Marco Manfreddi e Glenn
Cornick a Novi Ligure, convention del 2006
Ho appena appreso la notizia della prematura
dipartita di Marco
Manfreddi, amante della musica di qualità e, soprattutto, tulliano
DOC, presente in ITULLIANS, JETHRO’S FRIENDS e assiduo
frequentatore dei concerti di Anderson e soci.
Mi esprimo sempre in termini positivi
quando parlo dell’ambiente che avvolge la “mia musica”, sicuro di aver trovato
dei buoni e fidati amici, o meglio, cari conoscenti… sempre le stesse facce con
cui condividere momenti sereni, che sono sempre merce rare e quindi non si
dimenticano più.
In questo mondo spesso solo virtuale,
dove una passione comune può portare a conoscenze approfondite senza alcun
incontro fisico, ero entrato in contatto con Marco, non so in quale occasione,
ma il fatto che avesse un’edicola a Mondovì, cittadina vicina al mio luogo di
vacanze, aveva alimentato qualche chiacchierata
non solo musicale; però, ogni volta che mi ero recato davanti al suo posto di
lavoro, per un motivo o per l’altro, non lo avevo trovato.
Passammo un po’ di tempo assieme ad
Alessandria, nel 2008, in occasione della convention del quarantennale. Lui mi
presentò il suo inseparabile figlio Jacopo, giovanissimo, ma già col marchio
indelebile che contraddistingue chi viene toccato da quel sacro fuoco che è la
MUSICA, quella sorta di fissazione che rimane appiccicata per sempre e che
spesso è oggetto di critiche da parte di chi, poveretto lui, non riesce a
capire.
Avevo con me qualche spilletta con
immagini dei J.T., comprate per pochi euro in rete, e lui la notò subito, quasi
fosse un cimelio di grande valore.
Gliene feci scegliere una, mentre
Marco guardava divertito: anche un piccolo cadeau può avere grande importanza
agli occhi di un giovane “puro”.
Da allora ci ritrovammo in diversi
concerti, quegli eventi in cui basta guardarsi attorno e si scorgono facce
conosciute. Rimanemmo anche in contatto sul web, ed era proprio dalle pagine di
FB che ci davamo appuntamento, ritrovandoci ad ogni occasione “tullica”.
L’ultima volta mi pare fosse ad Alba,
il 15 ottobre scorso, una nuova manifestazione targata JETJRO’S FRIENDS. Sapendo
di ritrovare Jacopo portai un portachiavi con l’immagine di Ian, promessa da
tempo. Marco mi aveva detto:” … guarda
che se gli prometti qualcosa lui non dimentica più!”
Ecco la mia ultima volta con Marco,
ancora sorridente per la semplice e genuina soddisfazione del figlio, contento
per un pezzo di latta colorato, per lui più importante di qualsiasi gioco della
Play Station.
Marco se ne è andato prematuramente,
ma Jacopo, ne sono certo, continuerà a coltivare le sue passioni e lo
ritroveremo spesso nei nostri raduni da… fanatici. E la sua presenza garantirà
la continuità e sarà come se niente fosse cambiato, mentre Marco continuerà a
sorridere, ascoltando la sua musica e guardando il suo ragazzo… con grande,
enorme, soddisfazione.