Il cantante nasale
Syd Griffin...
(nato in Kentucky) e
i suoi Long Ryders furono fra i
protagonisti dell'effimero fenomeno "cow-punk" di Los Angeles.
Esordirono con l'EP
10-5-60 (PVC, 1983), all'insegna di un folk-rock da garage caratterizzato da
arroventati "wall of sound" chitarristici (And She Rides), ma si
imposero con Native Sons (Frontier, 1984) quali portabandiera della
strumentazione country in tipiche storie di prigioni, treni, fattorie,
camionisti sollecitate da indemoniati rhythm and blues (Tell It To The Judge),
rock and roll (Run Dusty Run, I Had A Dream), bluegrass (Never Got To Meet The
Mom), hoedown (Final Wild Son), nonche' da arrangiamenti folk-rock alla Paisley
(Too Close To The Light), eccellendo nel registro fatale/epico di Still Get By,
che sara` poi anche quello di Looking For Lewis And Clark, su State Of Our
Union (Island, 1985).
Lo stile maturo di
Two Fisted Tales (Island, 1987) dira` la verita` sul loro country-rock: sincero
populismo e fervore cristiano nel segno di Gram Parsons.
This World Is Not My
Home (Geffen, 1997) e` un'antologia di materiale inedito o raro.
I
Long Ryders rinnovano il country-rock riallacciandosi direttamente
all'honky-tonk piu` selvaggio dell'immediato Dopoguerra e al limite al folk
della "Dust Bowl" della Depressione. Le loro canzoni si attengono ai
principi piu` classici di composizione rock, quelli enunciati da Chuck Berry e
Barry Gordy: ogni brano deve possedere un inizio, un mezzo e una fine,
presentare dei personaggi-tipo e raccontare una storia.
Anthology
(Chronicles, 1998) riassume la carriera del gruppo.
Dopo
lo scioglimento dei Long Ryders, il cantante/chitarrista/compositore Sid
Griffin ha formato i Coal Porters. In Rebels Without Applause (Rubber, 1992)
Gram Parsons e i Byrds sono ancora la sua ossessione, sebbene Roll Columbia
Roll sia improntata più su uno stile a metà strada fra Dylan e Waits. In Land
of Hope and Crosby (Prima, 1993) si aggiunge Kate St John a dirigere una
sezione fiati e il sound del gruppo viene modificato pesantemente, spingendo
Imperial Beach, What Am I Doin’ e What About Tomorrow verso il rock e il soul.
Los London (Prima, 1995) però segna di nuovo un ritorno ai Long Ryders e al
loro country-rock scampanellante (It Happened to Me, Chasing Rainbows, Cracking
at the Seams).
Lights of Downtown
1 commento:
hai mai sentito "ivory tower" a me piace da matti....
ciao
nazario
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