Addio a Mick Ralphs: scompare a 81 anni il co-fondatore di Mott the Hoople e Bad Company, lasciando un'impronta indelebile nel rock
Ci ha lasciati Mick Ralphs,
chitarrista e co-fondatore di due band iconiche degli anni '70: i raffinati
rocker Mott the Hoople e il celebre supergruppo Bad Company.
Aveva 81 anni.
La scomparsa di Ralphs è stata annunciata dal suo portavoce,
sebbene non siano state divulgate la data precisa o le cause del decesso.
"Il nostro Mick se n'è andato, il mio cuore è a pezzi", ha dichiarato Paul Rodgers, frontman dei Bad Company, in un commosso comunicato. "Ci lascia un'eredità di canzoni e ricordi straordinari. Era il mio amico, il mio compagno di scrittura, un chitarrista eccezionale e incredibilmente versatile, con un grandissimo senso dell'umorismo. La nostra ultima conversazione, pochi giorni fa, ci ha riempito di risate, e non sarà l'ultima. Ci sono innumerevoli ricordi di Mick che continueranno a far sorridere. Le mie più sentite condoglianze a tutti coloro che lo amavano, in particolare al suo unico vero amore, Susie. Ci rivedremo in paradiso."
Nato nel 1944 nell'Herefordshire, in Inghilterra, Ralphs fu
tra i fondatori del Doc Thomas Group a metà degli anni '60. Dopo alcune
modifiche alla formazione e un contratto con la Island Records, la band si
trasformò nei Mott the Hoople. Il contributo di Ralphs come compositore
e chitarrista fu fondamentale nel traghettare il rock 'n' roll dalla
psichedelia degli anni '60 verso l'eleganza e la teatralità del glam rock
anni '70. Le loro energiche performance dal vivo gli valsero un seguito
fedele, che includeva futuri collaboratori come David Bowie e Mick Jones dei
Clash, nonostante il successo in classifica tardasse ad arrivare.
Su suggerimento di David Bowie, la band cambiò management e la loro carriera prese il volo quando Bowie offrì loro la sua canzone "All The Young Dudes", che trasformò l'omonimo LP del 1972 in un successo mondiale. Anche il successivo album, "Mott", riscosse grande successo, con i singoli "All the Way From Memphis" e "Honaloochie Boogie".
Tuttavia, Ralphs nutriva ambizioni che andavano oltre i Mott
the Hoople e nel 1973 decise di intraprendere una nuova strada, unendosi agli
ex membri dei Free, Rodgers e Simon Kirke, e all'ex bassista dei King Crimson,
Boz Burrell, per formare un nuovo supergruppo.
I Bad Company furono tra le prime band a firmare con
l'etichetta Swan Song dei Led Zeppelin, ottenendo un successo globale
immediato. Il loro album di debutto del 1974, anch'esso intitolato "Bad
Company", raggiunse il quintuplo disco di platino, grazie a brani di
successo come "Can't Get Enough" e una nuova versione di "Ready
for Love" di Ralphs, originariamente registrata con i Mott the Hoople.
L'album successivo, "Straight Shooter", conteneva il classico rock "Feel
Like Makin' Love", e i Bad Company rimasero una presenza costante nelle
classifiche fino al loro scioglimento nel 1982.
Ralphs si è riunito ai Mott the Hoople per un tour di reunion
nel 2009 e ha partecipato a diverse formazioni riunite dei Bad Company e della
sua Mick Ralphs Blues Band, fino a quando un ictus nel 2016 lo costrinse al
riposo negli ultimi anni della sua vita. La sua ultima apparizione con i Bad
Company risale al 2016, presso la O2 Arena di Londra. La band sarà introdotta
nella Rock and Roll Hall of Fame entro la fine dell'anno.
"Era un caro amico, un meraviglioso cantautore e un
chitarrista eccezionale", ha affermato Simon Kirke, batterista
dei Bad Company, in una dichiarazione. "Ci mancherà moltissimo."
Ralphs lascia la sua compagna Susie Chavasse, i suoi due figli e i tre figliastri.



