E’
scomparso prematuramente Marcello Vento.
Conoscevo Marcello solo per quello che avevo
ascoltato in passato e per le parole di Jenny Sorrenti, sua compagna.
Il
suo nome è legato soprattutto al Canzoniere del Lazio.
Ecco
un po’ di storia estratta dalla rete:
Marcello Vento, percussionista nato a Roma nel
1949, inizia l’attività professionale col gruppo Alberomotore, scoperti da
Ricky Gianco incidono nel 1974 LP “Il grande gioco” per l’etichetta
discografica Car Juke Box, la stessa delle Orme del periodo “Senti l’estate che
torna”; da questo album vengono pubblicati due brani su 45 giri (raro), il
primo dal titolo Landru col retro Il giardino dei lillà; nel 1975 pubblicano 2 inediti: Messico lontano per la Car Juke Box e
Mandrake per la Indigo; accetta di partecipare, qualche anno dopo, ad una tournèe
in Africa con una nuova band “Canzoniere del Lazio”; la sua carriera prosegue
con partecipazione a jam session Jazz, batterista di Antonello Venditti fino ad
arrivare stabilmente nel gruppo di Jenny Sorrenti (entrambi ospiti d’onore alla
prima mostra del disco svoltasi con successo al Palazzo Vanvitelli a Mercato S.