martedì 11 ottobre 2011

The Poet & The Painter





The Poet & The Painter è un neonato progetto musicale legato al mondo “Jethro Tull”. Nuovo il progetto, ma molto conosciuti i musicisti che compongono il duo: mi riferisco ad Andrea Vercesi e Giacomo Lelli.
Ho chiesto ad entrambi le motivazioni che stanno alla base di questa proposta acustica ed ecco il loro punto di vista.


ANDREA: "Essendo trascorsi 5 anni buoni da quando ho iniziato ad approfondire un tributo personale ai Jethro (che ho conosciuto "tardi", nel 1997) e dopo l'esperienza nei Beggar's Farm sentivo di avere bisogno di nuovi stimoli per poter trasmettere tutto il mio entusiasmo per la musica di Anderson, e soprattutto per farlo con il trasporto giusto che ultimamente mancava radicalmente; l'esigenza deriva proprio dal fatto di provare estremo piacere nel cercare (se ci riesco è meglio) di dare emozioni a chi come me (e tanti altri) hanno questa enorme e smisurata passione per la musica del menestrello scozzese. Detto questo mi sono chiesto... riuscirò a provare ancora forti emozioni dopo avere avuto la fortuna e l'onore di suonare il mandolino on-stage con Anderson nel 2008? Riuscirò, dopo aver avuto tre ex membri dei Jethro (Clive Bunker, Jonathan Noyce ed Andrew Giddings) come ospiti nel mio cd "Mad Fallen Leaf"? Riuscirò... dopo aver raggiunto le oltre 350.000 visualizzazione dei miei video su Youtube? Riuscirò... dopo tante recensioni positive? La risposta, dopo aver fatto ad inizio ottobre un weekend di full immersion musicale con Giacomo, è stata "Sì"! Perchè Giacomo Lelli? Storia lunga, ma sintetizzo (sicuramente non per sminuire l'importanza della nascita del nostro connubio) dicendo che qualcosa in tutti questi anni mi ha sempre detto che avrei dovuto andare a fondo e conoscere questo personaggio dalle incredibili capacità e sensibilità musicale e desiderare di suonare con lui. Dopo il feeling percepito nel nostro incontro sono sicuro che il nostro sodalizio musicale si completerà anche e soprattutto con una grande amicizia per una questione di visioni simili di molte sfaccettature della vita musicale ed extra musicale. Il progetto "The Poet & The Painter", sostanzialmente un "duo", nasce per tributare il nostro amore alla musica di Anderson e dei Jethro in chiave estremisticamente acustica, con solo voce, chitarra (acustica... manco a dirlo) e flauto per cercare di rendere giustizia (si spera con il "gusto giusto" che non guasta mai) a pezzi fantastici che dimostrano la loro validità anche con arrangiamenti (a volte anche nostri) scarni e semplici. Ci proponiamo di raggiungere il cuore dei fan dei Jethro partendo proprio dal nostro cuore che batte di passione Tulliana. Per ora siamo arrivati a 24 brani pronti e speriamo di trovare presto svariate tipologie di "location" per le occasioni "Live".
La ricerca dei brani è stata condotta cercando di non dimenticarci dei "classici", ma anche inserendo qualche "gemma", magari anche sottovaluta. Cosa aggiungere? Se sono rose fioriranno! Spendo ancora una parola per sottolineare che durante le prime prove mi distraevo ad ascoltare le parti di flauto di Giacomo che di fronte a me mi faceva venire la pelle d'oca... sintomo del fatto che quella voglia di suonare i Jethro per me non si è affatto affievolita. Da parte mia quindi... missione compiuta!!!




GIACOMO: "La collaborazione con Andrea per questo entusiasmante nuovo progetto di tributo acustico ai Jethro Tull, ed in generale alla musica di Ian Anderson, è arrivata con naturalezza. Naturalezza che ho riscontrato in Andrea nell'eseguire i brani con una bravura che ho potuto percepire fino dalle prime prove insieme (positivissima impressione la mia). Ovviamente, come molti sapranno, questa non è la mia prima esperienza relativamente ai tributi ai Jethro (dopo 5 anni ormai conclusi di "Lincoln Quartet" spesso con Clive Bunker alla batteria). Come esperienze formative varie che mi sentirei di annoverare ci sono la collaborazione con Flavio Oreglio nel suo CD "Siamo una massa di Ignoranti Parliamone", l'aver avuto l'onore di suonare dal vivo in alcuni brani con Ian Anderson nel 2006 (alla Convention ITULLIANS di Novi Ligure) e l'attuale (continuativa da 20 anni almeno) collaborazione con quel fantastico artista che è Goran Kuzminac. Concordo con Andrea nel dire che "se son rose fioriranno". Vorremmo riuscire a trasmettere a chi ci ascolta quella sintonia che si è creata tra noi. Non vedo l'ora di debuttare dal vivo nelle vesti (insieme ad Andrea) di "The Poet & The Painter"!



Ascoltiamoli