La collaborazione tra Black Widow e Victor Peraino porta al rilascio di un
contenitore pregiato, fatto di tracce audio e video, di passato e di presente.
Rinfreschiamo le idee a chi non ricordasse il ruolo di Peraino.
Inizio anni ’70, il mitico/trasgressivo/british vocalist Arthur Brown fonda
i Kingdom Come e coinvolge un tastierista americano, già allora impegnato nella
trasformazione estrema dei suoni: Victor Peraino.
Il progetto comune dura un pugno di anni, ma ritroviamo la loro
collaborazione in questo Journey in Time, sancita da questo Victor Peraino’s
Kingdome Come with Arthur Brown.
Doppio formato, CD e DVD, con un contenuto che è un reale viaggio nel
tempo, come indicato dal titolo dell’opera.
Partiamo dalla sezione audio dando un’occhiata alla sequenza della
proposta:
TRACK LIST CD
1 We Only Come to Help You 5.45
2 Future 6.16
3 Journey in Time 5.19
4 I Put a Spell On You 4.34
5 Empires of Steel 9.16
6 Walk With Angels 4.40
7 Time Captives 7.39
8 Sunset Sail 6.20
9 Demon Of Love 4.06
10 Don’t Let Me Be Misunderstood 4.47
Tre brani (Demon of Love, Sun Sets Sail, Empires of Steel) sono ripresi
dall’album No Man's Land, realizzato nel 2010 e primo atto
collaborativo con B.W.
Time Captives proviene dall’album Journey, del
1973, mentre vengono proposti due evergreen che arrivano davvero da lontano,
Don’t Let Me Be Misunderstood e I Put a
Spell On You.
Il nuovo, nuovissimo, è rappresentato da con We Only Come to Help You,
Future, Journey in Time e Walk with Angels.
Il “journey” di cui siamo testimoni è qualcosa di realmente affascinante,
che nonostante i salti temporali trattiene l’essenza che ha caratterizzato la
vita professionale di Peraino, un amore per la manipolazione sonora che, se è
abbastanza agevole in questo periodo di alta tecnologia, negli anni ‘70
dimostrava l’essere all’avanguardia e molto in anticipo rispetto ai musicisti coevi.
Ma la sensibilità musicale emerge anche in canzoni come la già citata Walk
With Angels, intimistica e coinvolgente.
Parlando di tempo in movimento, e quindi di anni volati via, stupisce e
incanta la voce di Arthur Brown, un musicista di cui attualmente i media si
occupano col contagocce - almeno nel nostro paese - ma che credo abbia pochi
pari nel mondo, con la sua capacità a di arrivare a note impossibili, e una
timbrica adatta all’hard rock - ma forse sarebbe anche un ottimo soprano: una sorpresa per me che lo avevo quasi
dimenticato!
A dire il vero anche la vocalità di Peraino non è affatto trascurabile, ma
ciò che più colpisce della sua musica è la capacità di fornire un prodotto
quasi avveniristico che convive con l’essenza del rock, il tutto caratterizzato
dall’uso di Mellotron, Moog, VCS3, un tipo di strumentazione molto amata e ben
conosciuta da chi segue da sempre il mondo musicale e ha qualche anno sulle
spalle.
Questi aspetti sono ancor più capibili grazie al visual, e alle tracce
incluse nel DVD:
BONUS DVD
Live in Motor City Music Factory – Detroit USA
3 Time Captives
2 Empires Of Steel
3 Time Captives
4 Demon of Love
Live in Los Angeles late ‘80’s – TV Show
Demon of Love – interview
Anche in questo caso il salto nel tempo è garantito, e accanto a
registrazioni più recenti è possibile godere di una sezione di una vecchia
performance californiana del 1980.
Uno spettacolo, anche, da vedere, tipico dei Kingdome Came e, prima ancora,
dei Crazy World di Arthur Brown (band in cui militavano Vincent Crane e Carl
Palmer).
La sensazione a fine ascolto è quella di ritrovarsi in mano un pezzo di
storia che, sorprendentemente, è proiettata nel futuro, ma profuma di qualcosa
che credo sia difficile da spiegare a chi non ha vissuto il periodo d’oro della
musica, quando ad esempio l’estremismo scenico di un frontman come Brown era in
grado di fare scuola e influenzare star future (come Alice Cooper o i Kiss).
A contribuire nella realizzazione di un’atmosfera d’altri tempi la
soluzione grafica di Pino Pintabona di B.W., capace di tradurre perfettamente lo
spirito dell’intero lavoro, in distribuzione anche come vinile, formato che non
ho avuto occasione di vedere, ma che immagino, a maggior ragione in questo
caso, sia il più adatto per esaltare l’artwork.
Un lavoro pregevole, catalogato sotto l’etichetta Space Prog Rock,
descrizione quanto mai calzante!
Questi i musicisti impegnati:
Victor Peraino: Vocals, Keyborads Andromeda, Moog
Synth, VCS3, Mellotron
Arthur Brown: Vocals
Jeff Faust: Guitar
JOE BASS. Bass
James Pryor: Drums
Nick Pynn: Violin
Ric Vulmirovich: Bass
Joey Fava: Drums