sabato 30 settembre 2023

I Jethro Tull pubblicano i mix alternativi dell'ultimo album “RökFlöte”


I mix alternativi di Bruce Soord di "RökFlöte" dei Jethro Tull sono ora disponibili su tutti i servizi di streaming


I Jethro Tull hanno annunciato che i mix alternativi del loro recente album RökFlöte, creato da Bruce Soord dei The Pineapple Thief, sono stati resi disponibili tramite servizi di streaming in tutto il mondo.

Soord's Dolby Atmos, audio surround 5.1, mix stereo alternativi sono tutti presenti nei due formati deluxe limitati di RökFlöte che sono stati rilasciati ad aprile.

"Ora abbiamo i mix stereo alternativi di Bruce Soord da aggiungere, che mostrano la sua diversa lettura dei suoni e degli equilibri", afferma il leader dei Tull Ian Anderson. "La musica è l'orecchio di chi guarda!  Bravo uomo, Bruce. Ottimo lavoro, Bruce."

I Jethro Tull sono attualmente impegnati nel loro tour Seven Decades in Nord America, con ulteriori date in programma in tutto il mondo fino al 2024.

RökFlöte è disponibile in diversi formati, tra cui due deluxe limitati che includono materiale demo bonus, ampie note di copertina del Soiord Blu-ray con Dolby Atmos, audio surround 5.1, mix stereo alternativi, nonché una traccia bonus e un'intervista approfondita con Ian Anderson. L'album sarà disponibile anche in digitale nei formati audio spaziali Dolby Atmos & Sony 360 RA.

I Jethro Tull hanno già pubblicato video per i singoli "Ginnungagap", "The Navigators" e "Hammer On Hammer".




 

giovedì 28 settembre 2023

Night Of The Prog festival annuncia che l'evento del 2024 sarà l'ultimo della storia



La Brexit, la pandemia e l'impatto della guerra in Ucraina sono tutti citati come fattori che hanno portato alla fine del festival prog popolare

 

L'amatissimo e longevo festival prog tedesco, Night Of The Prog, ha annunciato che l'evento del prossimo anno, il ventisettesimo anno del Festival, sarà l'ultimo. L'ultima Night Of The Prog si svolgerà il prossimo anno dal 19 al 21 luglio al Loreley Amphitheatre.

In una dichiarazione sul sito web dell'evento, il CEO Winfried Völklein ha detto ai fan che una moltitudine di fattori, tra cui la Brexit, la pandemia e l'impatto della guerra in Ucraina e la situazione economica, nonché "sfide logistiche sul sito del festival di Loreley e sull'intera area", hanno portato alla decisione.

Ecco le sue parole:

"Sì, è vero. La 17th Night Of The Prog Festival (19-21 luglio 2024) sarà anche la nostra ultima. Non esiste certamente un momento perfetto per tali notizie e quindi abbiamo deciso di informarvi direttamente e includere le notizie nella nostra nuova immagine di intestazione. Sappiamo che il festival di Loreley significa molto per voi – è speciale anche per noi-, ma volevamo farvi sapere con anticipo che il prossimo anno regalerà l'ultima possibilità di partecipare al festival di Loreley. Faremo tutto il possibile per rendere il finale un degno e glorioso addio. E per tutti coloro che potrebbero essere ancora impegnati a pianificare le loro vacanze ecc., forse possiamo convincervi a includere nuovamente il festival nei vostri piani.

Molti di voi si chiedono il perché. Lo capiamo, naturalmente. Beh, non è stata una decisione facile. Da un lato, stiamo invecchiando, e tutte le cose devono finire un giorno. Ma ci sono anche una serie di altri fattori che gradualmente hanno reso sempre più difficile per noi organizzare un festival del genere. Negli ultimi anni, ci sono state tutta una serie di cattive notizie con la Brexit, la pandemia e poi la guerra in Ucraina e i conseguenti problemi economici (in particolare l'inflazione). I costi stanno aumentando in tutte le aree, la Brexit ha reso notevolmente più difficile prenotare molte band e anche la situazione del personale nel business è lontana dal tornare ai livelli precedenti dopo due anni di divieto di lavoro. Inoltre, ci sono sfide logistiche sul sito del festival di Loreley e sull'intera area, che hanno causato ulteriori difficoltà nel corso degli anni e ci hanno costretto a trovare soluzioni rapide e individuali più spesso. The Night Of The Prog è e rimane un festival di nicchia, ma deve anche funzionare secondo principi economici. E questo è diventato più difficile di anno in anno.

