martedì 3 febbraio 2015

Il presente di Tony Pagliuca


Tony Pagliuca non ha bisogno di grandi presentazioni, membro originale delle ORME, tastierista e compositore, artista che sembra aver tratto giovamento da nuovi progetti, quello che lo vede collaborare con Il Castello di Atlante e quello ancor più gratificante relativo al TRIO che coinvolge i suoi due figli.
Nel mese di Settembre gli avevo chiesto di raccontare qualcosa sul suo momento musicale...


L’INTERVISTA

L’ultima volta che ci siamo scritti, un po’ di mesi fa, manifestasti l’intenzione di rimanere un po’ … nell’ombra, osservatore esterno: che cosa ti ha portato verso questa decisione?

Non ricordo bene a  quale situazione ci si riferiva succedono così tante cose, improvvise  importanti, spaventose, e si fa presto a cambiare i parametri delle valutazioni. Forse volevo dire che mi allontanavo da piazza facebook, e così ho fatto per ritornare oggi quando ho aperto la chat ed ho scoperto che quasi tutti sono collegati con lo smart phone, e sono rimasto sbigottito dalla velocità del cambiamento. Abbiamo una finestra immensa nel mondo, video con contenuti al limite della fantascienza, alcuni meravigliosi alcuni disgustosi, altri fake, e discorsi di idioti, veleni e poesie, parole di saggezza, insomma tutto che passa contemporaneamente nel web... questo è un periodo affascinante di grande movimento.

L’ultima tuo “J’accuse” pubblico (ma potrei aver perso qualcosa) risale alla lettera  a Celentano che anche io pubblicizzai: hai avuto qualche riscontro… qualche soddisfazione?

Niente... il Tar non ha accettato la nostra richiesta e la SIAE è ancora e sempre gestita  dai soliti noti.

Ho visto con piacere che ti esibirai a breve a IL CLUB IL GIARDINO, assieme ai tuoi figli: trattasi di un progetto consolidato o di fatto estemporaneo?

Nei ritagli di tempo e durante le pause di scuola possiamo esibirci con il Trio, nei club la musica che riusciamo a produrre è  tanto energica e ci carichiamo tutti.

Quanto è gratificante poter lavorare con i propri figli?

E un dono meraviglioso, una situazione impensata, mai immaginata, ha superato la mia fantasia e i miei sogni, penso che di più non potevo avere.

Che giudizio dai dello stato attuale della musica?

Bello, sento dei gruppi che fanno rock molto tosto, tipo Leprous, e molti musicisti che imbracciano l'ulivo dell'acustico, l'artista vero per fortuna va avanti nonostante i tagli alla cultura.

Quali sono i progetti musicali di Tony Pagliuca, il suo “Sguardo verso il cielo”?

Ora ho un bellissimo progetto con il Castello di Atlante: concerti in Italia e all'estero e nuovo CD con loro, sono al settimo cielo.

Una curiosità, una cosa che volevo chiederti da tanto tempo: mi puoi raccontare qualche ricordo o aneddoto del vostro  (con le ORME) viaggio all’isola di Wight?

Ho dedicato un capitolo del mio libro autobiografico a questo episodio fondamentale per le Orme. Sono orgoglioso  di essere stato presente ad uno degli eventi più importanti della storia del rock. L'idea di andare in furgone Fiat 238 mi fa ancora gioire e tutto per andare a vedere il debutto degli ELP! Amavo il gruppo dei NICE e non potevo perdermi questa occasione. Purtroppo non è stato un bel concerto, nemmeno quello di Hendrix , ma molti altri, come Free,  Rory Gallagher, Doors sono stati oltre, oltre qualsiasi racconto.