The Zombies è stato un gruppo musicale rock britannico degli anni Sessanta, fra i più importanti della
scena beat; benché in grado di raggiungere più volte le vette delle classifiche
inglesi e americane, oggigiorno risultano perlopiù sconosciuti al grande
pubblico.
Al pari dei più famosi Beatles e Beach Boys - ma anche del gruppo
coevo dei Tremeloes - hanno caratterizzato buona parte della musica pop
dell'epoca del beat.
Originari di St
Albans, Hertfordshire (35 chilometri a nord di Londra), gli Zombies
appartengono al fenomeno culturale noto come British Invasion, nato per
sfruttare commercialmente il successo ottenuto dai Beatles negli U.S.A. verso
il 1964, a cui si possono accostare gruppi musicali come i The Searchers, Gerry
and the Pacemakers, i The Kingsmen.
Musicalmente però gli
Zombies si distanziano dai cliché dei gruppi musicali loro contemporanei
(ovvero dal Beat, inteso come genere musicale caratterizzato dal forte accento
in battere della ritmica, da una certa ruvidità sonora, da un accompagnamento
di tipo Rhythm'n'Blues a cui si sovrappongono linee vocali più articolate e
melodiche) in quanto possono vantare nel loro organico un talentuoso ed
innovativo tastierista, Rod Argent, capace di tessere insieme al
bassista Chris White delle armonie musicali decisamente più ricche e
raffinate, rispetto alle tipiche cadenze di estrazione blues.
Dopo aver vinto un
concorso promosso dalla Decca Records (etichetta famosa, tra l'altro, per aver
rifiutato un contratto ai Beatles degli esordi), gli Zombies videro finalmente
pubblicato nel 1964 il loro primo singolo She's not there, che divenne
un successo mondiale e raggiunse il primo posto nelle classifiche americane dove
il tema della canzone, di contenuto amoroso, viene sviluppato dal falsetto -
poi rilanciato negli USA dai Byrds - del cantante Colin Blunstone su un
arrangiamento particolarmente cupo ed ossessivo guidato da un ostinato giro di
basso.
Nel 2014 diventerà la
colonna sonora di uno spot della Chanel com protagonista Keira Knightley.
Il brano entra nella
Grammy Hall of Fame Award 2016.
Singoli successivi
furono Leave Me Be (di buona fattura ma di scarso successo) e Tell
Her No; quest'ultimo pezzo li proiettò nuovamente tra i Top 10
statunitensi, garantendo loro un'accoglienza folle in stile Beatlemania anche
durante delle trionfali tournée in Giappone e nelle Filippine.
Le divergenze di
opinioni con la Decca e con il produttore Ken Jones portò ad un'amichevole
separazione nonché ad un nuovo contratto con la CBS, il quale però si rivelò
inutile, visto che la band si sciolse nel 1967, dopo aver registrato a proprie
spese del materiale per un LP che uscirà "postumo" con il titolo di Odyssey
and Oracle, registrato ad Abbey Road nel tardo 1967, e pubblicato nel
giugno del 1968.
Il pezzo Care of
Cell 44 non conquistò i favori del pubblico, ma il singolo Time of the
Season divenne un successo nei primi mesi del 1969, quando ormai i
componenti della band stavano riorganizzandosi per intraprendere dei nuovi
progetti (la band Argent, formata da Rod Argent e Chris White insieme a Russ
Ballard) e dei percorsi come solisti (Colin Blunstone); la CBS e altri
promotori offrirono notevoli somme di denaro affinché il gruppo si riformasse,
ma ormai era troppo tardi.
L'album Odessey and
Oracle, ottima summa delle atmosfere inglesi della seconda metà degli anni Sessanta,
meriterebbe una maggiore e giusta considerazione nella storia della musica pop;
è presente una creatività originalissima, temi folk, fughe musicali del tipo
prog-rock, fraseggi arabeggianti, progressioni armoniche innovative (il
discorso musicale non ha problemi a porsi a livello di Pet Sounds dei Beach
Boys e con Sgt. Pepper dei Beatles), sonorità ricercate.
Discografia:
1965 - The Zombies
1965 - Begin Here
1968 - Odessey and Oracle
1972 - The Zombies: Time Of The Zombies (raccolta
1965-1968)
1991 - New World (comprendeva Blunstone, White,
Grundy, e Sebastian Santa Maria. Rod Argent appare in Time of the Season)
1997 - Zombie Heaven (raccolta in 4 CD con rarità e
registrazioni live)
2004 - As Far As I Can See...
2005 - Live at the Bloomsbury Theatre, London
2015 - Still Got That Hunger