Sappiamo che sarete rattristati dalla notizia. L'anno prossimo saranno trascorsi 20 anni da quando abbiamo parlato per la prima volta l'idea di un festival del genere. Poi nel 2006 ha avuto luogo la prima Night Of The Prog e da allora è diventato un marchio di fabbrica nel settore. Alla fine, un festival di 3 giorni si è affermato in uno dei terreni più belli del mondo. Ripensiamo alle esibizioni memorabili, alle molte band emergenti per le quali il festival è stato un enorme passo avanti nella loro carriera, e pensiamo al futuro e non vediamo l'ora di un fantastico ultimo festival nel 2024. Non vediamo l'ora di avere un pubblico entusiasta e di salutarvi, in questo posto meraviglioso.

Non è ancora finita, ma vogliamo ringraziare tutti voi per il grande supporto negli ultimi 17 anni!

Faremo tutto il possibile per mettere insieme una line-up attraente e variegata per quello che sarà sicuramente un festival molto speciale. Inizieremo con gli annunci a breve".

Night Of The Prog festival si tiene al Loreley Amphitheatre, che è un patrimonio mondiale dell'UNESCO sulla collina del fiume Reno, situato tra Francoforte e Colonia, in Germania.

L'evento è iniziato nel 2006, con Fish come headliner insieme a Sylvan e Mostly Autumn. Nel corso degli anni gli artisti principali hanno incluso la crema del mondo progressivo tra cui Jethro Tull, Tangerine Dream, Marillion, Steve Hackett, Steven Wilson, Opeth, Dream Theater, Transatlantic, Camel, Renaissance, Leprous, Nick Mason's Saucerful Of Secrets e altro ancora.





mercoledì 27 settembre 2023

"Remembering Gary Brooker"- G Live di Guildford, 4 dicembre


 

Mike Rutherford, Eric Clapton e Roger Taylor parteciperanno a

 un concerto di beneficenza in onore di 

Gary Brooker dei Procol Harum


Il bassista e chitarrista dei Genesis Mike Rutherford, il batterista dei Queen Roger Taylor ed Eric Clapton sono alcuni dei nomi che parteciperanno a un concerto di beneficenza in onore del defunto cantante e pianista dei Procol Harum Gary Brooker, morto nel febbraio dello scorso anno.

 

I compagni di band dei Procol Harum di Brooker, Geoff Dunn (batteria), Geoff Whitehorn (chitarra) e Josh Phillips (tastiere) appariranno tutti al Remembering Gary Brooker, che si terrà al G Live di Guildford il 4 dicembre.

A loro si uniranno Paul Carrack, Andy Fairweather Low, John Illsey e Mike Sanchez, con una house band composta da Dave Bronze (basso), Henry Spinetti (batteria), Graham Broad (batteria), Paul Beavis (batteria), Frank Mead (sax/armonica), Nick Pentelow (sax), Nikki Lamborn (voce), Catherine Feeney (voce) e Olivia Keast (voce).

La serata aiuterà a raccogliere fondi per gli enti di beneficenza preferiti da Gary, The Royal Marsden Cancer Charity e Cure Parkinson.

I biglietti avranno un prezzo di £ 100 + diritti di prenotazione.

La prevendita inizierà martedì 26 settembre alle 10:00, e la vendita generale partirà giovedì 28 settembre alle 10:00.

 

Per prenotare…

https://glive.co.uk/Online/default.asp

 



martedì 26 settembre 2023

"Per Voi Giovani" del 1971-Carlo Massarini e Mariù Safier "raccontano" Pictures at an Exhibition), di ELP


 

PER VOI GIOVANI-ERA IL 1971…     CARLO MASSARINI E MARIU’ SAFIER

Una puntata dedicata al progressive rock e ai suoi campioni e indiscussi leader per popolarità in Italia, agli inizi degli anni '70: gli Emerson, Lake & Palmer o, per tutti gli appassionati, semplicemente ELP. Un contributo non marginale alla loro popolarità veniva probabilmente da Per voi giovani, dove, ad esempio in questa trasmissione, viene addirittura trasmesso integralmente un loro classico LP di progressive sinfonico; la loro celebre rivisitazione della celebre composizione di Modest Mussorgsky "Quadri di un'esposizione" (Pictures at an Exhibition) nella orchestrazione sinfonica di Maurice Ravel.

