venerdì 13 giugno 2008

Bagni Nilo-Savona


Nonostante il tempo sia poco clemente , la fine delle scuole indica che sono arrivate le vacanze, e per chi abita sulla costa il passo successivo è generalmente il trasferimento in “zona spiaggia”.
Non so se sia tipico di tutti i luoghi posti sul mare, ma nella mia città, Savona,la vita estiva si trascorre tra sabbia e acqua.
Non è paragonabile alla tipica vacanza in qualche posto meraviglioso della Sardegna o della Sicilia, dove si cerca l'angolo incantevole, lo scoglio più adatto, la sabbia più fine, la migliore spiaggia libera.
Sto parlando invece di vera vita a pochi metri dalla riva del mare.
Nello stabilimento balneare, a quattro passi da casa, ci si sveste, si pranza, ci si diverte, si cena, si balla , si trovano sempre le stesse persone.
Gli impianti balneari di una città , non sono fatti per i turisti, che in 10 -15 giorni a disposizione cercano solitamente il meglio.
Sono invece adatti per le famiglie, che sanno così come far sfogare i bimbi alla fine delle scuole, come combattere il caldo e anche la noia.
Per esperienza, l’attaccamento ad un “Bagno” assomiglia molto all’amore per una squadra di calcio , o all' 'identificazione in una fede di qualsiasi genere.
Aspetti che si mettono meno in discussione rispetto ad altri, e così ci si ritrova a fine primavera con il solito proposito di cercare il nuovo , e si finisce sempre per frenare il cambiamento, in attesa che ci venga” imposto” dai figli che crescono , in età ed esigenze.
Io ad esempio, dal 1976 frequento i Bagni Nilo.
Lì ho conosciuto mia moglie, e lì sono cresciuti i miei figli.
Tante facce sono cambiate in questi anni , ma lo zoccolo duro rimane ed io ne faccio parte.
Mi conforta camminare tra antiche conoscenze, mi piace ritrovare le stesse persone di un tempo.
Lo considero un forte link con le mie radici e quindi un elemento irrinunciabile.
Tutto questo presenta ovviamente aspetti dolorosi , perché spesso bisogna fare i conti con chi non è più tra noi.
Mi piace comunque rendere oggi omaggio ai “Bagni Nilo”, perché sono parte considerevole dei miei giorni passati , e spero futuri.
Per fare ciò , utilizzo delle fotografie estive del passato.
Non provengono direttamente dal mio album , ma sono state messe a disposizione da un amico, mio e dei Nilo.
Il suo nome è Marco ed il suo presenzialismo estivo ha qualcosa di superiore rispetto ad altri , in quanto viene appositamente da Milano.
Anche lui ha ovviamente radici profonde nella mia città , così radicate che sono state trasferite anche ai giovani figli.
In questo gruppo di immagini io ci sono di sfuggita e quindi lo scopo dello “slide show “ non e’ mettere in mostra la giovinezza di un tempo, ma riproporre momenti a cui sono per induzione legato, persone che ho conosciuto e con cui ho condiviso momenti piacevoli, affetti e amicizie , di cui posso solo ricordare l’importanza.
So bene che gli occasionali lettori di questo blog sono abituati ad argomenti musicali , ma come è citato in calce:”Musica,musica,musica,ma non solo”.

E lasciamo scorrere una foto dopo l’altra, con la musica di The Christians

Words



Citazione del giorno:

"Verranno tempi migliori e alla fine di tutto saremo capaci di vedere i sogni..."(anonimo)

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