domenica 28 dicembre 2025

Valerio Billeri & Ombrelettriche: il ritorno di Giona e altre storie (Live)

 

A dieci anni esatti dalla pubblicazione di "Giona e altre storie", uno dei capitoli più densi e seminali della sua discografia, Valerio Billeri torna a far sentire la voce del profeta e del mare. Non si tratta però di una semplice operazione nostalgia, ma di un’immersione totale e "viva" nel suo repertorio, grazie al rilascio (dal 2 gennaio su Bandcamp) del nuovo album live che celebra questo anniversario.

In questa registrazione, l'intensità narrativa delle Ombrelettriche trasforma le canzoni originali in qualcosa di nuovo. Se il disco del 2016 era un porto di partenza, questo live è la testimonianza di un lungo vagabondaggio musicale. La scaletta rivela un’evoluzione affascinante: accanto ai pilastri come "Giona" e "Sta scendendo sera", troviamo brani che mostrano la maturazione blues e dialettale dell'artista.

Spiccano l'intensità di "Scuotivento" e le incursioni nel dialetto romanesco di "Er tempo cattivo", dove i sonetti del Belli si mescolano senza forzature con il blues del Delta. È un suono "terroso", sporco il giusto, dove le chitarre e l’organo Hammond disegnano paesaggi che vanno dalle sponde del Tevere alle rive del Mississippi.

Questo live è un regalo prezioso per chi ama il cantautorato che non cerca scorciatoie. Valerio Billeri conferma di essere un artigiano delle parole, capace di traghettare figure bibliche, letterarie e popolari in una dimensione sonora senza tempo. Scaricare questo lavoro è un atto di vicinanza a una musica indipendente che continua a resistere, a raccontare e, soprattutto, a emozionare.

Seguo e scrivo del percorso artistico di Valerio ormai da molti anni, e poter testimoniare oggi questa sua ennesima trasformazione è per me un vero piacere: un'evoluzione che conferma la coerenza e la profondità di un artista che non smette mai di scavare nel fango per trovare la bellezza.