Girovagando tra i filmati presenti in rete mi sono imbattuto in una grande musicista del passato la cui storia non avevo mai approfondito: Sister Rosetta.
Il blues e
il gospel sono miei amori… collaterali, alimentati dalle mie esperienze americane,
luoghi la cui visita mi ha permesso di vivere da vicino esperienze musicali
incredibili, immerso in un mondo dove la vera musica la si può trovare nelle
strade di Beale Street, a Memphis, così come ad Harlem, nel corso di una
qualsiasi funzione domenicale del quartiere newyorchese.
Il filmato a
seguire mi ha colpito, affascinato, e riportato ad un mondo in bianco e nero
che non esiste più, anche se resta l’essenza di quella musica.
Riporto alcune notizie relative a
Rosetta, recuperate in rete...
Rosetta Tharpe (Cotton
Plant, 20 marzo 1915 – Filadelfia, 9 ottobre 1973) è stata una cantante e
chitarrista statunitense, pioniera della musica gospel.
Fu anche compositrice
ed ebbe una grande popolarità negli anni Trenta e quaranta grazie alla
particolare fusione di spiritual e blues presente nei suoi lavori musicali. È
considerata la prima grande star del gospel fin dal 1930 ed è famosa come la
"original soul sister" della musica su vinile. Ritenuta la primogenitrice
del rock and roll, ha influenzato molti musicisti fra cui Chuck Berry, Elvis
Presley, Jerry Lee Lewis, Johnny Cash e Little Richard.
È conosciuta anche con
il nomignolo di "Madrina del Rock'n'Roll". Nacque, Rosetta Nubin, in
una piantagione di cotone, nell'Arkansas; i genitori, Katie Bell Nubin e Willis
Atkins, erano raccoglitori di cotone. Suo padre, la cui biografia rimane
oscura, era un cantante.
Nel 1921, sua madre si
separò dal marito per diventare un'evangelista itinerante per la Church of God
in Christ (COGIC).Tharpe iniziò a esibirsi all'età di quattro anni, presentata
come "Little Rosetta Nubin, canto e chitarra miracolati",
accompagnando la madre che suonava il mandolino e predicava in tutto il sud
degli Stati Uniti. La sua famiglia si trasferì a Chicago alla fine del 1920,
eseguendo musica gospel in concerti pubblici, suonando anche, in privato,
musica jazz e blues.
Nel 1934, sposò il
predicatore Thomas Thorpe (da cui "Tharpe", cognome nato da un errore
ortografico). Il matrimonio non fu felice, Thorpe venne descritto come "un
tiranno" dalla stessa Rosetta. Nel 1938, lasciò il marito, e con la madre
si trasferì a New York City. Nel corso della sua vita, sebbene si risposò più
volte, mantenne sempre il cognome Tharpe.
Il 31 ottobre 1938, all'età
di 23 anni, Tharpe registrò per la prima volta – per la Decca Records –
sostenuta dalla "Lucky" Jazz Orchestra di Millinder con il quale
aveva firmato un contratto di sette anni. Le sue registrazioni causarono
scandalo fra i molti fedeli che restarono scioccati dalla miscela di musica
sacra e profana, ma il pubblico laico rimase estasiato.
La presenza all'evento
di John Hammond From Spirituals to Swing in quello stesso anno e presso il
Cotton Club e il Café Society insieme ad altri grandi nomi come Cab Calloway e
Benny Goodman la resero ancora più popolare.
Canzoni come This
Train e Rock Me, che coniugavano i temi evangelici con un sound innovativo per
i tempi, sono diventati successi tra il pubblico con pochi precedenti nella
storia della musica gospel. Il brano è entrato nella Grammy Hall of Fame Award
2016.
Tharpe continuò a
registrare durante la Seconda guerra mondiale. La sua canzone Strange Things
Happening Every Day, registrata nel 1944 con Sammy Price, pianista di boogie
woogie di casa alla Decca, mostra il suo virtuosismo come chitarrista e
l'originalità dei suoi testi. Fu la prima canzone gospel a entrare nella top
ten della Hit Parade di Billboard. La Tharpe ottenne più volte questo risultato
durante la sua carriera. Fu in tour per tutto il 1940, sostenuta da vari
quartetti gospel.
Dopo il periodo Decca,
registrò in coppia con Marie Knight, e la loro più grande hit fu Up Above My
Head.
Negli anni Sessanta,
con la riscoperta del blues, girò l'Europa, accanto a star del calibro di Muddy
Waters.
Colpita da un ictus
nei primi settanta, dovette ridurre il numero di esibizioni in pubblico. Le fu
amputata una gamba, causa complicazioni col diabete.
Morì nel 1973, alla
vigilia di una sessione di registrazione da tempo programmata.
Fu sepolta nel
cimitero di Northwood a Philadelphia, in Pennsylvania.