Il progetto ifsounds mette insieme il talento di musicisti
molto diversi tra loro per dar vita a un suono che permetta di volta in volta
di esprimere una sensazione, di descrivere uno stato d'animo, di raccontare una
storia, di compiere un viaggio dentro noi stessi.
ifsounds cerca di riprodurre la realtà che ci circonda, ma soprattutto quella che è dentro di noi, perché ognuno di noi è realmente artefice della propria realtà e della propria esistenza.
Un po’ di storia…
Nel 1993 gli if si formano in un
liceo di Termoli ad opera del chitarrista Dario Lastella e del tastierista
Claudio Lapenna, a cui si uniscono il bassista Franco Bussoli e il batterista
Pietro Chimisso.
Dopo alcuni anni di attività
piuttosto discontinua, dal 2004 la band (senza Chimisso e con Paolo De Santis
alla voce) comincia la sua attività discografica, pubblicando inizialmente due
demo (In the cave e if) che riscuotono un buon successo sul web.
Nel 2006 gli if pubblicano il primo album ufficiale The Stairway come band indipendente, seguito nel 2008 da Morpho Nestira (con il batterista Luca Di Pardo), lavoro che comincia a far notare la band agli appassionati del prog.
Nel settembre 2009 il gruppo cambia
denominazione in ifsounds e presenta due nuovi scono De Santis e Di Pardo.
Nel 2010 la canzone Oceans of Time
dall'album Morpho Nestira è scelta dalla casa discografica There is Hope per la
compilation benefica Songs for Haiti - Relief Through Music i cui ricavati sono
destinati alle popolazioni di Haiti colpite dal terremoto.
La band firma per la casa
discografica americana Melodic Revolution Records e pubblica la compilation
gratuita if...sounds. Si tratta di una raccolta doppia dei brani migliori dei
quattro dischi anteriori con un pezzo inedito Don Quixote.
Il 26 ottobre 2010 gli ifsounds
pubblicano l'album Apeirophobia. Il disco contiene l'ambiziosa suite da 28
minuti omonima, primo tentativo della band con una composizione di tale
difficoltà.
L'album ottiene un notevole successo
di critica, diventando uno dei dischi progressive rock preferiti dell'anno tra
gli ascoltatori, i deejay e i recensori di tutto il mondo. L'album ottiene una
nomination come Best Italian Album ai ProgAwards.
La canzone “Aprile”, dall'album “Apeirophobia”,
è scelta dalla casa discografica There is Hope per la compilation benefica
Strength i cui ricavati sono destinati alle popolazioni del Giappone colpite da
un terribile terremoto/tsunami.
Sempre nel 2011 la band lancia l'EP
Unusual Roots con due grandi collaborazioni alla voce: Don't go è cantata dalla
leggenda dell'hard rock Phil Naro (Talas, CRISS, DDrive...), mentre Loser è
cantata da Andrea Garrison.
Il 7 novembre 2012 la band pubblica
Red Apple, album tratto dal romanzo Mela Rossa scritto dal chitarrista Dario
Lastella. Alla voce c’è Federica Berchicci in sostituzione di Elena Ricci.
Nel 2013 Bussoli, Bellocchio e
Berchicci lasciano la band. Il marchio ifsounds a questo punto racchiude solo
due musicisti (Lapenna e Lastella), ed è quest'ultimo che con pazienza cerca di
ricreare la band. Decisivo a questo proposito è l'incontro con il cantante di
estrazione rock-blues Pierluca De Liberato "Runal" che diventa la
nuova voce degli ifsounds.
Nel 2014 la line-up dei nuovi ifsounds viene completata dal batterista Gianni Manariti (produttore musicale e anima del progetto Ottovolante) e dal bassista Fabio De Libertis.
Il gruppo
comincia a lavorare a un nuovo album che quasi inevitabilmente avrà il titolo
di Reset, pubblicato il 30 luglio 2015 nella doppia versione italiana e
inglese.
Nel 2016 Manariti lascia la band per
seguire i suoi progetti.
Il suo posto viene preso dall'esperto
batterista Lino Mesina, musicista con un forte background rock e jazz.
Il 27 agosto 2018 gli ifsounds
pubblicano An Gorta Mór sesto album in studio della band con la presenza di
molti amici come ospiti nelle registrazioni. Uno di essi, il tastierista Lino
Giugliano, entra nella band prima per le esibizioni live e successivamente come
membro effettivo del gruppo.
Nel 2021, dopo lo stop forzato a causa della pandemia, gli ifsounds si mettono al lavoro per il loro settimo album. De Libertis fa un passo indietro e lascia il suo posto a Italo Miscione. Il lavoro è molto ambizioso ed è condizionato dall'attualità e la sua realizzazione risulta molto complessa e densa di difficoltà. Lapenna per la prima volta riduce il suo apporto al progetto a pochissime registrazioni. La suite MMXX è registrata con l'apporto di numerosi ospiti per le parti corali.
Nel 2023 gli ifsounds, dopo quasi due anni di lavoro pubblicano MMXX, album in cui spicca il contributo della cantante e insegnante di canto Ilaria Carlucci, presente su diversi brani in quello che è il settimo album in studio della band.
ifsounds 2023
Dario Lastella – chitarre, voce,
synth.
Runal – voce solista.
Lino Mesina – batteria.
Lino Giugliano – piano, organo,
tastiere, synth.
Italo Miscione – basso.
Ilaria Carlucci – voce solista e cori.