I JUGLANS REGIA propongono il loro
nuovo EP, "Memorie dal presente" rilasciato da un
paio di mesi. Questa la tracklist:
01. L’Imperdonabile
02. Maschere
03. Primo Istinto
04. Le Virgole Del Tempo
Siamo al cospetto
di una band - toscana - di lungo corso, il cui inizio di attività risale al
1992.
Dopo una serie di
cambiamenti avvenuti nel tempo, nel 2017 ricompongono la formazione che
registrò il primo CD, “Prisma” (2002), e proseguono con rinnovato vigore
sino alla realizzazione di questo nuovo progetto. A seguire propongo un sunto
della loro storia.
"Memorie
dal presente" propone una ventina di minuti di musica a cavallo tra
rock e metal con spruzzate di prog, come da tradizione consolidata, quindi
verrebbe naturale trovare similitudini con entità conosciute, ma credo sia raro
trovare una ricerca così raffinata del significato lirico, non certo tipico per
il mondo del rock in generale, e quindi mi soffermo su questo aspetto.
L’inserimento di
testi così illuminati, a tratti poetici, non troppo ermetici, è azione vincente,
perché riesce l’opera di evidenziazione spinta, nonostante la grande potenza
sonora e ritmica messa in campo, una forza che potrebbe oscurare qualsiasi
altro aspetto della loro musica.
Trainante il
brano di apertura, “L’imperdonabile”, un sound martellante in cui si
inserisce il virtuosismo chitarristico di Antonello Collini, con la voce di
Alessandro Parigi che introduce concetti universali: “Imperdonabile nel
cuore e per la gente lasciarsi abbattere senza ragione”, pensiero che, con
il sottofondo “duro”, assume aspetto inusuale e fortificato.
A seguire “Maschere”,
sezione ritmica sugli scudi (Massimiliano Dionigi al basso e David Carretti alla
batteria) e giochi tastieristici (Lapo Martini) di prima qualità. Un fiume di
emozioni provocato da dinamicità spinta e profondità di suono: “La musica…
quel dolce incedere, rendono libera la verità, il tempo scorre fugace e
limpido, lasciando tracce armoniche…”
Con “Primo
istinto” i toni si abbassano e interviene una certa classicità che si
miscela al rock più ortodosso, la melodia trova ampio spazio e l’elettrica diventa
protagonista del brano più lungo dell’album: “Io sono il buio oltre la
siepe, l’oscurità che fa paura, quella luce che risplende nello sguardo che ti
ammira…”
A chiudere “Le
virgole del tempo”, forse il pezzo più “spendibile” in un circuito di
diffusione tradizionale, un rock incalzante che non da respiro e produce atmosfere
che solitamente fanno parte del DNA di ogni rocker: “La nebbia non offusca i
margini del foglio, nasconde e rende vane le mire del tuo sogno…”.
Un disco
piacevole, con spunti di novità e una perfetta cura di tutti gli ingredienti necessari
a un disco rock italiano.
Un po’ di storia della band.
JUGLANS REGIA –
dal latino "noce reale" - è un progetto musicale che prese forma nei
primi mesi del 1992 per iniziativa di Massimiliano (basso), Alessandro (voce) e
David (batteria) e che ha visto avvicendarsi nel corso degli anni, attorno ai tre
fondatori, vari tastieristi e chitarristi. Tra questi vanno menzionati
l’attuale chitarrista Antonello, che in pratica ha sempre fatto parte del
gruppo seppur con una pausa (inizio 1993 - fine 1996) e l'attuale tastierista
Lapo Martini, che invece vi suonò ininterrottamente per 4 anni, da inizio 1999.
Fino al 1994 il
gruppo si chiamava RAISING FEAR e proponeva heavy metal cantato in inglese; con
la volontà di cantare "anche" in italiano fu scelto un nome neutro,
né italiano né inglese, JUGLANS REGIA appunto.
Gli Juglans Regia
hanno rilasciato nel corso degli anni diversi demotapes e tre CD, prendendo
parte a numerose compilation, su cassetta e CD. Nel susseguirsi di queste
registrazioni si nota la volontà del gruppo di cercare un suono sempre più
personale, ferme restando le basi metal-rock di partenza.
Dopo l'uscita
dell'ultimo CD "Visioni parallele" (2008) l'attività subì un brusco
rallentamento, dovuto a varie cause (cambi di residenza, lavori fuori sede, un
brutto incidente in moto, mancanza di voglia ecc). Di fatto le prove si
interruppero definitivamente a fine 2009.
Nel 2017 gli
JUGLANS REGIA sono rinati con la formazione che registrò il primo CD
"Prisma" nel 2002.
A gennaio 2019 entrano in studio (FP Recording Studio di Freddy Delirio)
per registrare 4 pezzi nuovi, dopo due anni di prove abbastanza regolari e
alcuni concerti in zona. Il miniCD.
"Memorie dal presente" è disponibile da settembre 2019, in
collaborazione con l'etichetta Loud n' Proud Records.
Line-up:
Alessandro Parigi – voce
Antonello Collini – chitarra
Lapo Martini – tastiere
Massimiliano Dionigi – basso
David Carretti – batteria
Discografia (Demotapes/CD):
Raising Fear – “The last Gate” (demotape – 1993)
Juglans Regia – “Juglans Regia” (demotape – 1995)
Juglans Regia – “Il sogno” (demotape – 1997)
Juglans Regia – “Sinusoide/Grigio” (demotape – 1999)
Juglans Regia – “Prisma” (CD – 2002)
Juglans Regia – “Controluce” (CD – 2005)
Juglans Regia – “Visioni parallele” (CD – 2008)
JUGLANS REGIA - "MEMORIE DAL PRESENTE" (CD - 2019)
Compilations:
Italian Devils Compilation 1 (tape – 1994)
A.K.O.M. Sampler 01 (tape – 1996)
A.K.O.M. Sampler 10 (tape – 1998)
Riff Raff Compilation Vol. 1 (tape – 1998)
ARGOS (CD – 1998)
A.K.O.M. Sampler 17 (tape – 1999)
Wild Compilation Vol. 3 (CD – 2002)
Radiation Noise Compilation Vol. 2 (tape – 2002)
Assalto All’Arma Bianca (mp3/CDr – 2003)
Maxima Tortura Compilation (CD – 2003)
AKOM-PILATION 1 (CD – 2004)
I Briganti-La Mappazza (2 CDr – 2006)
AKOM-PILATION 2 (CD – 2006)
Borberock IV Compilation (Cdr – 2006)
AKOM-PILATION 4 (CD – 2008)