Il nome “ Banco del Mutuo Soccorso” è più che mai vivo, ed un nuovo corso è
ricominciato, con la presenza costante di Francesco Di Giacomo. Nel prossimo
numero di MAT2020 (www.mat2020.com) si darà ampio
spazio al percorso intrapreso e sarà lo stesso Vittorio Nocenzi a dare luce al panorama attuale.
Marcello
Todaro, primo chitarrista della band, da
molti anni negli States, mi ha inviato un suo ricordo importante, l’atto che
provocò lo start di una lunga storia. Questi i suoi ricordi.
Viaggi Lontani
Qui negli USA è iniziata da poco la nuova edizione di uno dei
tanti Talent Shows, “The Voice”… non mi soffermo a giudicare la trasmissione,
ne la sua validità.
La prendo solo come paragone per raccontare come è cambiato il
sistema per farsi conoscere: prima c’erano anni di gavetta, cantine umide e
fumose, viaggi in lungo ed in largo, serate su serate, ecc.
Oggi è molto più semplice con l’aiuto dei vari mezzi di
comunicazione, social media, videos, ecc., tutto il preambolo è per raccontare
la storia di un lungo viaggio iniziato in quel lontano Settembre 1971...
memoria permettendo!
Fummo invitati a partecipare insieme ad altri gruppi del momento,
ad uno dei tanti Festival Pop di allora... che si sarebbe svolto al Palalido di
Novate Milanese... un raduno di tre giorni di musica.
Partenza, naturalmente, di notte... insieme a componenti di altri
gruppi di Roma... sdraiati sul fondale del pulmino che ci stava trasportando...
teste nei pedali di un pianoforte acustico o forse di un organo Hammond... molto
freddo... fino ad arrivare di mattina a destinazione.
Suonammo tutti e tre i giorni, unico gruppo a farlo..., e nella
serata finale, il 23 Settembre 1971, tutti insieme ad ascoltare e vedere la
band ospite... Colosseum di John Hiseman... con la voce di Chris Farlowe.
Dopo alcuni giorni, lo stesso promoter, il compianto Franco
Mamone, ci procurò una serata alla Carta Vetrata di Bollate, in provincia di
Milano allora di proprietà di Enrico Rovelli.
Durante la serata ci ascoltarono dei discografici della Ricordi...
da li al provino pro-forma nel loro studio di registrazione in Via dei
Cinquecento a Milano... fu cosa breve.
Il resto... come si dice... e’ storia!
©Marcello Todaro