Si inizia con un brano che vede in evidenza il chitarrista Greg Lake, impegnato a pennellare con la chitarra classica il suo brano The Sage (aggiunto ai brani tratti da Mussorgsky). Poi si passa ad un assolo di moog con protagonista Keith Emerson, il brano è The Old Castle, per proseguire poi agli altri brani del compositore russo incentrati sulla enigmatica figura della strega Baba Yaga, reinterpretati dal trio in una esecuzione live a marzo del '71. Operazione non indispensabile, ma all'epoca assai apprezzata.

Al microfono Carlo Massarini e Mariù Safier.






lunedì 25 settembre 2023

Steve Hackett celebrerà il 50° anniversario di “The Lamb Lies Down On Broadway” in tour il prossimo anno


Steve Hackett annuncia Genesis Greats, Lamb Highlights & Solo tour nel Regno Unito per ottobre 2024


Steve Hackett ha annunciato il suo prossimo tour (ottobre 2024) nel Regno Unito,  che vedrà lui e la sua band proporre i momenti salienti dell'album del 1974 The Lamb Lies Down On Broadway - che celebra il suo 50° anniversario l'anno prossimo - insieme a una selezione di classici dei Genesis e materiale della sua carriera solista.

Il tour prenderà il via al leggendario Friars at Aylesbury Waterside il 2 ottobre e terminerà nella prestigiosa Royal Albert Hall di Londra il 23 ottobre.

"Non vedo l'ora che inizi il tour britannico del 2024", afferma Hackett, " e saranno inclusi i preferiti di The Lamb Lies Down On Broadway e altri brani iconici dei Genesis insieme a gemme soliste. Sarà anche emozionante tornare nella meravigliosa Royal Albert Hall!"

 


Il programma di Steve Hackett e la sua band: 

Oct 2: Aylesbury Friars Waterside

Oct 3: Portsmouth Guildhall

Oct 5: Bristol Beacon

Oct 6: Cambridge Corn Exchange

Oct 7: Birmingham Symphony Hall

Oct 9: Liverpool Philharmonic

Oct 10: Cardiff St David's Hall

Oct 12: Guildford G Live

Oct 13: Stoke Victoria Hall

Oct 15: York Barbican

Oct 16: Nottingham Royal Concert Hall

Oct 18: Glasgow Royal Concert Hall

Oct 19: Gateshead Glasshouse

Oct 20: Manchester Bridgewater Hall

Oct 22: Reading Hexagon

Oct 23:  London Royal Albert Hall

 

Biglietti in vendita a partire da venerdì 29 settembre alle ore 10.00

https://myticket.co.uk/artists/steve-hackett





domenica 24 settembre 2023

Steve Hogarth, Robert Fripp e altri partecipano al nuovo album di di Trevor Horn, “Echoes - Ancient & Modern”


Il nuovo progetto di cover di Trevor Horn,”Echoes - Ancient & Modern”, uscirà a dicembre

 

Il cantante dei Marillion Steve Hogarth e Robert Fripp dei King Crimson, sono tra alcuni degli artisti che appariranno nell'ultimo album di Trevor Horn, “Echoes - Ancient & Modern”, che uscirà per Deutsche Grammophon Records il 1° dicembre.

Appaiono anche Seal, Andrea Corr, Tori Amos, Iggy Pop, Marc Almond, Rick Astley in una serie di canzoni iconiche uscite tra il 1982 e il 2012.

Hogarth appare in una cover di Drive, resa famosa dai rocker statunitensi The Cars nel 1984, mentre Robert Fripp fa squadra con la moglie Toyah per un'affascinante analisi del successo di debutto di Frankie Goes To Hollywood, Relax.

Altre cover degne di nota includono Rick Astley con Owner Of A Lonely Heart degli YES, Tori Amos in Swimming Pool di Kendrick Lamar, Seal che canta Steppin' Out di Joe Jackson, la versione di Marc Almond di Love Is A Battlefield, di Pat Benatar e il sensuale rinnovamento di White Wedding di Billy Idol, mentre Horn stesso affronta il successo dei Roxy Music del 1982 Avalon.

 

"Trovare i cantanti giusti era importante quanto trovare le canzoni, probabilmente di più", dice Horn. "È un album mio, come fossi una sorta di autore. Sono l'artista che commissiona altri artisti piuttosto che siano loro ad assumere me!

