mercoledì 9 luglio 2008

Nine Below Zero



I Nine Below Zero nascono nel 1977 .....


nel South London, nelle fila della band giovanile 'Stans Blues Band' voluta da Dennis Greave, in cui è chiaro l'amore per il blues e il R'n'B.
La scena musicale è dominata dal punk, ma la band non ha intenzione di cedere alla moda corrente e si conquista credibilità a suon di concerti anche nel resto d'Europa.
Gente del calibro di Canned Heat, Dr Feelgood e The Blues Band offrono loro sostegno e stima.
Il punk lascia comunque un benefico effetto e profonde tracce nella band.
Col passare del tempo diventa chiaro che le loro energetiche performance a base di cover, sono solo il punto di partenza per emergere con un proprio distintivo sound.
L'occasione non tarda ad arrivare. Mickey Modern vede un show della band al e decide immediatamente di occuparsi del management.
Il primo passo è il cambio di nome: la "Stans Blues Band" diventa "Nine Below Zero", un nome che incontra da subito i favori di Dennis e la sua inclinazione al blues.
Viene pubblicato l'EP "Pack Fair and Square" supportato da un contratto con l'A&M Records.
Il 16 luglio 1980 la band pone una pietra miliare nella propria storia, registrando il loro primo album "Live at the Marquee", che ha il merito di catturare la vivida ed eccitante realtà della band di questo periodo, e che è ancora oggi richiesto in tutta Europa.
Tre mesi dopo sono all'Hammersmith Odeon con special guest Alexis Korner.
Il resto dell'anno è speso in un'interminabile tour che si ferma solo nel gennaio 1981 per le sessions di registrazione del loro secondo album "Don't point your finger", seguito poi da "Third Degree" prodotto da Simon Boswell.
L'album non ha i risultati sperati, la band ha uno sbandamento, e i singoli musicisti entrano nell'orbita di altre band in studio o dal vivo.
Il 1990 è il pretesto per organizzare un concerto per il decimo anniversario della band al Town and Country Club, e verificare se la bandiera dei NBZ può ancora sventolare. Gerry McAvoy e Brendan O'Neill stanno lasciando la Rory Gallagher's band e sono intenzionati a far decollare progetti solisti, ma attraverso Mark Feltham scoprono che Dennis sta cercando basso e batteria per i NBZ.
I giochi sono fatti, il nuovo combo così formato dimostra la stessa energia e fervore di una decade prima.
"On the Road Again" è il conseguente nuovo album pubblicato nel 1991.
Nel 1992 Mark è costretto a lasciare i NBZ per problemi di salute, il nuovo armonicista è Alan Glen, che ha già collaborato con B.B King, Johnny Winter, Albert Collins e già vincitore nel 1985 del Hohner Harmonica Player of the Year.
L'attività live continua, arriva l'album "Off the Hook" per la China Records, e il supporto al tour europeo di Sting del 1993. Anche Eric Clapton apprezza i NBZ, tanto da invitarli a partecipare ai suoi concerti alla Royal Labert Hall. Sting è tra il pubblico e li ingaggia per la sua etichetta Panagea Records .
Aprono i tour per Ray Davies, Brian May, e nel 1996 sono headliner a parecchi festival in Europa. Nel 1997 la band fonda la propria casa discografica, la Zed Records, e la prima uscita è "Covers". Il 1998 si apre con un tour in Bangladesh per il British Council, e gli inizi dei lavori del disco "Refrigerator", che viene mixato nel 1999. Nel frattempo è ristampato per la prima volta su CD "Live at the Marquee", a cui segue la pubblicazione di "Refrigerator" e il relativo estenuante tour promozionale. "Don't Point Your Finger" è ripubblicato nel settembre 2000 e "Third Degree" nei primi mesi del 2001, completando così le riedizione su CD degli anni alla A&M.
Nel 2000 NBZ celebrano il 20° anniversario della pubblicazione di "Live at the Marquee" al "The Thomas a Beckett", club dove la loro carriera è iniziata. Mark Feltham suona entrambe le sere, ed il suo contributo è magnifico: è la goccia che fa traboccare il vaso. Il 2001 vede anche il definitivo e atteso rientro di Mark nei NBZ.Il nuovo capitolo discografico della band, sempre per la Zed Records, è "Chilled" in distribuzione in tutta Europa dalla fine del 2002: uno straordinario album, in chiave insolitamente acustica per questa band caposcuola del rock-blues !!!




Le ultime parole famose:
"La fotografia durera' poco per l'evidente superiorita' della pittura". ("Le journal des savants", 1829)

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