Il primo giorno di
primavera di un pò di anni fa nasceva Giorgio “Fico” Piazza, bassista originale dei QUELLI -sfociati successivamente nella P.F.M.-, musicista protagonista di album
seminali del prog italiano, ma della musica in genere, vista la sua presenza
assidua in fase di registrazione di pezzi di storia della musica italiana, repertorio
di Battisti in primis.
Due anni prima di lui,
ma nello stesso esatto giorno, nasceva Franco
Mussida, altro P.F.M. D.O.C., che ha appena annunciato l’abbandono dalla
band. Giorno fortunato il 21!
Per la settantesima
volta Fico festeggia, e mentre sono immerso nell’atmosfera serena della sua
casa, nei pressi di Lodi, nascono spontanei un paio di pensieri.
Il primo riguarda la
freschezza dell’uomo che ho di fronte, pieno di energia e con progetti
importanti da perseguire, e nasce spontaneo il paragone con i pari età della
mia adolescenza, uomini sfiniti da fatiche e mancanza di percorsi alternativi,
ed è possibile che, oltre al miglioramento generale legato al cambiamento delle
condizioni di vita, sia proprio la musica l’elemento che fornisce energia
supplementare, quella musica che Giorgio ha apparentemente abbandonato per
lustri, per poi tornare da LEI al primo serio richiamo.
La seconda
considerazione mi riguarda invece personalmente, e ritorno ai giorni in cui Piazza era per me un
inarrivabile artista che potevo seguire solo sui giornali specializzati o vedere e ascoltare sui vinili, o in occasione live, ed ora ero a casa sua per partecipare ad un
evento significativo. Il mondo è cambiato!
Tutto è nato da un’idea
della figlia Annalisa, che ha pensato alla sorpresa, certamente adatta alla portata
dell’occasione. Anche alla “colonna savonese” viene chiesta la partecipazione,
per effetto di un’amicizia sviluppata sui canali della musica, in particolare
con la prog band Il Cerchio d’Oro, con cui Giorgio è tornato a
registrare un album dopo moltissimi anni.
La cascina della
famiglia Piazza -e di quella di Annalisa- non è dietro l’angolo, ma una volta
arrivati si ha la sensazione di essere in un luogo in cui si possa realmente
trovare serenità ed elevata qualità di vita.
Tanti gli invitati,
tra familiari e musicisti, e il festeggiato, colpito dalla sorpresa, è apparso davvero soddisfatto.
Ecco uno stralcio del
suo pensiero a metà serata:
Ma un
momento del genere non poteva che finire in musica, seppure improvvisata.
E’ presente un altro membro dei QUELLI, Pino Favaloro, che ritrova la gioia di cantare brani dei Beatles assieme ai Gemelli Terribile - Gino
e Giuseppe - del già citato Cerchio
d’Oro, e poi Franco Piccolini,
anch’esso della band, Rosario De Cola,
Franco Malgioglio, Gigi Colombo, Pino Perna.
Si inventa un repertorio, tra PFM, QUELLI, Beatles, Battisti,
Deep Purple, e per un paio d’ore l'orologio arretra le sue lancette, attraverso
l’opera di giovani -pochi- e meno giovani -la maggioranza- ma l’età anagrafica
diventa un mero elemento statistico.
Qualche esempio…
Una bella serata nel nome dell'allegria, per Fico, certo, ma
anche per tutti noi, nell’occasione presenti privilegiati.
Il tutto è accaduto il 20, un giorno prima del compleanno, ma
un giorno dopo la festa del papà, e “Papà Giorgio” non può che essere
soddisfatto di chi ha pensato ad organizzargli una simile festa!