venerdì 29 febbraio 2008

Colosseum


Un pò di tempo fa ho iniziato il mio personale racconto della musica Progressiva, quella che più ho amato.
Non è un racconto continuativo il mio, ma fatto di escursioni nelle aree più disparate dell'universo musicale.
Oggi mi riallineo parlando dei Colosseum, gruppo inglese di jazz rock, di eccezionale importanza per lo sviluppo Prog.

Ecco la formazione tipica:

Jon Hiseman, batteria
Dick Heckstall Smith, sassofono
Dave Greenslade, tastiere
James Litherland, chitarra e voce
Tony Reeves, basso e voce

Pur essendo quasi del tutto estranei al movimento progressivo, i Colosseum possono vantare uno degli album chiave per la definizione del genere, "Valentine Suite", testo base della musica inglese di transizione tra anni  '60 e '70.
Il resto è musica pregevole, ma estranea al prog, sia quello degli esordi (Those Who Are About To Die), con ancora chiara l'impronta R& B di Graham Bond), sia quella di "Daughter Of Time " e "Colosseum Live", con un suono più rock e duro.
Superflua l'appendice "Fusion" dei Colosseum 2 , con Gary Moore.
La lezione dei Colosseum è stata ripresa dal tastierista Dave Greeslade nella band che porta il suo nome, ma piccole tracce di quello stile rimangono anche nei Tempest di Jon Hiseman, uno dei più grandi batteristi di tutti i tempi.




1 commento:

Anonimo ha detto...

dopo Carl Palmer..Michael Shrieve.
Buddy Miles,Bill Bruford. John Hiseman..propongo il grande percusionista Ray Cooper...che ,oltre alle sue indubbie qualità interpretative,fa della presenza scenica un'arte.Memorabili le sue collaborazioni con Elton John..Mark Knopfler..Beatles,Rolling Stones..ma è la collaborazione con Elton John nel Tour nell'ex Unione Sovietica a farlo conoscere a tutto il mondo
http://it.youtube.com/watch?v=9bffP1d8jsM