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Kendra Smith - nata il 14 marzo del 1960 - è una
musicista sui generis, che ha partecipato ad alcuni dei dischi più importanti
degli anni '80, prima con i Dream Syndicate e poi con gli Opal
(mutati in Mazzy Star dopo la sua dipartita).
È considerata tra gli esponenti più
rilevanti del movimento neo-psichedelico californiano degli anni Ottanta.
Dopo una breve permanenza nei
Suspects fondò nel 1981 con Steve Wynn i Dream Syndicate - dove suonava il
basso - con cui pubblicò un EP e l'album d'esordio, l'epocale, “The Daysof Wine and Roses”.
Nel 1983 partecipò con David Roback
al progetto “Rainy Day”.
Dopo la pubblicazione dell'album
omonimo e di un singolo, il progetto si ridusse ad un duo, Roback e Kendra
Smith, ribattezzatosi Opal.
Subito dopo arriva lo
scioglimento, a cui seguì il rilascio di materiale uscito postumo in due
raccolte.
Kendra Smith se ne andò durante
l'ultimo tour e fu rimpiazzata nelle date mancanti da Hope Sandoval, che
continuò la collaborazione con Roback nel nuovo gruppo Mazzy Star.
Negli anni '90 si ritira in un ranch nel nord della California e, convertitasi all'agricoltura e alla filosofia new age, forma i Guild Of Temporal Adventurers con due musicisti d'avanguardia, Jonah Corey e Philip Uberman (membri del collettivo Ejaculating Buddhas).
Scrive Piero Scaruffi…
L’album “Guild Of TemporalAdventurers” (Babalon Production, 1992) é improntato alle stesse
atmosfere languide e oniriche degli Opal. Corey compone le tenui ballate di “StarsAre In Your Eyes” e “Waiting In The Rain” attorno a ritornelli appena
bisbigliati e arrangiati in maniera minimale. Smith intona il mantra glaciale e
al tempo stesso tenerissimo di “Earth Some Breath”, che un harmonium solenne e
una chitarra marziale trasformano in una sorta di preghiera, e poi canticchia
il motivetto di “Wheel Of The Law”, a metà strada fra le filastrocche dei
bambini e un trip lisergico. Smith riprende nel modo più semplice e magico la
sua rincorsa a un sound senza spazio e senza tempo.
Esce invece a proprio nome l'album “Five Ways Of Disappearing” (4AD, 1995), che però mette a nudo i punti deboli della sua personalità: un gotico pomposo e spesso prevedibile, un'affabulazione approssimativa, un atteggiamento trascendente un pò troppo reminiscente degli umori hippie. Se l'austera solennità della tragedia greca aleggia su “Aurelia” (madrigale per sintetizzatore, tabla e chitarra heavy metal), il fantasma di Nico si aggira nelle funeree partiture per harmonium di “Bohemian Zebulon” e “Get There”. Fa da contraltare a questi momenti tenebrosi il pop innocente e stralunato di “Temporarily Lucy”, cantilena a metà strada fra Laurie Anderson e Belly, e “In Your Head”, forse la canzone più tradizionale, o quantomeno con un minimo di riff. Neppure questi motivetti sfuggono però al difetto di cerebralismo che inficia tutta la raccolta. Persino il clownesco musichall di “Maggots” finisce per suonare freddo e altezzoso. Ed é soltanto imbarazzante il rilassato country-rock con venature hare krishna di “Valley Of The Morning Sun”.
Kendra Smith ha ottenuto risultati
alterni nella sua carriera solista. Nei momenti migliori é riuscita a scrivere
alcune delle pagine più poetiche del genere, una sorta di Nico moderna, e come
la sfinge dei Velvet Underground questa "viaggiatrice del tempo"
incute soggezione, tanto isolata e indecifrabile é la sua opera.
Discografia
Con
i Suspects
1979 – Talking Loud (singolo)
Con
i Dream Syndicate
1982
– The Dream Syndicate (UK Independent #25)
1983
– The Days of Wine and Roses (UK Independent #7)
1983
– Tell Me When It's Over (UK Independent #11)
Con
i Clay Allison
1984
– Fell from the Sun (singolo)
Con
David Roback e Keith Mitchell
1984
– Fell from the Sun (EP) (UK Independent #16)
Con
i Rainy Day
1984
– Rainy Day
1984 – I'll Keep It with Mine (UK Independent #36)
Con
gli Opal
1986
– Northern Line (EP) (UK Indie #17)
1987
– Happy Nightmare Baby
1989
– Early Recordings
Con
i The Guild of Temporal Adventurers
1992 – Kendra Smith Presents the Guild of Temporal Adventurers (EP)
Da
solista
1992
– Valley of the Morning Sun
1995 – Five Ways of Disappearing