venerdì 30 giugno 2017

Si parla di musica al Giardino Serenella di Savona: la serata del 29 giugno


Si è concluso ieri, 29 giugno, il ciclo di momenti “test” al Giardino Serenella di Savona, prove di incontro a base di musica, serate in famiglia che riportano ad antichi riti che andrebbero rispolverati.

L’inizio dell’estate suggerisce la giusta sosta, ma visto il gradimento percepito esistono buone motivazioni per riprendere nel mese di settembre.

Se nella prima serata il menù era a base di “Protoprog”, il secondo meeting ci ha portato ad esplorare un anno fondamentale, anche, per la musica: il 1969.
Vista la mole di argomenti era impossibile esaurire il topic in una volta sola e quindi si è seguita la logica della suddivisione, privilegiando inizialmente tre sezioni: “Dal Rhythm 'n' Blues all'Organ Driven Prog”, “Heavy Prog” e “Psychedelia e Underground”.

L’ultimo episodio ha visto concludere il periodo analizzato con la perlustrazione del “Canterbury Sound” e del “Prog”.

Video e parole incentrate su Arzachel, Caravan, Kevin Ayers, Soft Machine, Daevid Allen e Steve Hillage… per poi proseguire con i Genesis, King Crimson, Jethro Tull, The Nice, Van der Graaf Generator, Frank Zappa e YES.

Piccolo intermezzo “italiano” di prog seminale, con Il Sistema, Jacula e Fabio Celi e gli infermieri.

Aneddoti, ricordi, classifiche e disquisizioni tecniche, si sono succeduti senza alcuna pretesa didattica, e la formula della semplicità  "documentata" pare essere di comune interesse.

Oltre alla presenza dello zoccolo duro si segnala un continuo turn over con la presenza di persone nuove, in quest’ultima occasione provenienti, anche, da una discreta distanza, segno che il passaparola e la rete possono essere leve utili, anche, in situazioni piene di incognite.

Ogni partecipante può proporre argomenti ed eventualmente condurli, così come è accaduto con il ricordo del “1969”, e a conclusione di serata  di ieri sono già stati individuati i protagonisti del follow up che proporranno a settembre la “Black Music”, contenitore entro il quale si possono intravedere molteplici generi.

E queste sono soddisfazioni!

Chiudo in bellezza, con un video che non conoscevo e che ha colpito tutti i partecipanti…