venerdì 7 marzo 2014

Il Castello di Atlante


Il Castello di Atlante, band del vercellese, ha subito la stessa sorte di molti altri gruppi dell’epoca, penalizzati dall’essere emersi con leggero ritardo, quando il boom della musica progressiva stava già scemando. Risale infatti al ’75 il loro debutto in formazione definita, anno in cui per un ensemble esordiente la vita era davvero difficile, se si voleva proporre il prog italico. Nascere al posto giusto al momento giusto… sembra retorica ma non lo è!
Ma l’attività non è mai cessata, perché la passione è eterna, e alla fine gli album arrivano, così come le soddisfazioni.
Paradossalmente i tour esteri sono quelli più numerosi, ma negli ultimi tempi si lavora per... trovare un equilibro tra Italia e resto del mondo!
Il Castello di Atlante parteciperà alla Fiera Internazionale della Musica (FIM) di Genova, a Maggio …  altri appuntamenti molto importanti sono dietro all'angolo.

Uno di questi è la presenza al Baja Prog, in Messico, con ospiti strabilianti e compagnia italiana illustre (PFM, Osanna, Museo Rosenbach, GNU Quartet): 



Da segnalare la prossima uscita di un CD/DVD e di questo parleremo al ritorno dal Messico.
Il sito de Il Castello di Atlante è molto completo e aggiornato costantemente… i sostenitori potranno seguire con facilità ogni novità…


Un po’ di storia (dal sito…)

Il gruppo nacque nel settembre del 1974; il nome originale era “Hydra”, poi mutato in “Stato d’Allarme”, e quindi nel nome definitivo nel 1975. La formazione comprendeva Aldo Bergamini (chitarre tastiere), Massimo Di Lauro (violino e tastiere), Giampiero Marchiori (flauto), Vittorio Pallavicini (tastiere e voce), Dino Fiore (basso) e Paolo Ferrarotti (batteria e voce). Questa formazione iniziò a suonare dal vivo (inizialmente nella zona di Vercelli, poi in altre regioni d’Italia). Per oltre quindici anni il gruppo sopravvisse (pur senza ottenere un contratto da una casa discografica), attraversando cambiamenti di formazione (attorno al nucleo “stabile” composto da Bergamini, Fiore, Ferrarotti e Di Lauro), realizzando diversi nastri demo e un singolo autoprodotto. Per pubblicare un album la band dovette attendere sino agli anni ’90. A notare il Castello di Atlante fu la Vinyl Magic, un’etichetta specializzata nel progressive che stava ristampando numerosi album dei gruppi progressivi italiani degli anni settanta. L’opera d’esordio del gruppo fu “Sono io il signore delle terre a nord”, nel 1992. L’album, che univa elementi neoprogressive alle atmosfere sinfoniche della tradizione del progressive italiano anni  settanta, fu accolto molto bene dalla critica di settore e dagli appassionati del genere.
Ai numerosi tour internazionali della Band (Giappone, Indonesia, USA, Canada, Messico, Lituania, Olanda, Francia) si affiancano le partecipazioni ai più importanti festival prog del mondo (Baja Prog, Crescendo, Prog Sud, Terra Incognita, Poseidon, Prog Farm, Ver1 Prog, Verona Prog Fest, Baltic Prog).

Formazione attuale:

Aldo Bergamini-chitarra, voce
Massimo Di Lauro-violino
Dino Fiore-basso
Paolo Ferrarotti-batteria, tastiere, voce,
Roberto Giordano-tastiere, voce
Mattia Garimanno-batteria
Andrea Bertino-violino