domenica 31 luglio 2011

Dana Fuchs a Savona

Fotografia di Angelo Lucardi


“Metti una sera a Savona, nel centro storico”
è una manifestazione che nel mese di luglio mi ha dato qualche soddisfazione, talune cercate e altre fortuite.
Giovedì 28 luglio, ad esempio, ho “casualmente” partecipato ad un grande concerto che ha esaltato il mio concetto di performance live, momento in cui il talento e la tecnica perdono peso a favore di una scintilla capace di regalare magie che restano per sempre nei cuori e nelle menti. Ovviamente occorre essere un po’ sensibili e un po’ virtuosi… d’animo.
Conoscevo Dana Fuchs solo di nome e ricordavo della sua partecipazione al movie “Across the Universe”, ma non avevo chiara la sua proposta, ne il suo viso.
Definita dagli esperti una sorta di prolungamento ideale di Janis Joplin si è ritrovata addosso, ieri sera, una nuova etichetta che pare abbia accettato con entusiasmo.
A fine concerto infatti, dopo una strepitosa versione di Whole Lotta Love degli Zeppelin, ultimo brano prima del bis, Dana si è presentata al pubblico per un’intelligente (perché ovviamente proficua) vendita del suo materiale audio/video, firmando il tutto e baciando ogni acquirente. Nell’occasione la mia amica Marina Montobbio, rivolgendosi alla Fuchs, affermava che se fosse esistita la versione femminile di Robert Plant, la parte sarebbe certamente toccata a lei. Dana accettava con entusiasmo questo assioma musicale, e in questa picture risiede tutto il significato di una prestazione vocale e scenica di grande livello.
La band è la tipica formazione rock, chitarra, basso e batteria (un pezzo di Italia sul palco) a cui si aggiunge una voce incredibile, fatta di potenza, espressività e modulazione fuori dal comune.
Lei interloquisce con l’audience, cerca di coinvolgerla e riesce a prendersi qualche piccola “soddisfazione da coinvolgimento”, se si pensa che parte del pubblico presente in Piazza Sisto IV era li per caso, magari conta tanti validi motivi, ma probabilmente non molto musicali. Ma è questa la magia della musica!
Regina assoluta del palco, che calpesta a piedi nudi, Dana passa da brani molto “duri” a ballate di atmosfera, non disdegnando il dialogo, utilizzando un inglese capibile, e raccontando frammenti di dolorose vicende personali.
E quando un problema tecnico impone una sosta tecnica al chitarrista, Dana improvvisa a cappella, intonando brani beatlesiani, a mo di “Across the Universe”.
Credo che la peculiarità della band in fase live, sia la dimostrazione di enorme energia, che unita alla capacità di coinvolgimento e alla presenza scenica di Dana, regala momenti di puro rock che induce al “lasciarsi andare”.
Un concerto davvero inaspettato e di valenza assoluta.

Anche io non potevo mancare l’acquisto/souvenir e la dedica personalizzata. Dopo aver fatto un po’ di spelling per far comprendere a Dana il mio nome, lei si preoccupava di spiegarmene la provenienza e le origine greche. Io aggiungevo che forse c’era anche qualcosa di francese e la “discussione” terminava con il solito bacio. Piccole soddisfazioni per ammalati di musica!!!


Un po’ di Biografia tratta da wikipedia.

Dana Fuchs, nata nel New Jersey il 10 gennaio del 1976, è una cantautrice e attrice statunitense, famosa per aver interpretato il ruolo di Sadie nel film del 2007 Across the Universe, interpretando alcuni dei maggiori successi dei Beatles.

Dana, la più giovane di sei figli, crebbe in una piccola città lontana dai grandi centri in Florida. Fin dalla giovane età era circondata dalla musica, seguendo le orme dei fratelli maggiori. Presto sarà tanto convinta della sua volontà di fare musica che dirà a amici e parenti che sta "andando a New York per cantare il blues".

Da sola arriva a New York all'età di 19 anni, e si sentì spaesata. Dopo la forte scossa data dalla notizia del suicidio di una delle sorelle maggiori (Donna, ritenuta da Dana il suo primo mentore musicale), Dana inizia ad impegnarsi nella musica, partecipando ad alcune sessioni di improvvisazione nei locali blues di Manhattan. Fu in una di queste sessioni che incontrò Jon Diamond, un chitarrista americano molto affermato. Subito, insieme formarono la Dana Fuchs Band. Nel giro di un anno, la band si esibiva già nei locali blues più rinomati. Per tutto l'anno successivo, Dana si immerse nel blues, cantando tutte le notti fino a tardi, guadagnando una potenza vocale formidabile, e formando una larga schiera di fans. Dopo due anni di lavoro nel blues, Dana decise di intraprendere la strada solista. Lei e Jon iniziarono a scrivere intensamente. Presto tornarono ad esibirsi dal vivo con l'aggiunta dei pezzi inediti, e la risposta dei fan fu entusiasta. Non tanto tempo dopo i produttori della hit Love, Janis, sentendo voci riguardanti Dana, le proposero un'audizione. Dana andò, cantò un estratto di Piece of My Heart, e, senza indugio, le fu offerto il ruolo di Janis Joplin. Cantare Janis 4 notti a settimana, garantì a Dana un nuovo pubblico, che presto si spostò anche agli spettacoli del DFB ascoltando i pezzi inediti di Dana. Queste canzoni sono udibili dall'album di debutto della band: Lonely for a Lifetime, che fu subito accolto bene sia dalla critica che dai fan. Dana dichiarò: "Volevo catturare una vibrazione soul e rock... Ma dandole una nota selvaggia". Dal punto di vista vocale, Dana fu ispirata da cantanti come Etta James, Otis Redding e Aretha Franklin.

Across the Univer

Nel 2007, Dana entra a far parte del cast del fim (interpretando Sadie) Across the Universe, con una colonna sonora interamente composta da brani dei Beatles. Nel film, Dana esegue alcuni brani, tra i quali: Helter Skelter, Oh! Darling e Why Don't We Do It in the Road; tutti i brani sono caratterizzati da una forte performance vocale, mista tra il blues e l'hard rock.


Discografia

Album in studio

2003 - Lonely for a Lifetime

2011 - Love To Beg


Live

2008 - Live in NYC


Note

Biografia ufficiale : http://danafuchs.com/bio



Video di Angelo Lucardi