lunedì 20 gennaio 2020

La sostituzione di Pete Best...




Ecco come Pete Best (http://it.wikipedia.org/wiki/Pete_Best), “il quinto Beatles”, fu scaricato e sostituito da Ringo Starr.

Pete arrivò all’appuntamento in anticipo e trovò Brian Epstein in uno stato di particolare agitazione.

Brian fece un sacco di convenevoli e parlò degli argomenti più disparati, prima di trovare il coraggio di dire: “John, Paul e George vogliono mettere al tuo posto Ringo”:

Il dialogo che seguì è rimasto a tal punto scolpito nella mente di Pete che egli ha potuto riferirlo, parola per parola, al suo biografo e amico Patrick Doncaster.

Perché vogliono fare questo?”, rispose Pete alla terribile frase di Epstein.

Pensano che tu non sia all’altezza come batterista e George Martin è d’accordo con loro”.

Mi considero all’altezza di Ringo se non migliore”.

Brian chinò il capo, come incapace di sostenere quel dialogo.

Ringo sa qualcosa di tutto questo?”, chiese Pete.

”, disse Epstein, “entrerà a far parte del gruppo sabato”.


Pete capì che tutto era stato deciso da molto tempo, senza che egli sapesse nulla. Mentre Epstein parlava, suonò il telefono sulla sua scrivania. Era Paul che voleva sapere se Pete fosse già stato avvertito.

Ti richiamo dopo”, gli disse Epstein bruscamente, poi, come se niente fosse, tornò a parlare dei problemi organizzativi del gruppo: “Ci sono ancora un paio di concerti prima che Ringo raggiunga il gruppo”, disse, “sei disposto a suonare ancora con i Beatles?”

Pete annuì in modo meccanico, senza capire l’assurdità crudele di quella domanda, poi si alzò e uscì dall’ufficio. In strada Neil Aspinall (http://it.wikipedia.org/wiki/Luoghi_beatlesiani) gli chiese: “Che ti è successo? Sembra che tu abbia visto un fantasma!”.
Pete rispose: “Mi hanno buttato fuori”.

Neil strabuzzò gli occhi, incredulo.

Se te ne vai tu me ne vado via anche io”, disse.

“Non fare lo sciocco”, rispose Pete, “I Beatles stanno per arrivare al successo!”

Tratto da “Quando ero un Beatles”, di Giampiero Orselli.