Un pò di tempo fa ho
iniziato il mio personale racconto della musica Progressiva, quella
che più ho amato.
Non
è un racconto continuativo il mio, ma fatto di escursioni nelle aree più
disparate dell'universo musicale.
Oggi
mi riallineo parlando dei Colosseum, gruppo inglese di
jazz rock, di eccezionale importanza per lo sviluppo Prog.
Ecco
la formazione tipica:
Jon Hiseman, batteria
Dick Heckstall Smith, sassofono
Dave Greenslade, tastiere
James Litherland, chitarra e
voce
Tony
Reeves,
basso e voce
Pur
essendo quasi del tutto estranei al movimento progressivo, i Colosseum possono
vantare uno degli album chiave per la definizione del genere, "Valentine Suite", testo
base della musica inglese di transizione tra anni '60 e '70.
Il
resto è musica pregevole, ma estranea al prog, sia quello degli esordi (Those Who
Are About To Die), con ancora chiara l'impronta R& B di Graham Bond),
sia quella di "Daughter Of
Time " e
"Colosseum Live",
con un suono più rock e duro.
Superflua
l'appendice "Fusion" dei Colosseum 2 , con Gary Moore.
La
lezione dei Colosseum è stata ripresa dal tastierista Dave Greeslade nella band
che porta il suo nome, ma piccole tracce di quello stile rimangono anche nei Tempest di Jon Hiseman, uno dei più grandi
batteristi di tutti i tempi.
1 commento:
dopo Carl Palmer..Michael Shrieve.
Buddy Miles,Bill Bruford. John Hiseman..propongo il grande percusionista Ray Cooper...che ,oltre alle sue indubbie qualità interpretative,fa della presenza scenica un'arte.Memorabili le sue collaborazioni con Elton John..Mark Knopfler..Beatles,Rolling Stones..ma è la collaborazione con Elton John nel Tour nell'ex Unione Sovietica a farlo conoscere a tutto il mondo
http://it.youtube.com/watch?v=9bffP1d8jsM
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