giovedì 1 dicembre 2022

Christine McVie dei Fleetwood Mac ci ha lasciato dopo una breve malattia all'età di 79 anni

 


Christine McVie dei Fleetwood Mac ci ha lasciato dopo una breve malattia all'età di 79 anni.

 

Christine si è spenta serenamente in ospedale mercoledì 30 novembre circondata dalla sua famiglia, che ha chiesto gentilmente di rispettare la privacy in un momento estremamente doloroso, aggiungendo: “Vorremmo che tutti conservassero Christine nei loro cuori e ricordassero la vita di un incredibile essere umano e di una musicista venerata che è stata amata universalmente.”

I Fleetwood Mac, rock band anglo-americana fondata a Londra nel 1967, ha venduto più di 100 milioni di dischi in tutto il mondo, diventando uno dei gruppi di maggior successo di sempre.

La band ha reso omaggio alla McVie in una dichiarazione congiunta, mercoledì sera dopo la notizia della sua morte. "Non ci sono parole per descrivere la nostra tristezza per la scomparsa di Christine McVie. Era davvero unica nel suo genere, speciale e talentuosa oltre misura. Era la migliore musicista che chiunque potesse sognare di avere nella propria band e la migliore amica che chiunque potesse sperare di trovare nella propria vita. Siamo stati fortunati a poter condividere una vita con lei. Individualmente e insieme, la abbiamo amata profondamente e le siamo grati per i fantastici ricordi che ci uniscono. Ci mancherà molto".

Nonostante una storia tumultuosa, i Fleetwood Mac sono diventati una delle rock band più conosciute degli anni ‘70 e ‘80, gruppo composto da Mick Fleetwood, Christine e John McVie, Lindsey Buckingham e Stevie Nicks.

McVie, nata nel 1943 nel villaggio di Bouth, nel Lake District, era originariamente conosciuta come Christine Perfect, il suo nome da nubile. Iniziò con la band blues Chicken Shack che conobbe il successo con una cover di “I'd Rather Go Blind”, di Etta James, con McVie alla voce. Dopo aver sposato John McVie nel 1968, lasciò la band un anno dopo e si unì ai Fleetwood Mac nel 1970.

Dopo molti cambiamenti nella formazione, nel 1974 si unirono Nicks e Buckingham, un'era che McVie definì "piuttosto sensazionale" aggiungendo: “Abbiamo avuto i nostri combattimenti qua e là, ma non c'era niente come la musica o l’energia che mettevamo sul palco che potesse tenerci legati. Non stavamo facendo nulla in Gran Bretagna, quindi siamo scesi in America e siamo caduti in questa enorme odissea musicale".

Il loro album omonimo del 1975 conteneva successi scritti da McVie: “Over My Head e “Say YouLove Me”.

Christine e John McVie divorziarono nel 1976, ma rimasero amici e mantennero un rapporto di lavoro.

Rumors”, pubblicato nel 1977, divenne uno degli album più venduti di tutti i tempi e includeva successi come “Second Hand News” e “You Make Loving Fun”. Oltre a diversi brani multiplatino, il disco ha venduto più di 40 milioni di copie in tutto il mondo.

Parlando di quel periodo McVie ha recentemente dichiarato al Guardian: "Ci stavamo divertendo molto e ci sembrava incredibile che stessimo scrivendo quelle canzoni".

L'album è stato etichettato come "pop" e ha preso il nome e i temi dalle molteplici e turbolente rotture all'interno della band, dove era usuale l’utilizzo di stupefacenti: "Le sessioni di registrazione finivano ogni sera come un cocktail party, con persone ovunque.”

McVie pubblicò anche alcuni album da solista, il secondo dei quali, “Christine McVie” del 1984, conteneva i successi “Got a Hold on Me” e “Love Will Show Us How”.

In seguito, sposò il musicista Eddy Quintella, che scrisse con lei alcune canzoni, tra cui “Little Lies”, dall'album “Tango in the Night” dei Fleetwood Mac. Hanno poi divorziato nel 2003.

Nel 1998 si prese una pausa dalla band: "Volevo solo assaporare la vita nella campagna inglese, senza dover andare in giro per strada", e allora mi sono trasferita nel Kent, godendo del fatto che potevo camminare senza essere riconosciuta; poi, naturalmente, ho iniziato a sentirne la mancanza del privilegio della visibilità".

Nel 2014 fa il suo ritorno nei F.M. andando in tour con la band.

McVie ha anche registrato un album con Buckingham nel 2017, chiamato “Lindsey BuckinghamChristine McVie”.

La morte di McVie arriva due anni dopo quella del co-fondatore dei Fleetwood Mac, Peter Green, arrivata all'età di 73 anni.

I tributi si sono riversati online dall'interno dell'industria musicale. La band statunitense Haim, la cui canzone “Hallelujah” è stata citata da Nicks nel suo tributo a McVie, ha scritto: "La sorellanza che Stevie e Christine avevano era vitale per noi che crescevamo. Vedere due donne forti sostenersi a vicenda nella nostra band preferita ha avuto un impatto enorme su di noi per tutta la vita".