Toyah e la chitarra di Robert Fripp sembravano molto distanti dal mondo di Frankie Goes to Hollywood, eppure…

Io stesso suono tastiere, basso e chitarra e faccio i cori, mentre è presente anche l'ex 10cc Lol Creme.

Echoes – Ancient & Modern uscirà su CD, vinile e digitale il 1° dicembre, accompagnato da un libretto che include un'intervista con il produttore con l'ex collaboratore di Horn alla ZTT, Paul Morley. Ci sarà una versione con etichetta bianca con edizione limitata e una versione in vinile cristallino.


 


Trevor Horn: Echoes - Ancient & Modern

1. Tori Amos - Swimming Pool (Drank) (Kendrick Lamar)

2. Rick Astley - Owner Of A Lonely Heart (Yes)

3. Lady Blackbird - Slave To The Rhythm (Grace Jones)

4. Toyah & Robert Fripp – Relax (Frankie Goes To Hollywood)

5. Seal - Steppin’ Out (Joe Jackson)

6. Marc Almond - Love Is A Battlefield (Pat Benatar)

7. Steve Hogarth – Drive (The Cars)

8. Andrea Corr & Jack Lukeman - White Wedding (Billy Idol)

9. Iggy Pop - Personal Jesus (Depeche Mode)

10. Jack Lukeman - Smells Like Teen Spirit (Nirvana)

11. Trevor Horn – Avalon (Roxy Music)


 

venerdì 22 settembre 2023

La leggenda dei Rush Geddy Lee annuncia il tour di spoken word nel Regno Unito previsto per dicembre


 

Il cantante e bassista dei Rush Geddy Lee pubblicherà il suo libro di memorie “My Effin'”Life il 14 novembre

 

Il bassista e cantante dei Rush Geddy Lee ha annunciato una serie di date live per il Regno Unito per tutto dicembre.

Lee pubblicherà il suo tanto atteso libro di memorie My Effin' Life il 14 novembre, e la sua serie di date live di Geddy Lee In Conversation vedrà Lee leggere passaggi chiave del suo libro; condividerà quindi pensieri e storie tratte dalla sua esperienza con un intervistatore ospite. Inoltre, i fan avranno la possibilità di partecipare a uno speciale Q&A, con Geddy Lee che risponderà direttamente alle loro domande.

"Scrivere questo libro ha significato passare tanto tempo a vivere nel passato", dice Lee. "Non ho mai vissuto la mia vita guardando ovunque se non in avanti, motivo per cui ho resistito a fare questo genere di cose per così tanto tempo. Essere in una band in tutti quegli anni era rassicurante perché era una cosa continua. Sembrava che fosse per sempre. C'era sempre un lavoro incompiuto: il prossimo disco, la prossima scenografia, il prossimo tour. È stato il tema della mia vita. Ma hai bisogno di molta più determinazione per procedere nel mondo della musica senza il conforto dei tuoi compagni di band, e posso solo sperare che finire questo libro mi libererà per tornare a ciò che faccio e amo di più".

Ogni biglietto acquistato nel Regno Unito includerà una copia di My Effin' Life.

I biglietti in prevendita per i membri del Barbican saranno in vendita il 27 settembre alle 10, le prevendite della sede saranno in vendita alle 10 del 28 settembre e i biglietti saranno in vendita generale venerdì 29 settembre alle 10.


            Geddy Lee In Conversation tour dates

Dec 10: Wolverhampton The Civic At The Halls
Dec 13: Sheffield City Hall
Dec 14: Glasgow Royal Concert Hall
Dec 17: Portsmouth Guildhall
Dec 18: London Barbican



giovedì 21 settembre 2023

Steven Wilson condivide il video del nuovo singolo “What Life Bring”

 


Steven Wilson pubblicherà il suo ultimo album "The Harmony Codex" il 29 settembre

 

What Life Bring” è l'ultimo trak condiviso da Steven Wilson tratto dal suo prossimo album “The Harmony Codex”, che uscirà attraverso Virgin Records il 29 settembre.

"Immersa in un'acustica autunnale stordita dal sole, What Life Bring è una canzone pop psichedelica senza tempo - tre minuti e mezzo di malinconica bellezza pastorale che offre il perfetto punto di ingresso al mondo del Codice dell'Armonia", spiega Wilson.

