A distanza di un anno
e mezzo MAT2020 ripropone
un numero in lingua
inglese, come richiesto da alcuni lettori d’oltreoceano. Sarà pronto nei prossimi giorni.
Che cosa troverete
all’interno?
Partiamo dal concerto
“classico” di Keith Emerson che
celebra i suoi 70 anni: un fatto davvero importante per gli amanti della
musica.
Interessante
l’intervista a Steve Babb, bassista
e leader degli americani Glass Hammer, così come il reportage di un
concerto italiano di Steven Wilson.
Lunga le serie degli
artisti e degli album presentati: Airportman,
Annot Rhül, Victor Peraino’s Kingdom Come, Secret
Tales, Il Tempio delle Clessidre
(DVD), Habitat, Lagartija, Moorder "II",
Nights!
Nights!, Ocar Louise, Serena Finatti, Posto Blocco, Runaway
Totem, Sparkle in Grey, The Bad
Mexican, Vanth, Motherpearl,
Yossi Sassi e Oceanic.
E’ anche questa l’occasione per presentare il secondo album
della giovane band Unreal City, “Il Paese del Tramonto”, in uscita nel mese di
Gennaio.
Da segnalare un
articolo di Gianni Leone,
tastierista del Balletto di Bronzo, che ci racconta il rapporto con uno dei
suoi strumenti, il Korg CX-3.
Per l’angolo del Jazz
si ricorderà un avvenimento italiano all'interno di Umbria Jazz, mentre nello spazio blues
vengono sottolineati aspetti storici che legano Italia all’America.
Non manca la sezione
dedicata al metal, con la
presentazione del nuovo album di MotivA.
E allora… buona
lettura da parte della redazione di MAT 2020!