Maurizio ed io ci siamo trovati d’accordo
su questo progetto. Abbiamo voluto chiamarlo UT New Trolls, non solo per
rifarci al titolo dell’album omonimo, nel quale abbiamo scritto e suonato come
New Trolls. “UT” è una parola latina, la preposizione che esprima una finalità,
un desiderio che NOI per primi vorremmo si realizzasse!”.
E’
questa l’introduzione che Gianni Belleno
e Maurizio Salvi, fondamenta degli UT New Trolls, utilizzano per descrivere il loro progetto, un’idea che dal
giorno del passaggio alla concretezza ha portato tante soddisfazioni, tanti
impegni live - anche fuori dai nostri confini - album inediti e DVD.
L’aggettivo
“inediti” va sottolineato perché le reunion, totali o parziali, dei mostri
sacri della musica - italiana ma non solo - hanno spesso il profumo unico e
affascinante del passato, con tutte le meraviglie annesse, ma non è facile trovare
la proiezione verso il futuro, la progettualità, lo stimolo che conduce a
seguire nuovi sentieri che, come in questo caso, non rinnegano la storia ma
cercano di inglobarla in una nuova visione, un ammodernamento che è logica
conseguenza del tempo che passa.
Certo,
circondarsi di bravi e giovani musicisti
aiuta, ma è anche questa una scelta che va nella direzione appena citata.
E
vediamo subito chi fa parte dell’ensemble UT:
Gianni Belleno (batteria, chitarra
acustica, voce), Maurizio Salvi
(tastiere, pianoforte, hammond), Claudio
Cinquegrana (chitarra elettrica, acustica e cori), Alessio Trapella (basso e voce), Stefano Genti (tastiere e voce), Umberto Dadà (voce), con la partecipazione sempre più frequente di Elisabetta Garetti (violino solista).
Il
frutto di questa collaborazione è la nuova opera rock degli UT, “è”, un titolo semplice ed incisivo che nasconde al
contrario una certa complessità realizzativa.
L’album è fresco di uscita per l' etichetta Ma.Ra.Cash e distribuzione Self.
Il
nuovo lavoro esce con differenti soluzioni e formati, e Belleno e Salvi rispondono
così alla mia domanda sull’argomento:
L’album esce in forma sontuosa, tra vinile, CD, e BOX SET a
tiratura illimitata: mi chiarite l’intera proposta e il modo in cui i fan
possono fruirne facilmente?
http://self.it/ita/details.php?nb=8019991879818&tc=c
BOX SET Collector’S Limited pz 601 – “CD
internazionale + 2 Bonus Tracks – POSTER autografato dalla Band – VINILE
Gatefold – T. SHIRT esclusiva” .
Ho
avuto modo di ascoltare il CD, quello composto da otto tracce…
Pensi al brand “New
Trolls”, qualunque siano le diramazioni, e ritornano alla mente gli albori del
rock, diventato rapidamente materia da servire su di un piatto d’argento alla
solennità del mondo classico, oppure viceversa, perché la fusione dei due poli
ha fatto perdere alla fine la percentuale di maggior importanza di un genere
rispetto all’altro, un lavoro intellettuale davvero poco interessante. Ma il
marchio resta, e così l’attitudine a fare proseliti, e ciò che un tempo poteva
essere la ricerca dell’originalità e la sua applicazione, dopo lustri di
impegno e di esperienza assomiglia ad un vero DNA dei musicisti.
“è”
arriva a distanza di due anni da un altro contenitore di inediti, “DO UT DES”, ma esistono differenze
palesi.
Nell’album uscito nel
2013 il focus è il messaggio, e i temi sociali abbondano, con l’obiettivo di “…
dare la voce a tutti i delusi…”, come
diceva Belleno in quei giorni.
Il modo migliore per
dare enfasi agli intenti era quello di fornire estrema chiarezza, liriche
dirette e forti, perché nessuno potesse immaginare interpretazioni lontane dai
propositi degli autori.
Beh, la situazione
attuale non appare certo rosea, tanto da pensare di poter cambiare direzione,
ma per Belleno, Salvi and friends è tornato il momento di dare maggior spazio
alla trama musicale, senza peraltro abbandonare l’efficacia della lirica.
Il disco, registrato
analogicamente in presa diretta, è così descritto dai due ex New Trolls,
sollecitati dalla mia domanda:
La proposta si distacca
dal precedente “DO UT DES”, dove forse avete avvertito la necessità di
chiarezza, di prendere posizione netta rispetto al momento contingente, mentre
in “é’” la musica torna ad essere la protagonista più decisa: come si può
definire questo percorso che, nell’ultimo atto, riporta a quello che mi pare
sia il DNA degli UT, sicuramente quello di Gianni Belleno e Maurizio Salvi?
“é” contiene quindi i due volti musicali
di una band dalle capacità tecniche straordinarie, due lati della medaglia che
in questo caso presentano una buona linea di demarcazione, con una spiccata
propensione al classicheggiante - Dies
Irae, Opera Suite, Trullo Lungo, Ostinato - che richiede un ripetuto ascolto per la piena
assimilazione, controbilanciate dal seme New Trolls, quel pop nobile già
presente a fine anni 60 - Cambiamenti,
Cherubino - che diventa di largo
respiro nel brano “Io”.
Contaminazione diversa per Oggi non sono spento, dove la tessitura tastieristica di Salvi/Genti e la parte solistica di Claudio Cinquegrana riportano ai
momenti più significativi dei seventies.
Importante l’apporto di Elisabetta
Garetti, ma per comprendere come la sua presenza sia funzionale al lavoro
degli UT, e non solo un pregiato
cameo, consiglio la partecipazione ad un loro concerto, e tutto risulterà
improvvisamente chiaro.
Un’altra evidenziazione riguarda gli aspetti vocali, da
sempre punto forza del gruppo genovese.
Alla straordinaria estensione di Umberto Dadà - che suddivide l’impegno vocale con Gianni Belleno e Alessio Trapella - occorre aggiungere la propensione alla coralità
di tutti i componenti, che continuano una tradizione nata molti, molti anni fa,
e tuttora elemento vincente delle costole dei New Trolls.
Voto
massimo per “è”.
L’intera intervista a
Gianni Belleno e Maurizio Salvi sarà pubblicata nel prossimo numero di MAT2020.
Il brano
"Cambiamenti" non è rappresentativo di tutto l'album, ma rappresenta
una delle anime del disco...
La
presentazione “genovese” si terrà Giovedì 21 Gennaio 2016 alle ore 11:00 presso
l’emporio-museo viadelcampo29rosso, nella omonima via nel cuore del centro
storico.
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