Il nuovo video è stato diretto da Charlie di Placido che ha recentemente realizzato il film per “Economies of Scale”.

The Harmony Codex sarà disponibile come disco singolo e in edizione limitata con copertina rigida deluxe a tre dischi che contiene “Harmonic Distortion”, una rivisitazione di 77 minuti dell'album con versioni alternative e remix di Manic Street Preachers, Roland Orzabal (Tears for Fears), Mikael Åkerfeldt (Opeth), Interpol, Meat Beat Manifesto, Faultline e Radiophonic Workshop.

Il terzo disco è una versione deluxe del BluRay con stereo 96/24 ad alta risoluzione, surround 5.1 e mix Dolby Atmos di The Harmony Codex, 2 video e mix strumentali esclusivi dell'intero album di 65 minuti in stereo ad alta risoluzione 96/24, surround 5.1 e Dolby Atmos.

Il libro di 100 pagine disegnato da Carl Glover con copertina rigida presenta le opere d'arte di Hajo Mueller.









martedì 19 settembre 2023

I Glass Hammer annunciano il nuovo concept album spaziale “Arise”


I prog rocker statunitensi Glass Hammer pubblicheranno il nuovo album “Arise” ad ottobre

 

I prog rocker statunitensi Glass Hammer hanno annunciato che pubblicheranno il loro nuovo album, Arise, il 27 ottobre.

Passando dalla loro epica trilogia Skallagrim - Dreaming City (2021), Skallagrim – Into The Breach e At The Gate (entrambi 2022), la band pubblicherà il loro nuovo concept album sullo sfondo dell'esplorazione dello spazio profondo.

"Arise è il mio tocco di rock progressivo sullo space rock", dice Steve Babb. "Sto ancora flirtando con il doom metal in un paio di canzoni, come abbiamo fatto negli ultimi due album, ma c'è anche l'influenza psych-rock e persino della musica degli anni '80. Anche così, è un album molto prog rock, solo che tocca anche altri stili.

"Siamo sempre stati grandi nelle conclusioni, ma la traccia finale di Arise è qualcosa che non assomiglia a niente di quanto fatto in passato. È un'epica jam strumentale prog-rock destinata a far lasciare le mascelle dei nostri fan sul pavimento!"

Per avere un assaggio del nuovo lavoro si può ascoltare la nuova traccia, Rift At Wasp 12, e anche dare un'occhiata al nuovo artwork e alla tracklist a seguire.



Glass Hammer: Arise

1. Launch Of The Daedalus

2. Wolf359

3. Arion (18 Delphini b)

4. Maresirenum

5. Lost

6. Rift At Wasp 12

7. Proximacentaurib

8. Arise

9. The Return Of Daedalus







lunedì 18 settembre 2023

Steve Hackett condivide la nuova clip di “Can Utility And The Coastliners”, tratta dal nuovo live "Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights: Live in Brighton", appena pubblicato


Disponibile la nuova uscita live di Steve Hackett "Foxtrot at Fifty + Hackett Highlights: Live in Brighton"

 

Steve Hackett ha messo a disposizione dei fan un nuovo video live della traccia dei Genesis “Can Utility And The Coastliners”, che aggiungo a fine articolo.

Il brano è tratto dal nuovo disco live di Hackett “Foxtrot At Fifty + Hackett Highlights” che è stata rilasciato il 15 settembre, attraverso Inside Out Music.

Il set è stato filmato durante lo show della sua band a Brighton durante il tour “Foxtrot At Fifty” dello scorso anno, in occasione dell'anniversario del quarto album dei Genesis e del secondo in cui aveva suonato.

"Foxtrot è stata una pietra miliare per i Genesis, una svolta artistica", dice Hackett. "Ne sono orgoglioso oggi come lo ero all'inizio. Sono entusiasta ora di riportare quell'album nella sua interezza in tour, e la versione live ha prestazioni, immagini e produzione di qualità eccellente. È una vera festa... Buon divertimento!"

Hackett ha già pubblicato clip di Watcher Of The Skies e A Tower Struck Down.

Filmato da Paul Green, mixato da Chris Lord-Alge e masterizzato da Ted Jensen, “Foxtrot At Fifty + Hackett Highlights: Live in Brighton” sarà disponibile in diversi formati, tra cui 2CD / Blu-ray, 2CD / 2DVD e 4LP.






L’INCONTRO CON BENITO MUSSOLINI, DI TULLIO FULVIO


 

TULLIO FULVIO

L’INCONTRO CON BENITO MUSSOLINI

TRALERIGHELIBRI

 

Non sia fuorviante il titolo, Tullio Fulvio, anche se ormai uomo maturo, non avrebbe mai potuto vedere cosa accadde al tramonto del mese di aprile del’45.

Ma pare che un “Fulvio” fosse presente e in qualche modo incise sugli avvenimenti di quei giorni.

Veniamo all’oggettività presentata dall’autore:

Tra il pomeriggio del 24 e la giornata del 25 aprile del 1945, prima dell’arrivo a Como di Mussolini che avverrà nella tarda serata del 25 si svolsero contatti tra incaricati di Prefetto e Questore di Como con rappresentanti del CLNAI, per un passaggio di poteri senza spargimento di sangue.

Alle ore 21 del 24 aprile, si incontrarono l’avvocato Spallino (D.C.) e l’avvocato Bertinelli (socialista) con il questore Pozzoli.

Alcuni testi citano che con Bertinelli c’era il dottor Fulvio (“Paolo” del Partito d’Azione), altri non lo dicono. Probabilmente l’equivoco era dovuto al fatto che Fulvio partecipava come rappresentante del prefetto Celio, in quanto funzionario di prefettura, ma anche come componente del CLN di Como.

Durante le trattative i rappresentanti della Resistenza comasca svelarono che ben 11000 partigiani, molto ben armati, stavano convergendo su Como.

In realtà era un bluff per spaventare i fascisti e dissuaderli dal restare in città: a Como c’erano solo due squadre GAP e una trentina di armati.

La posizione geografica di Como è tale che la città è facilmente bloccabile da armati decisi posti in posizioni strategiche.

La Storia dice che Mussolini abbandonò la Prefettura di Como alle 4 del mattino della notte tra il 25 e il 26 aprile, per andare a Menaggio.

Il 26 aprile, al mattino, il dott. Fulvio ed il rag. Mauri occuparono la prefettura di Como, con l’aiuto di guardie di pubblica sicurezza e di finanza, simpatizzanti per la Resistenza. Il prefetto Celio rimase confinato nel suo appartamento.

Storie antiche, storie di guerra, storie di intrighi, storie di rapporti umani.

Ecco, il mio commento spontaneo al saggio di Fulvio esula dal fatto specifico, perché il mio interesse per lo svolgimento di tragici accadimenti è superato dall’indagine sull’evoluzione nel tempo delle relazioni genitoriali, e un episodio di portata storica diventa per me minore rispetto al modo in cui Fulvio figlio ne è venuto a conoscenza, provocando in lui dubbi legati ad una comunicazione mai avvenuta, anche a giochi terminati, anche quando lo scorrere del tempo aveva apparecchiato il tavolo per una sicura comprensione. E la domanda è diventata: perché tale reticenza? Timidezza? Riluttanza? Imbarazzo nel raccontarsi?

Mi accorgo di essere io, ora, quello criptico, e allora è bene sottolineare che solo nel 2004, nel corso di una trasferta lavorativa, l’ing. Tullio Fulvio incontrò casualmente l’ing. Bianchi, proveniente da Como, e quell’incontro al Redaelli di Barzanò lo portò ad una scoperta sorprendente: i padri dei due interlocutori avevano fatto assieme la “resistenza”.

Da qui nasce una serie di ricerche che hanno portato l’autore alla stesura di questa breve analisi intitolata “L’incontro con Benito Mussolini”, book uscito nell’aprile scorso, un evolversi di situazioni che mi hanno portato a ricordare eventi personali, al cambiamento del modello comunicativo tra padre e il resto della famiglia, a situazioni che viste a distanza di tempo assomigliano al ghiaccio permanente, ad un muro invalicabile tra persone legate da sicuro amore e affetto, ad un rigido disegno dei ruoli all’interno del layout parentale.

Ma ci sono diversi pesi e diverse misure, e la domanda che per qualcuno potrebbe essere “ma perché mio padre andava al cinema a fine lavoro anziché correre da me…”, in questo caso diventa: “Ma cosa era andato a dire Mussolini a mio padre?”. Roba pesante!

Non vado oltre, il libro occorre acquistarlo e leggerlo!

Però, mi piace ricordare che Tullio possiede ancora un ricordo tangibile, un orologio d’oro svizzero che nel mese di maggio del ’45 due ufficiali americani portarono a suo padre. 

