lunedì 14 marzo 2022

Van der Graaf: una incredibile rarità è stata portata alla luce da Herman Permentier


Una incredibile rarità è stata portata alla luce da Herman Permentier

(un ringraziamento a Wazza per la segnalazione)

 

IL VIDEO È ORA INCLUSO NEL COFANETTO CHARISMA YEARS  UNA COLLEZIONE DI 20 DISCHI IMPERDIBILE PER I FAN DELLA BAND E DEL ROCK

 

Dice Permentier: “Il video è stato girato in 16mm e abbandonato nei caveau per quasi 40 anni, io ho aggiunto l'audio dell'album al video per il singolo da 7" "Cats Eye" - che è stato pubblicato in Francia solo nel 1977 - e ho sincronizzato il filmato con il suono migliorato”.

Il nome Van Der Graaf utilizzato in quel periodo rappresenta l’evoluzione dei Van der Graaf Generator che, dopo la partenza di Hugh Banton (tastiere) e David Jackson (sax), decisero di abbreviare il nome per sottolineare l'assenza di una parte del nucleo base.

A dar man forte ai due membri originali rimasti - Peter Hammill (chitarra e voce) e Guy Evans (batteria) -, arrivarono Graham Smith (String Driven Thing) al violino e Charles Dickie al violoncello.

Ma l’aspetto più interessante relativo alla formazione è probabilmente il ritorno di Nic Potter al basso, che aveva già suonato con la band dal 1969-70.

Prosegue Permentier: "Ho trovato il materiale 30 anni fa in Nuova Zelanda e l'ho portato in uno studio professionale per digitalizzare la clip. Un grande ringraziamento a Jim Christopulos per avermi spinto e incoraggiato nel restauro!".



Van Der Graaf - Cat's Eye (1977)


I was walking in the evening,

I was looking for something good, clean, fine, pure, straight,

but instead I found the bunker wall and gate. 

It was open: I was free. I gave a token guarantee,

though I later knew I had promised more

with an I.O.U. I could scarcely score my way... 

Oh But I herald Apocalypse anyway!

I was a prime believer in the faith of 'I'

yellow fever in the cat's eye.

And it's everything you want,

And it's everything you own,

And it's everything you love,

And it's everything you hate,

And it's everything you touch,

And it's everything you dream,

And it's everything you trust;

and it's everything you need. 

I got a heart like a rocket, I was out of control,

I'd cleaned out my pockets for some luck to show...

really looking like a hopeless case, I found it in my hand,

it was the Angry Ace. 

He wants to talk to me, one on one,

he wants to give me his professional opinion...

but I'm running; I just can't wait,

I haven't got a moment to anticipate,

yes, I'm running, I just can't stop,

I've got to get to the bottom just to get to the top,

I've got the dark alleys and the open skies,

I got the yellow fever from the cat's eye. 

Oh - I'll let you know how it goes in the ninth life.

 

Il brano fa parte dell’album “The quiet zone/The pleasure dome”, l'ottavo in studio dei Van der Graaf Generator. È l'ultimo album registrato dal gruppo prima della riunione del 2005.

La formazione propone il ritorno del bassista originale del gruppo Nic Potter, che aveva lasciato la band nel 1970, ed è presente anche il violinista Graham Smith, proveniente dagli String Driven Thing. Invece non ci sono più David Jackson (eccetto che per due collaborazioni) e Hugh Banton.

Ufficialmente, il nome della band viene accorciato in "Van der Graaf" per questo album e per il successivo “Vital”, ma allo stesso tempo la Charisma usa entrambi i nomi per il proprio materiale pubblicitario.


Tracce

(tutti i brani sono di Peter Hammill, eccetto dove indicato) 

"Lizard Play" – 4:29

"The Habit of the Broken Heart" – 4:40

"The Siren Song" – 6:05

"Last Frame" – 6:15

"The Wave" – 3:15

"Cat's Eye / Yellow Fever (Running)" (Hammill, Graham Smith) – 5:21

"The Sphinx in the Face" – 5:59

"Chemical World" – 6:12

"The Sphinx Returns" – 1:18 

Bonus Tracks (contenute nella riedizione del 2005)

"Door" – 3:23

"The Wave" – 3:03

"Ship of Fools" – 3:43

 


Formazione

Nic Potter – basso elettrico

Guy Evans – batteria

Peter Hammill – voce, pianoforte, chitarra

Graham Smith – violino

David Jackson – sax in "The Sphinx in the Face" e "The Sphinx Returns"