pensare che ci sia stato un
gradimento diffuso e che l’obiettivo primo, quello di passare una serata in
piena serenità, sia stato raggiunto.
Il tutto porta a pensare che tali episodi, tutto sommato
facili da realizzare, possano portare solo beneficio e che quindi occorra
insistere nella loro progettazione, con un fine che si rivolga ad ogni
rappresentazione dell’arte.
A breve arriveranno altre novità, per ora proviamo a rivivere
la serata di ieri attraverso un ricco medley che raccoglie frammenti di ogni
singolo episodio.
Buona visione.