Una visita breve che conduce ad altre domande: “Come mai questi due ufficiali vennero a trovare mio padre? E perché gli lasciarono quel regalo? E soprattutto, cosa aveva fatto mio padre per l’esercito americano?”

Mi fermo qui, lasciando la porta aperta alla lettura, uno scritto su cui ho riflettuto, al di là del contenuto intrinseco.

Buona lettura.





giovedì 14 settembre 2023

Uscirà a novembre la ristampa in vinile di "McDonald And Giles", unitamente al bootleg ufficiale dei King Crimson "Music IS Our Friend"

L'unica pubblicazione del 1970 degli (allora) ex membri dei King Crimson Ian McDonald e Michael Giles, "McDonald And Giles", sarà ristampata in vinile per la prima volta dopo decenni.

Frutto del trasferimento dei master originali - per la prima volta dal 1970 - e della masterizzazione di Jason Mitchell al Loud Mastering, la nuova ristampa sarà realizzata su vinile Super-Heavyweight da 200 grammi al Vinyl Factory UK, e sarà pubblicata attraverso Panegyric Records il 3 novembre.

L'album fu pubblicato dopo l'uscita della coppia dai King Crimson, dopo l’inizio esplosivo con l'album di debutto del 1969, In The Court Of The Crimson King, una mossa che colpì sia Robert Fripp che il compianto Ian McDonald, come emerso nel recente film In The Court Of The Crimson King, King Crimson At 50


McDonald And Giles ha visto i contributi del fratello di Michael, Peter, del paroliere dei King Crimson Pete Sinfield e di Steve Winwood.

Allo stesso tempo, sarà pubblicato anche un nuovo album live dei King Crimson, “Music Is Our Friend, il cui nome deriva dal tour da cui sono state tratte le esibizioni, e viene definito "un bootleg ufficiale", con tutte le esibizioni finali dei King Crimson in Nord America nel settembre 2021.

L'album sarà pubblicato nel Regno Unito come un triplo LP  stampato su vinile da 200 grammi per la Vinyl Factory, ed è stato ri-sequenziato dall'ordine di esecuzione del CD per mantenere la versione completa, inclusi i quattro pezzi del primo concerto della seconda tappa del tour ad Albany.

 


McDonald And Giles: McDonald And Giles

Side 1

1. Suite In C, including Turnham Green, Here I Am and others

2. Flight Of The Ibis

3. Is She Waiting?

4. Tomorrow's People - The Children of Today


 Side 2

1. Birdman, involving:

The Inventors Dream (O.U,A,T.)

The Workshop

Wishbone Ascension

Birdman Flies

Wings In The Sunset

Birdman - The Reflection

 

King Crimson: Music IS Our Friend

Side A

1. Introductory Soundscape

2. Hell Hounds Of Krim

3. Larks' Tongues in Aspic, Part One Pictures of a City

Side B

1.The Court of the Crimson King

2. Red

3. Tony Cadenza Deals It Slitheryacious-To-The-Max Neurotica

Side C

1. One More Red Nightmare Indiscipline

2. Larks’ Tongues In Aspic, Part Two

Side D

1. Epitaph

2. Radical Action II Level Five

Side E

1. Tony Cadenza Serves It Piping Hot Discipline

2. Starless

Side F

1. Islands

2. 21st Century Schizoid Man

 





mercoledì 13 settembre 2023

"È stata davvero una cosa magica. Sid Barrett cadde in un crack psichedelico": Prince Stash, con i suoi racconti, è diventato virale su TikTok


 

Prince Stanislas Klossowski de Rola a.k.a. Prince Stash ha guadagnato oltre 100.000 follower su TikTok con le sue storie rock'n'roll

 

Alla fine del 1967, Syd Barrett dei Pink Floyd si recò sulle Black Mountains, in Galles, per provare l'acido. E se Syd non è mai tornato indietro da quel viaggio, uno di quelli che erano con lui – il principe Stanislas Klossowski de Rola – è recentemente salito alla ribalta raccontando storie “rock” su TikTok.

Sid cadde in uno squarcio psichedelico. Credetemi, in quelle circostanze può capitare di accedere ad altre dimensioni!

