VIII Strada
Babylon
(51 minuti - 9 brani)
Fading Records/AltrOck
Distribuzione Marquee, BTF, Just For
Kicks, Pick Up
“Babylon ha all’origine un’intenzione progettuale, quella di usare due
personaggi, una coppia, per raccontare sentimenti, stati d’animo, complicità,
conflittualità, esperienze, progetti… il sound, pur conservando in alcuni
momenti la prestanza del metal prog, mostra un ampliamento degli orizzonti
sonori che liberamente sconfinano nel jazz prog, talvolta anche con colori
blues-rock…”.
Con queste parole la
band sintetizza il secondo album, Babylon,
a distanza di sette anni dall’esordio discografico.
Intanto possiamo dire
che siamo al cospetto di tanta sostanza all’interno del panorama del prog
italiano, e non poteva essere diversamente vista la collaborazione della band con la
AltrOck di Marcello Marinone, perché i canoni richiesti conducono a una
assoluta qualità e, probabilmente, a un buon coefficiente di difficoltà
espressiva.
La musica dei VII Strada presenta gli stilemi del prog - tempi composti, sconfinamento
nei vari generi precostituiti, libertà espressiva - uniti a una salda radice
nostrana, dove emergono alcune raffinatezze melodiche e un utilizzo della
lingua italiana che la band chiarisce così: “La lingua italiana offre la possibilità di “colorare” un testo grazie
ad una straordinaria tavolozza lessicale, come forse nessun’altra lingua al
mondo! Saremmo orgogliosi di rendere interessante e intrigante all’estero la
scoperta dell’uso dell’italiano come linguaggio rock!”.
Sono numerosi gli
esempi di miscela tra metallo pesante e passaggi delicati e curati nei
dettagli, ma alcuni episodi di Babylon sono davvero particolari e
rappresentativi di un genere che pare trovi continui percorsi inesplorati.
A titolo
esemplificativo propongo a seguire “1403. Storia in Firenze”.
Bellissime le immagini
dell’artwork, un’anticipazione del mood che l’ascoltatore potrà trovare all’interno
delle trame musicali, lasciandosi andare al libero ascolto, chiudendo gli occhi
o cercando di utilizzare le liriche del booklet per entrare totalmente nella
dinamicità del racconto.
Consigliato vivamente.
VIII Strada
Tito Vizzuso
- voce
Davide
Zigliani - chitarre
Silvano
Negrinelli - piano e tastiere
Sergio
Merlino - basso
Riccardo
Preda – batteria
BIOGRAFIA VIII STRADA
VIII STRADA è una
formazione milanese nata alla fine degli anni '90. Nel 1998 pubblica il primo
EP di quattro brani ma quasi dieci anni dopo si riforma intorno ai fondatori
Tito Vizzuso (voce) e Silvano Negrinelli (tastiere), che introducono nella rinnovata
band Davide Biscardi (chitarre), Davide Maltagliati (basso) e Riccardo Preda
(batteria).
Dopo un anno di lavoro
in studio, nel dicembre del 2008 Maracash Records pubblica il loro album
d'esordio La Leggenda Della Grande Porta: la critica internazionale apprezza
immediatamente il prog-rock a tinte hard della band lombarda, che immagina una
fusione tra la tradizione progressive italiana e il metal-prog di Pain Of
Salvation e Dream Theater, con la peculiarità del cantato in italiano.
Dopo numerosi concerti,
alcuni anche con la partecipazione di Patrizio Fariselli degli Area, gli VIII
Strada firmano per Altrock e pubblicano il secondo album Babylon. E' un
ambizioso concept album, che vede l'ingresso del chitarrista Davide Zigliani e
del bassista Sergio Merlino, ma soprattutto un sound aggiornato, più versatile
e variegato.
Info:
Ufficio Stampa Synpress44: