Oggi, 5 settembre, si ricorda un chitarrista che, pur non avendo
sempre occupato i riflettori, ha lasciato il segno nel panorama del blues rock
e del progressive rock: Dave "Clem"
Clempson. L'artista britannico, nato nel 1949 a Tamworth, nello
Staffordshire, compie oggi gli anni, e la sua storia è un viaggio attraverso
alcune delle band più influenti degli anni '70.
Conosciuto ai più semplicemente come "Clem", il suo
nome è legato a formazioni leggendarie come i Colosseum e gli Humble
Pie, dove ha sostituito un'altra icona della chitarra, Peter Frampton. La
sua entrata in queste band non fu una semplice sostituzione, ma un vero e
proprio cambio di rotta stilistico. Con gli Humble Pie, ad esempio, il suo
arrivo segnò il passaggio da un sound più acustico e pop a un hard rock più
crudo e potente, come testimoniato dall'album di successo Smokin'.
Ma la carriera di Clempson è iniziata molto prima. Negli anni
'60, dopo aver fondato il power trio blues-rock Bakerloo, si unì ai
Colosseum, contribuendo in maniera decisiva al loro sound, un'innovativa
fusione di rock, jazz e blues. La sua chitarra non era solo uno strumento, ma
una voce che si integrava perfettamente con la sezione fiati e il virtuosismo
degli altri membri della band.
La sua abilità non si limitò solo al rock. Negli anni ha
collaborato con nomi del calibro di Jack Bruce e Cozy Powell,
dimostrando una versatilità rara. Oltre alla sua attività di musicista live e
in studio, si è anche dedicato alla composizione di colonne sonore per
televisione e cinema, a conferma di un talento poliedrico e di una creatività
inesauribile.
Oggi, la musica di Dave "Clem" Clempson continua a
risuonare nelle canzoni di band che hanno fatto la storia del rock. Il suo
stile, a cavallo tra il blues viscerale e l'energia dell'hard rock, lo rende un
"eroe dimenticato" della chitarra, un musicista che ha saputo dare
un'anima a ogni progetto in cui è stato coinvolto.
Tanti auguri a un grande della sei corde!