Per Prince Stash – come è meglio conosciuto – questa non è la sua prima luce della ribalta. Nato nobile, era amico dei Beatles, dei Rolling Stones, degli Who, di Jimi Hendrix, Love e Paul Simon; frequentò un trio di icone femminili degli anni Sessanta (Marianne Faithful, Nico e Anita Pallenberg) e rifiutò l'opportunità di fare un'audizione per i Monkees. Di tutte le persone della swinging London, Stash potrebbe essere stato il più swingies. E ora, all'età di 81 anni, ha 133.000 follower su TikTok.


I seguaci di Stash si sintonizzano per ammirare i suoi oggetti d'antiquariato (il suo video più popolare, in cui mostra una collezione di coltelli antichi, è stato visto più di due milioni di volte) e per ascoltare le sue storie dei musicisti che conosceva. Mostra foto dei Beatles e degli Stones che nessuno ha mai visto. E racconta quella fatidica storia di Syd Barrett.   

"Ero con lui quando è andato dall'altra parte", dice Stash a The Guardian, dal suo castello in Italia. "Eravamo in acido insiemeè una storia strana. Era davvero una cosa magica. Credetemi, cadde in una crepa psichedelica.".


"È difficile condensare l'intero soggiorno nelle Black Mountains, compresi quegli eventi fatidici, in poche frasi necessariamente banali", ha detto alla rivista Ugly Things nel 2011. "Avendo sentito che Syd non si era mai ripreso, e ciò che ne era seguito, avevo concluso che l'unico modo possibile per riportare indietro l'orologio era tornare in quella dimensione e liberarlo".

Stash potrebbe non essere stato in grado di salvare Syd, ma è ancora in grado di raccontare le storie che lo riguardano, anche se con un certo grado di sconcerto per la popolarità dei protagonisti.

"Hai visto gli ultimi numeri? È assurdo!" dice. "Tutto è avvenuto con mio grande stupore. Non è la mia generazione, questa ossessione assoluta per il telefono è una malattia molto moderna del nostro tempo. Per fortuna, per la maggior parte della mia vita il telefono non c’era!”


Ma chi è davvero Prince Stanislas Klossowski de Rola?


Stash - questo il suo nickname -, l’ultima stella aggiuntasi al firmamento dei creator di TikTok, ha 81 anni, di mestiere fa l’erede di un’antichissima casata nobiliare, il tempo lo passa viaggiando tra il suo castello in Italia, la sua baita in Svizzera e la sua villa estiva a Malibu.

È un principe e, da metà luglio 2023, un granfluecer, cioè una persona di terza età che usa i social media per condividere aneddoti personali e perle di saggezza. In circa un mese e mezzo ha guadagnato 125 mila follower e accumulato milioni di visualizzazioni.

Per sua stessa ammissione, Stash non ha moltissime perle di saggezza da regalare ai follower. Ma di aneddoti, quelli ne ha a iosa. Quella volta che scoprì di essere un lontanissimo discendente di Byron, per esempio. O quella in cui Luchino Visconti lo vide passeggiare per Roma e gli propose di recitare in un suo film. O quella in cui Fellini gli chiese di andare assieme a lui al Festival di Cannes. O quella in cui lui e Brian Jones dei Rolling Stones furono arrestati per possesso di cocaina e marijuana.

 


E la lista degli aneddoti potrebbe proseguire ancora a lunghissimo. 

Prima di diventare un granfluecer, Stash è stato un musicista – era il batterista della supporting band di Vince Taylor –, l’amante di Marianne Faithfull, Anita Pallenberg e Nico, un modello per Playboy e per Gucci (faceva il padre di Harry Styles nella campagna Mémoire d’une Odeur campaign del 2019). Adesso, a 81 anni, barba lunga, capelli pettinati in spessi dreadlock che gli cingono il capo capo a mo’ di turbante, un grosso anello a decorare ogni dito, addosso tuniche lunghe e variopinte, gli piace raccontare gli oggetti che sono i ricordi della sua romanzesca vita. 

Lui posta video in cui guida il pubblico attraverso la sua vastissima collezione di libri – recentemente ne ha fatto uno in cui mostra una pressoché introvabile copia di Moonchild di Aleister Crowley – mobili d’epoca e quadri antichi. Su TikTok Stash ci è finito seguendo l’idea di Sandy Grigsby, specialista di personal branding e consulente di moltissime celebrity, che gli ha mandato una troupe dagli Stati Uniti per aiutarlo a girare i video.


 Lui, Stash, dice che TikTok lo diverte ma non lo ossessiona!