mercoledì 23 giugno 2021

LA NEVICATA DELL'85 - “FRONTIERE/CONFINI”


LA NEVICATA DELL'85 - “FRONTIERE/CONFINI”

CD/DIGITALE 


È da poco uscito “Frontiere/Confini”, terzo album di La Nevicata dell’85, quaranta minuti di musica suddivisa su dieci tracce.

La band nasce dodici anni fa e il cuore pulsante rimane nel tempo lo stesso, perché idee e proposizione arrivano dal duo formato da Ivan Cortesi (parole, voce e chitarre) e Andrea Ardigò (voce, batteria e pad).

A fine articolo presento una sintetica biografia del gruppo.

È quest’ultimo un progetto dove il forte messaggio viene amplificato a dismisura da sonorità che faccio fatica ad etichettare, ammesso che sia importante farlo.

Un suono minimalista alimentato da sperimentazione ed effetti, una mescolanza di distorsioni sonore che per semplicità inserisco nell’ambito della psichedelia rock, con richiami all’ambient ma a base “metallica”, mentre la voce resta in bilico tra il modus cantato e il parlato.

L’impatto porta ad una atmosfera distopica, anche se la denuncia dei contenuti lirici fornisce un’immagine positiva, una riflessione sui significati dei termini “frontiera/confine” quanto mai necessaria nell’attuale periodo di vita.

La frontiera, solitamente concepita come striscia di territorio a ridosso del confine - e ufficialmente riconosciuta -, viene qui intesa come un luogo immaginario, un posto da scoprire per conoscere - sé stessi e gli altri -  e migliorare.


Tratto dal brano “Frontiera”: 

hai occupato uno spazio

hai definito il confine

lo hai chiamato per nome

in una mappa interiore

tracciata nella carne e

Intrecciata nel tuo palmo

ora strappa le erbe

le radici e pianta le tue

tu sarai forte

Resisterai nelle alluvioni e alle siccità

Ti curerai

conterrai i tuoi orizzonti e

ti spingerai oltre

Perché sarai FRONTIERA e

ti eleggerai ad un mondo nuovo


Il concetto di “confine” presuppone la volontarietà, un’azione che porta a marcare il territorio, regalandogli un’identità nel momento in cui lo si separa dal resto, con l’idea di proteggerlo ma di esaltare al contempo le differenze, a volte per egoismo, altre per paura, quasi mai in buona fede.

L’esortazione insita del racconto è quella di abbracciare ed affrontare con coraggio il cambiamento, andare metaforicamente “oltre”, accantonare luoghi comuni e pregiudizi, perseguendo l’idea allettante che ciò che non conosciamo può riservare enormi sorprese positive, muovendo dalla zona di conforto verso il non conosciuto, andando incontro a quella larghissima fascia di anime caratterizzate dall’invisibilità.

Difficile arrivare ad un ascolto completo e soddisfacente senza un minimo di preparazione e il booklet di accompagnamento, addizionato dei testi, sarà un buon ausilio per lo svolgimento brano dopo brano.

Un disco che ho apprezzato dopo il primo giro di giostra.

A titolo esemplificativo aggiungo l’ascolto di “Mediterraneo”.



Tracklist:

01. 7 Messaggeri

02. Frontiera

03. Maglio

04. Solco

05. Recinto

06. Rialto

07. Roggia

08. Oltre

09. Mediterraneo

10. Feroce

 

Ivan Cortesi: parole, voce, chitarre

Andrea Ardigò: voce, batteria, pad

Su cinque dei dieci brani, Osvaldo Arioldi Schwartz (Officine Schwartz).

Registrazioni, mix e mastering

a cura di Daniele Cocca.

“Frontiere/Confini” è stato registrato

fra settembre e ottobre 2020

 

Artwork:

La Nevicata dell'85

Foto:

Ivan Cortesi 


Un po’ di storia… 

La Nevicata Dell'85, nata nel 2009 come progetto a due composto da Ivan Cortesi e Andrea Ardigò, diventa rapidamente trio grazie all'ingresso in formazione di Davide Catoggio (basso e chitarra).

Il primo album, omonimo, viene pubblicato nel 2011 per Fumaio Records, mentre “Secolo”, il secondo disco, vede la luce due anni più tardi, grazie alla collaborazione tra Fumaio Records e DreaminGorilla Records.

Il momento di successo è intenso ma breve: nonostante i buoni riscontri da parte della critica e l'intensa attività live, la band entrerà rapidamente in un lungo periodo di silenzio.

Sette anni passano in silenzio, ma La Nevicata Dell'85, nuovamente progetto a due sole teste, continua a lavorare sottotraccia, focalizzando l'attenzione su pezzi sempre più asciutti e d'impatto.

Il risultato di questo cambio di direzione è “Frontiere/Confini”, album del ritorno, in cui il suono, decisamente più pesante e grezzo, ben si combina con il cantato/parlato e con le tematiche affrontate.

 

CONTATTI:

E-mail: lanevicatadell85@hotmail.it 

Facebook: https://www.facebook.com/La-Nevicata-Dell-85-254409834606844/ 

Bandcamp: https://lanevicatadell85.bandcamp.com/