venerdì 15 marzo 2024

Luca Di Martino - "NON IMPORTA LA META"


Luca Di Martino 

"NON IMPORTA LA META"

802 Records

 

È da poco uscito "NON IMPORTA LA META", di Luca Di Martino e, come spesso capita, mi sono ritrovato tra le mani un comunicato da diffondere, cosa che faccio sempre con estremo piacere, proseguendo la mia “missione” di condivisione della musica di qualità.

In questo caso - ma non succede sempre - il video abbinato mi ha colpito, la canzone mi ha toccato e ho sentito il bisogno di approfondire, avendo la fortuna di poter afferrare il piacere sonoro dopo soli pochi secondi di ascolto.

Di Martino è giovane ma non è un pivello, perché ha una lunga storia alle spalle, fatta di studio ed esperienze diversificate ma, se parliamo di veste cantautorale, questo album rappresenta un esordio.

A fine articolo propongo la biografia ufficiale di Di Martino che, a proposito del disco, ci regala il suo pensiero specifico:

Una pagina bianca e una vita da inventare... Aver perso la bussola sembra essere la condizione ideale per intraprendere il viaggio. Un invito alla calma, al non omologarsi alla massa e dare risalto alla propria identità, alle proprie aspirazioni. Rimanere eterni viaggiatori senza considerare la meta, ma godere della bellezza del tragitto che ci conduce ad essa in una lenta scoperta di sé stessi e dell’altro”.

Per inciso, ho letto queste sue parole prima dell’ascolto: buoni intenti a cui però dovevo unire un progetto provando ad interpretare sentimenti terzi.

Il commento del lavoro musicale altrui mi riesce più facile se riesco a trovare punti di contatto, cosa che è avvenuta mentre i 10 episodi della tracklist scorrevano veloci, uno dopo l’altro.

Ogni brano dell’album vive di luce propria, ma esiste un fil rouge che unisce le tessere del mosaico, e in ogni traccia ho trovato parte di me.

Ora, la domanda che mi sono posto è la seguente: “Come può una persona così giovane regalare tanta saggezza?”.

Di Martino si apre e si racconta, attraverso dieci “dipinti” - due dei quali realizzati in dialetto siciliano -, ed il suo “viaggio” a un certo punto è diventato il mio, e ad ogni “stop in stazione” ho sentito la necessità di fermarmi, di rallentare, e di realizzare quanto la musica e le parole che la completano (o viceversa) possano fornire emozioni basiche, portando alla riflessione o al solo piacere di ascolto.

Il concept album di cui parlo è così descritto da Luca:

Il disco ha come filo conduttore il tema della vita, intesa anche come “viaggio”; racconti, visioni, riflessioni, dipinti di una società accostati alla dimensione e ai sentimenti del singolo individuo e alla vera essenza dell’umanità”.

Nella mia interpretazione vedo il ritrovamento delle proprie radici, la pace interiore legata al vivere al meglio le cose semplici, l’altalenare dei percorsi della nostra esistenza, il dolore e l’amore interconnessi, i sogni e il futuro da vivere al meglio, la speranza e la delusione come facce della stessa medaglia.

 A seguire propongo il video che ha preceduto l’uscita del disco, la title track,  ma vorrei citare altri episodi che mi hanno colpito, come la iniziale “Il buon odore della terra”, che mi ha sollecitato le sensazione che provo ogni volta che ritorno nei luoghi a cui sono particolarmente legato; “Nuda realtà”, che riporta ad un importante problema sociale legato al mondo di chi viene definito “pazzo”; e poi la conclusiva “Poche parole”, quelle che diventano tali quando siamo al cospetto del piacere legato ad un luogo, ad una persona speciale, agli affetti più vicini, ad una rappresentazione dell’arte.

Luca Di Martino si propone in modo semplice ma diretto, lontano dall’ermetismo di alcuni suoi illustri predecessori.

La sua poetica colpisce, il suo tocco chitarristico è sapiente, la sua voce è il compendio di tutti i suoi mood.

Davvero un disco riuscito per un artista che merita l’occasione di poter diffondere il suo verbo.


CREDITI ALBUM (Prodotto da Luca Di Martino e 802records) 

Testi e musiche: Luca Di Martino 

Arrangiamenti: Aldo Giordano/Luca Di Martino 

Hanno suonato, Luca Di Martino: Chitarre e voce 

Aldo Giordano: piano, synth and additional sound 

Registrazione Mix e Mastering di Aldo Giordano presso RECStudio di San Cataldo (CL)

 

TRACK LIST

1.       •IL BUON ODORE DELLA TERRA

2.       •NON IMPORTA LA META

3.       •TUTTO E NIENTE

4.       •NUDA REALTÀ

5.       •TORNA NATALI

6.       •NEL CUORE DI UNA FAVOLA

7.       •IO VADO AVANTI,

8.       •CU TEMPU

9.       •RICANTAMI UNA NINNA NANNA

10.    •POCHE PAROLE

 


BIOGRAFIA

LUCA DI MARTINO Chitarrista, Autore e Compositore, originario di Isnello (PA) è nato a Palermo nel 1987. Fin dal primo approccio alle note, si è subito sentito attratto dalla possibilità di “creare musica”, che da sempre è l’impulso che accompagna le sue giornate.

Diplomato in chitarra classica al Conservatorio Bellini di Palermo nel 2012, è attivo dal vivo e in studio da molti anni.  Ad oggi ha infatti realizzato otto album in studio (cinque da solista), ha collaborato con diversi musicisti e si è esibito in svariate manifestazioni ottenendo notevoli consensi.

Il 2017 è l’anno del suo debutto discografico da chitarrista solista con “Di Istinti e di Istanti”, a cui fanno seguito “Dalla mia parte” pubblicato nel gennaio 2022 e “Il richiamo e l’abbandono”, pubblicato con l’etichetta 802records nel settembre 2023.

Tre lavori di composizioni originali dedicati alla chitarra classica dove emerge chiaramente la sua visione personale del “fare musica”; sempre nel 2023 pubblica anche l’album “A bassa voce”, un sentito omaggio alla musica dell’artista casertano Fausto Mesolella.

Ha anche all’attivo due pubblicazioni indipendenti di spartiti di musica originale per chitarra sola: “Nel Tempo” (2021) e “Silenzi” (2022).

È stato ideatore e Direttore Artistico per cinque anni dell’Isnello Guitar Festival, una rassegna internazionale dedicata alla chitarra che ha ospitato grandi nomi del panorama chitarristico come Irio De Paula, Fausto Mesolella, Mauro di Domenico, Francesco Buzzurro e tanti altri.

Per un ventennio ha militato nella band dei “Vorianova”, con la quale ha svolto numerosi concerti, ha inciso tre album in veste di chitarrista, autore di testi e soprattutto compositore delle musiche ed ha ottenuto pregevoli riconoscimenti (tra gli ultimi “Premio AVI 2020”, premio per il miglior arrangiamento a “Botteghe d’Autore 2021”, Targa Tenco 2021 per il miglior album a progetto per il disco “Ad esempio a noi piace Rino”).

A dicembre 2023 inaugura il suo percorso da cantautore con la partecipazione al festival “Autori al centro”, tenutosi al Teatro Castagnoli di Scansano (GR), dove si aggiudica il premio “miglior testo” col brano “Io vado avanti”.