giovedì 19 giugno 2008

Musica da strada



Mi piacerebbe dare un nome al gruppo che presento oggi... ma non ne sono capace.
Forse non è nemmeno una band consolidata, ma qualcosa di improvvisato.
La scena è ancora quella di Beale Street, a Memphis, luogo in cui ho trovato un rilevante numero di artisti da strada, ma in grado di essere protagonisti su qualsiasi palco.

Nello specifico, il filmato racconta la seguente scena:
-un palco di modeste dimensioni, su un lato della via, accanto ad un minuscolo giardino
-una chitarra, un basso, una batteria ed una voce/armonica /tromba
-un conduttore, capace di organizzare la raccolta mance
-un paio di persone di buona volontà, che si aggirano tra i presenti, vendendo CD del gruppo
-uomini e donne che ballano, malferme sulle gambe dopo un numero imprecisato di birre
-panchine piene di spettatori estasiati

Restare un’ora in quei giardini, significa veder cambiare i musicisti ogni 2/3 brani.
Magari lo stesso chitarrista, dopo l’esibizione, cambia angolo della strada e concede il suo talento ad altra band.
Impossibile descrivere lo spirito e l’eccitazione.
Io, seduto su di una panchina, ho cercato di filmare il più possibile, e ho avuto “il piacere” di deporre il mio “tip” accanto al palco, mentre il conduttore mi ringraziava chiedendomi da dove io provenissi.
Al mio : ”… Italia”, un applauso spontaneo si è unito ad un “Ohohohoh”, così come per chi rispondeva :"S. Louis, S. Francisco, Nashville", ecc.
E poi ecco che parte il chitarrista attempato, dai capelli grigi ed i pantaloni corti… un paio di brani per poi lasciare il posto al prossimo” Guitar Hero” da strada.


Ascoltiamolo  in "Crossroads" dei Cream





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